記憶度
4問
11問
0問
0問
0問
アカウント登録して、解答結果を保存しよう
問題一覧
1
nell’etica Nicomaco, l’equo
È qualcosa di ulteriore rispetto al giusto
2
Il riferimento contrattualistica nella prospettiva della giustizia rawlsiana
ha una valenza più etica che politica: L’accordo ha la funzione di postulare come necessario apriori di un assetto sociale giusto l’assoluta uguaglianza dei soggetti
3
Max Weber distingue tra potere e autorità, intendendo
il potere come la generica capacità di ottenere obbedienza a un comando e l’autorità, come pretore legittimo non contingente
4
nella proporzioni benthamiane l’utilità è
la proprietà di un oggetto grazie a cui esso produce benefici, vantaggi, piacere, bene o felicità
5
le norme vanno considerate giuridiche per Kelsen
non in quanto giuste, ma in quanto valide
6
un’opzione utlitaristica
richiede una precisa conoscenza del contrasto sociale reale in cui chiamata ad operare
7
nelle diverserà prospettive sul diritto, La giustizia rappresenta un aspetto
Sostanziale
8
Una caratteristica saliente del contrattualismo come teoria della giustizia e
L’idea del contratto o della scelta collettiva dei principi di giustizia
9
Tra gli elementi fondamentali della giustizia
L’ordine e l’alterità
10
la sociologia del diritto consiste nello studio
dei rapporti tra diritto e società
11
presupposto di operatività del contratto rawlsiano è
il velo di ignoranza dietro al quale dovranno idealmente essere considerati i soggetti chiamati a individuare i principi di giustizia
12
Aristotele nell’etica Nicomaco dedica il libro V
Alla giustizia
13
il principio secondo cui ogni aumento di beneficio per i più avvantaggiati è giusto solo se ad esso corrisponda un aumento di beneficio per i meno avvantaggiati è
il principio di maximin
14
Due aspetti fondamentali del pensiero di Walzer sono
La valorizzazione delle lealtà di gruppo e l’idea della democrazia
15
l’errore che è stato attribuito alla filosofia Kelseniana può essere individuato
nel fatto che Kelsen rescinde ogni nesso tra giustizia e sanzione
16
nel diritto romano, la giustizia viene definita da Ulpiano nel Digesto come
principio e virtù morale che consiste nel dare a ciascuno il suo
17
nella formulazione di Bentham, il principio di utilità
prescrive che ogni azione si sforzi di massimizzare il bene
18
nella filosofia hegeliana la giustizia è
libertà e si attua nell’individuo e nei rapporti interindividuali
19
La concezione razionalistica della giustizia, Per cui essa è la forma imperfetta della giustizia eterna (di Dio), innata nell’anima umana, è
Leibniz
20
nel pensiero di Max Weber il diritto è
l’ordinamento legittimo la cui validità è garantita dalla coercizione fisica o psichica e dalla sanzione
21
nella visione di Nozick I compiti dello Stato sono di “guardiano notturno” della concezione liberale classica, cioè
di garantire, nell’ambito del proprio territorio, il rispetto della legge, attraverso l’uso della forza
22
Per Cicerone la giustizia è
virtù che si estrinseca nella realtà delle istituzioni, nel vivere sociale e politico
23
il paradigma è inteso da Thomas Kuhn come
complesso di principi, concezioni culturali e scientifiche universalmente riconosciute, a cui si ispira il lavoro della “comunità scientifica “
24
Robert Nozick sostiene
Visione radicalmente individualista della vita
25
La teoria libertaria della giustizia mira a giustificare
I possessi o le proprietà di cui gli individui possono legittimamente disporre escludendo gli altri
26
il concetto di eugualianza complessa di Walter può riassumersi in questo modo
la società è sviluppata secondo sfere sociali che distribuiscono beni differenti
27
secondo Walzer Il criteri di distribuzione di beni sociali sono
Il libero scambio, il merito, il criterio del bisogno
28
per Weber l’impianto della sociologia è di tipo
razionalistico, laddove invece l’agire umano non lo è