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問題一覧
1
(28) Il Comitato Internazionale di Bioetica dell’UNESCO è un forum globale di riflessione nel campo della bioetica, che si propone di
promuovere una riflessione sulle questioni etiche e giuridiche derivanti dalle applicazioni in biomedicina e nelle scienze naturali
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(28) Il Comitato Nazionale per la Bioetica (CNB)
svolge sia funzioni di consulenza presso le istituzioni, sia funzioni di informazione nei confronti dell’opinione pubblica sui problemi etici emergenti
3
(28) Habermas sottolinea l’esigenza di un «ordinamento giuridico globale» che
metta insieme tutti i popoli sotto la giurisdizione di un’unica corte mondiale che giudichi i responsabili di gravi violazioni dei diritti umani
4
(29) Con la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo (1948) ha inizio una fase in cui l’affermazione dei diritti è sia universale che positiva. Universale, nel senso che
i destinatari dei principi sono tutti gli uomini
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(29) Con la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo (1948) ha inizio una fase in cui l’affermazione dei diritti è sia universale che positiva. Positiva, nel senso che
pone in moto un processo alla fine del quale i diritti dell’uomo sono effettivamente protetti anche contro lo stesso Stato che li viola
6
(29) Ronald Dworkin considera i diritti
prioritari rispetto alle norme giuridiche positive
7
(30) Beccaria introduce due principi che considera fondamentali perché la pena possa assolvere alla sua funzione intimidatrice
la certezza e l’estensione della pena
8
(30) Kant ed Hegel sostengono una funzione retributiva della pena considerandola
addirittura come doverosa
9
(30) Victor Hugo scrive un manifesto contro la pena di morte L’ultimo giorno di un condannato a morte in cui pone un focus preciso sul fatto che
l’azione criminale sia meno grave dei provvedimenti presi per punirla
10
(31) Il problema della tolleranza nasce come problema della tolleranza
religiosa
11
(31) I contrasti ideologico-religiosi della Francia della metà del Settecento portano Voltaire a battersi contro
la superstizione
12
(31) Norberto Bobbio pone tra le ragioni a favore della tolleranza
La tolleranza come scelta del metodo della persuasione.
13
(32) La laicità, in Italia, è intesa in senso “positivo”, nel senso che implica
la garanzia dello Stato per la salvaguardia della libertà di religione
14
(32) L’identità di genere è uno degli aspetti più importanti della vita. Con identità di genere ci riferiamo
al genere a cui le persone sentono di appartenere, che può essere o non essere uguale al sesso assegnato alla nascita
15
(33) Fichte afferma che lo scopo del contratto sociale è
l'educazione alla libertà, di cui è corollario il diritto alla rivoluzione
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(33) Nel corso del XIX secolo la nozione di Stato di diritto viene elaborata in contrasto a due vicende: il dispotismo e
lo Stato di Polizia
17
(33) Dalla seconda metà del XIX secolo lo Stato di diritto si configura come
lo Stato nel quale a un sistema di leggi che regolano l’esercizio del potere pubblico fa riscontro l’esistenza di organi giudiziari dotati del potere di arbitrare i rapporti tra gli individui e l’autorità pubblica
18
(34) Jellinek delinea quattro status fondamentali del cittadino riassuntivi della complessiva posizione giuridica del soggetto nei suoi rapporti con lo Stato. Lo stato passivus
esprime la condizione di subordinazione alla legge
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(34) Kant nell'appendice di "Per la pace perpetua" analizza il rapporto fra la morale e la pratica politica. Il politico morale è colui che
cerca di conformare la prudenza politica (cioè la pratica politica), ai principi della morale
20
(34) Quella dello Stato di diritto è una categoria assiologicamente forte, in ragione del fatto che in questa accezione si impone il principio secondo cui
il diritto deve avere un primato sulla politica
21
(34) Jellinek delinea quattro status fondamentali del cittadino riassuntivi della complessiva posizione giuridica del soggetto nei suoi rapporti con lo Stato. Lo stato positivus
può fondare pretese del singolo a prestazioni da parte dello Stato
22
(35) Lo Stato di diritto qualifica il popolo
attraverso il ricorso alla categoria della cittadinanza
23
(35) Gli elementi costitutivi dello Stato sono
il popolo, il territorio, la sovranità
24
(36) Nella sua valenza politica il concetto di sovranità indica
un potere supremo, separato e trascendente
25
(36) Nella filosofia di Rousseau la sovranità coincide
con la volontà generale che è la volontà del popolo sovrano
26
(36) Un ordinamento “sovrano” nel senso giuridico del termine è quello che contiene al proprio interno regole che
rendono possibile il cambiamento dei governanti senza il ricorso alla forza e alla violenza
27
(36) Da un punto di vista tecnico la sovranità giuridica si sostanzia nei principi
del primato della legge e della separazione dei poteri
28
(37) Secondo il modello individualistico
è reale solo l’individuo e, di conseguenza, lo Stato e il suo diritto non hanno alcuna legittimazione intrinseca ma, al più, convenzionale
29
(37) Sono stati individuati dei limiti alla concezione individualistica dello Stato?
