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  • 問題数 29 • 11/15/2023

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    問題一覧

  • 1

    il libertarianismo

    è una dottrina secondo cui la totale libertà dell’individuo è il più alto fine politico raggiungibile

  • 2

    il libertarismo

    è una dottrina politica che accentua la libertà individuale all’interno del sistema, anteponendo questa stessa libertà alla legge

  • 3

    il liberismo

    è il pensiero che lo stato debba lasciar assoluta libertà economica

  • 4

    il liberalismo

    è il pensiero secondo cui lo stato dovrebbe limitarsi di fronte ai diritti dei cittadini

  • 5

    la dignità umana è la massimizzazione delle scelte esistenziali nel senso che

    maggiori saranno le possibilità di scelta offerte al soggetto per descriversi nel modo più vicino alla sua sensibilità, maggiore sarà la possibilità che gli si offre di vivere una vita degna

  • 6

    Per Kant dignità significa che

    l’uomo è un essere capace di agire nel rispetto di leggi morali. è l’uomo in quanto capace di moralità ad avere dignità

  • 7

    Norberto Bobbio riconduce i concetti di libertà negativa e libertà positiva

    al medesimo principio di autodeterminazione

  • 8

    la libertà negativa di configura come

    non impedimento, da parte di terzi ed in particolare dell’autorità, in relazione alle determinazioni della propria volontà

  • 9

    la libertà positiva si rileva come

    possibilità di contribuire alla determinazione pubblica dei limiti alla libertà stessa

  • 10

    Isaiah Berlin individuava due aree semantiche fondamentali del concetto di libertà:

    una relativa al libertà arbitrio e una relativa alla libertà politica

  • 11

    Dworkin ritiene che i diritti di libertà come postulato fondamentale della vita derivino

    dall’assunzione dell’eguaglianza

  • 12

    Isaiah Berlin descrive il libero arbitrio come

    la facoltà individuale di volere, scegliere e agire senza costrizioni esterne e interne

  • 13

    un criterio per tracciare un confine fra diritti disponibili e diritti indisponibili è distinguere l’ambito privato dall’ambito pubblico, nel senso che

    si ritengono generalmente disponibili i diritti patrimoniali di cui siano titolari i singoli individui e generalmente indisponibili quelli che appartengono allo stato

  • 14

    i diritti fondamentali della persona, tutelati a livello costituzionale anzitutto dall’art 2 e qualificati come “inviolabili”, hanno le caratteristiche

    dell’inalienabilità, imprescrittibilità e indisponibilità

  • 15

    un abuso del diritto si verifica laddove l’ordinamento

    pur attribuendo in via generale al soggetto un potere, consideri - per qualche ragione - antigiuridiche alcune delle condotte attraverso le quali il soggetto esercita il suo potere

  • 16

    con la formula “abuso del diritto” si indica

    un limite esterno all’esercizio di un diritto

  • 17

    un criterio idoneo a confutare un’interpretazione formalistica del principio di autodeterminazione è quello

    dell’ordine pubblico

  • 18

    le pratiche sociali sono

    quelle relazioni fra i soggetti non meramente casuali ma tipizzate e riconoscibili come tali

  • 19

    il principio di autodeterminazione dei popoli sancisce

    il diritto di un popolo sottoposto a dominazione straniera ad ottenere l’indipendenza, associarsi a un altro stato o comunque a poter scegliere autonomamente il proprio regime politico

  • 20

    oggi, l’autodeterminazione dei popoli

    è formalmente riconosciuta come diritto umano fondamentale dalla più importanti convenzioni giuridiche internazionali sui diritti umani

  • 21

    il medico Ippocrate di Cos, sostenendo che era necessario ricercare la cooperazione del paziente per vincere la malattia, anticipava il criterio che attualmente viene chiamato

    alleanza terapeutica

  • 22

    l’imperativo categorico, kantianamente inteso, è

    l’idea della volontà di ogni essere di istituire una legge universale e sottoporsi ad essa

  • 23

    in campo biomedico, il rispetto dell’autonomia obbliga i professionisti

    a comunicare le informazioni al paziente, ad accertare la comprensione e la volontarietà, a garantire un’adeguata formazione delle decisioni

  • 24

    nel campo medico, al modello etico paternalistico si è sostituito

    il modello etico “contrattuale”

  • 25

    quando il rapporto medico-paziente era caratterizzato da un’etica medica paternalistica, la relazione che si veniva ad istaurare era

    palesemente asimmetrica, squilibrata

  • 26

    il principio per il quale solo il consenso espresso giustificava moralmente la ricerca sui soggetti umani e che “nella ricerca medica gli interessi della scienza e quelli della società non devono mai prevalere sul benessere del soggetto” venne inserito per la prima

    nella dichiarazione di Helsinki del 1964

  • 27

    come intuito da Aristotele, la volontà rende l’uomo autore dei suoi atti. Condizione della volontarietà dell’azione è che essa

    non sia sottoposta a costrizione

  • 28

    l’autonomia come autodeterminazione può essere intesa in senso minimale come

    quel livello minimo di esercizio delle capacità razionali per cui si può dire che l’individuo agisce liberamente ed è responsabile delle proprie azioni

  • 29

    Joseph Fletcher nel 1954 pubblicò Medicine and Morals. in questo saggio afferma come principi per l’azione nel campo medico

    la scelta personale come valore morale supremo e la lotta contro la natura come la missione più liberatoria delle medicina