Si, il convenzionalismo non riesce affondare adeguatamente il monopolio della forza e, inoltre, lo Stato resta in una posizione di alterità
30
(37) Secondo la teoria individualistica lo stato ottimale dovrebbe essere quello che
limita al massimo l’esercizio del suo potere e che in definitiva esiste unicamente per garantire le condizioni minimali della coesistenza
31
(37) La prospettiva organicistica afferma che
lo Stato e il diritto non hanno bisogno di legittimazione politica, perché essi sarebbero a loro modo realtà originarie
32
(37) Il bene comune
è necessario che sia oggettivamente determinabile
33
(38) Tom Bingham individua
otto elementi per definire la Rule of law
34
(38) Il concetto di Rechtsstaat teorizzato da Robert von Mohl nel 1831, era definito in contrapposizione con
lo Stato assoluto
35
(38) Lo Stato di diritto è uno dei valori fondamentali dell'Unione
sancito dall’art. 2 del trattato sull’Unione Europea
36
(38) La differenza tra la tradizione continentale e quella di common law, e quindi tra “Stato di diritto” e Rule of Law, è strettamente connessa
al diverso modo di concepire il rapporto tra diritto e democrazia
37
(39) In senso formale quale dei seguenti costituisce un elemento dello Stato di diritto
il principio di legalità
38
(39) Il filosofo Joseph Raz individua degli elementi sintomatici dello Stato di diritto in
leggi lungimiranti, elastiche, chiare e stabili; indipendenza della magistratura; “giustizia naturale”; controllo di costituzionalità tribunali accessibili e agenzie per la prevenzione della criminalità che operino nel rispetto della legge
39
(39) Esponente della lettura “sostanzialista” della nozione di Stato di diritto è
R. Dworkin
40
(40) Con “oligopolio della sovranità” si intende
la concentrazione della sovranità in capo ad alcuni stati
41
(40) La crisi della sovranità statale, in quanto crisi della sovranità popolare, trascina con sé
le forme statali della democrazia politica
42
(41) Nella struttura gerarchica dell’ordinamento e nella soluzione monista data da Kelsen a creare l’unità e la coerenza dell’ordinamento è
la Grundnorm
43
(41) In ogni sistema giuridico esistono regole sulla normazione, che Hart definisce
“norme secondarie”
44
(42) Riguardo alla questione della giurisprudenza, nel nostro ordinamento
non esiste un principio che vincola i giudici al “precedente”, come invece accade nei sistemi di common law
45
(42) Oggi il sistema delle fonti del diritto pone al vertice della gerarchia
la Costituzione
46
(42) Con “pluralismo giuridico stratificato” si fa riferimento
alla necessità di riconsiderare l’intero materiale normativo in modo orientato verso il diritto sovranazionale, europeo e internazionale
47
(43) Nella Costituzione italiana, il rilievo non solo del diritto internazionale ma anche del diritto comunitario è testimoniato anche
dall’articolo 117 Cost.
48
(43) L’articolo 2 Cost. apre all’inclusione dell’international human rights law, affermando che
«La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo»
49
(43) L’articolo 11 Cost. stabilisce che
«L’Italia […] consente in condizioni di parità con altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni [e] promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo»
50
(43) L’articolo 10 Cost. afferma
«L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute»
51
(43) Grossi mette in relazione lo strettissimo legame tra la Costituzione e la società plurale, volendo riferirsi a una società
che valorizza e tutela tutte le diversità che la rendono complessa e dove protagonisti sono i ricchi e i poveri, i potenti e gli inermi, i sapienti e gli ignoranti
52
(44) Il concetto di autorità (nella concezione sostanziale) è
il concetto del bene comune e il modello di autorità è contraddistinto da relazioni asimmetriche di tipo ordinamentali
53
(44) La distinzione tra auctoritas e potestas prende forma
nel passaggio storico dalla monarchia assoluta alla monarchia parlamentare
54
(45) Oltre alla separazione dei poteri comunemente intesa, detta orizzontale o funzionale, si parla di una separazione dei poteri verticale o territoriale, con riferimento
alla distribuzione dell’esercizio delle funzioni pubbliche su più livelli territoriali
55
(45) Per Montesquieu è la migliore forma di governo
la monarchia di tipo inglese, temperata dalla presenza di un parlamento e di una Costituzione
56
(45) Il potere giudiziario
è attribuito ai giudici
57
(45) Il potere esecutivo
è il potere di rendere esecutive le norme ed è attribuito agli organi che compongono il governo e, alle dipendenze di questo, la pubblica amministrazione
58
(45) Il potere legislativo
è il potere di fare le leggi e spetta al Parlamento
59
(45) Il principio della riserva di legge prevede che
ogni limite della sfera di libertà del cittadino debba realizzarsi nella forma della legge
60
(45) La teoria dei tre poteri è stata inoltre oggetto di revisioni. Jean-Jacques Rousseau
rifiutava l’idea della rappresentanza politica, ritenendola una “falsa democrazia”
61
(46) Il costituzionalismo può intendersi come dottrina nel senso che
si incentra sull’identificazione di un contenuto inerente ad ogni costituzione, in assenza del quale questa perde la propria natura
62
(46) Un elemento di critica di Ferrajoli nei confronti del costituzionalismo principialista è
la tesi della connessione necessaria tra diritto e morale
63
(46) Il costituzionalismo può intendersi come concetto storico, poiché
è sorto come risultato di un lungo processo storico
64
(46) Il costituzionalismo può intendersi come virtù nel senso che
consiste nel rispettare la costituzione, nell’agire in conformità ai precetti e promuovere la loro vigenza
65
(46) La maternità del termine “neocostituzionalismo” è attribuita a
S. Pozzolo
66
(47) Secondo Durkheim la solidarietà meccanica è quella che si verifica nelle società
con poca o nessuna divisione del lavoro, in cui le funzioni sono di solito lo stesso per tutte le persone, indipendentemente dal loro status o condizione sociale
67
(47) “Stato sociale”, “Stato del benessere” o “Stato assistenziale” sono
sinonimi
68
(47) L’assistenza sociale comprende l’insieme di attività promosse dallo Stato volte
al superamento di determinate situazioni di bisogno e difficoltà, come povertà, emarginazione o devianza
69
(47) L'obiettivo principale dello Stato sociale è
impedire forme di discriminazione tra le varie classi sociali
70
(47) Secondo Durkheim la solidarietà organica è quella che si verifica nelle società
in cui fortissima è la divisione del lavoro, ogni individuo e ogni gruppo svolge funzioni diverse
71
(48) Grozio ritiene di poter identificare il fondamento universale del diritto
nella natura stessa, e più esattamente nella natura umana
72
(48) Nel De iure Grozio sostiene la necessità di
regolamentare i rapporti fra gli stati
73
(49) L’autonomia e la libertà personale sono caratteristiche legate tra loro eppure non coincidono. La libertà personale è
la capacità di agire da un punto di vista pratico ovvero come assenza di impedimenti esterni all’azione
74
(49) La differenza tra un’azione autonoma e un’azione condizionata sta nella capacità
soggettiva di valutare razionalmente gli impulsi o gli stati mentali che ci animano elaborando un giudizio pratico su essi
75
(49) L’autonomia è
la capacità di un soggetto di dare a se stesso leggi che ne regolano il comportamento
76
(50) Nell’autonomia Kant vede il bene morale che coincide con
la buona volontà
77
(50) L’imperativo categorico, nella visione kantiana, presuppone
che il bene esista e che esso possa essere voluto nella sua oggettività
78
(50) Kant ritiene che l’arbitrio indichi
una volontà soggettiva che non ha il dovere di motivare eticamente se stessa
79
(51) Il libertarianismo
è una dottrina secondo cui la totale libertà dell’individuo è il più alto fine politico raggiungibile
80
(51) Il libertarismo
è una dottrina politica che accentua la libertà individuale all’interno del sistema, anteponendo questa stessa libertà alla legge e allo Stato
81
(51) Il liberismo
è il pensiero che lo Stato debba lasciare assoluta libertà economica
82
(51) Il liberalismo
è il pensiero secondo cui lo Stato dovrebbe limitarsi di fronte ai diritti dei cittadini
83
(52) La dignità umana è la massimizzazione delle scelte esistenziali nel senso che
maggiori saranno le possibilità di scelta offerte al soggetto per descriversi nel modo più vicino alla sua sensibilità, maggiore sarà la possibilità che gli si offre di vivere una vita degna
84
(52) Per Kant dignità significa che
l’uomo è un essere capace di agire nel rispetto di leggi morali. È l’uomo in quanto capace di moralità ad avere dignità
85
(53) Norberto Bobbio riconduce i concetti di libertà negativa e libertà positiva
al medesimo principio di autodeterminazione
86
(53) La libertà negativa si configura come
non impedimento, da parte di terzi ed in particolare dell'autorità, in relazione alle determinazioni della propria volontà
87
(53) La libertà positiva si rivela come
possibilità di contribuire alla determinazione pubblica dei limiti alla libertà stessa
88
(54) Isaiah Berlin individuava due aree semantiche fondamentali del concetto di libertà:
una relativa al libero arbitrio e una relativa alla libertà politica
89
(54) Dworkin ritiene che i diritti di libertà come postulato fondamentale della vita derivino
dall'assunzione dell'eguaglianza
90
(54) Isaiah Berlin descrive il libero arbitrio come
la facoltà individuale di volere, scegliere e agire senza costrizioni esterne e interne
91
(55) Un criterio per tracciare un confine fra diritti disponibili e diritti indisponibili è distinguere l'ambito privato dall'ambito pubblico, nel senso che
si ritengono generalmente disponibili i diritti patrimoniali di cui siano titolari i singoli individui e generalmente indisponibili quelli che appartengono allo Stato
92
(55) I diritti fondamentali della persona, tutelati a livello costituzionale anzitutto dall'art. 2 e qualificati come "inviolabili", hanno le caratteristiche
dell'inalienabilità, imprescrittibilità e indisponibilità
93
(55) Un abuso del diritto si verifica laddove l'ordinamento
pur attribuendo in via generale al soggetto un potere, consideri -per qualche ragione- antigiuridiche alcune delle condotte attraverso le quali il soggetto esercita il suo potere
94
(55) Con la formula “abuso del diritto” si indica
un limite esterno all’esercizio di un diritto
95
(56) Un criterio idoneo a confutare un'interpretazione formalistica del principio di autodeterminazione è quello
dell'ordine pubblico
96
(56) Le pratiche sociali sono
quelle relazioni fra i soggetti non meramente casuali ma tipizzate e riconoscibili come tali
97
(56) Il principio di autodeterminazione dei Popoli sancisce
il diritto di un popolo sottoposto a dominazione straniera ad ottenere l'indipendenza, associarsi a un altro stato o comunque a poter scegliere autonomamente il proprio regime politico
98
(56) Oggi, l'autodeterminazione dei popoli
è formalmente riconosciuta come diritto umano fondamentale dalla più importanti convenzioni giuridiche internazionali sui diritti umani