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問題一覧
1
Lezione 044 01. La confessione giudiziale può essere:
spontanea o provocata mediante interrogatorio formale
2
Lezione 044 02. Quale efficacia probatoria ha il giuramento?
di prova piena
3
Lezione 044 03. La confessione ha per oggetto:
fatti sfavorevoli al dichiarante e favorevoli all’avversario
4
Lezione 044 04. Nel nostro ordinamento, la testimonianza scritta:
e’ ammissibile e può essere disposta solo su accordo delle parti e tenuto conto della natura della causa e di ogni altra circostanza
5
Lezione 044 05. Per decidere il valore della cosa domandata in giudizio:
può essere deferito il giuramento estimatorio
6
Lezione 046 01. Qual è la forma del provvedimento con cui il giudice decide una questione pregiudiziale o preliminare, senza definire l’intero contenuto?
sentenza non definitiva
7
Lezione 046 02. La consulenza tecnica con funzione c.d. deducente e’;
un mezzo istruttorio
8
Lezione 046 03. Quale soggetto rende la testimonianza?
Un terzo
9
Lezione 046 04. Il provvedimento ex art. 186-quater c.p.c.:
costituisce titolo esecutivo
10
Lezione 046 05. In relazione all’estrinseco, quale efficacia probatoria ha l’atto pubblico?
quella di prova legale
11
Lezione 048 01. La sentenza di condanna generica può essere utilizzata come titolo esecutivo?
no
12
Lezione 048 02. La sentenza parzialmente definitiva:
ha ad oggetto una tra più domande cumulate nello stesso processo
13
Lezione 048 03. L’interrogatorio libero è:
un argomento di prova
14
Lezione 048 04. Le sentenze di merito pronunciate nel corso di un processo estinto:
mantengono la loro efficacia anche dopo l’estinzione del processo
15
Lezione 048 05. La sentenza di condanna generica ha natura:
dichiarativa
16
Lezione 050 01. L’inibitoria:
consente di ottenere la sospensione dell’efficacia esecutiva della sentenza impugnata
17
Lezione 050 02. La sentenza di condanna di primo grado è provvisoriamente esecutiva?
si
18
Lezione 050 03. In base alla fattispecie che da’ luogo alla sospensione si distinguono la
sospensione legale e giudiziale
19
Lezione 050 04. La sospensione concordata è un caso di sospensione:
discrezionale
20
Lezione 050 05. La sospensione ex art. 48 c.p.c., in caso di proposizione di regolamento di competenza e’ una ipotesi di sospensione:
automatica
21
Lezione 052 01. La rinuncia agli atti del giudizio determina l’estinzione del processo:
quando è accettata dalle parti costituite che potrebbero avere un interesse alla prosecuzione del giudizio
22
Lezione 052 02. La sospensione giudiziale può essere:
discrezionale o vincolata
23
Lezione 052 03. L’estinzione del processo non consente la riproposizione della domanda:
falso, l’estinzione del processo non estingue l’azione
24
Lezione 052 04. A seguito del verificarsi di un evento che determina l’interruzione automatica del processo la ripresa dello stesso tramite riassunzione o prosecuzione deve avvenire entro il termine perentorio di:
tre mesi
25
Lezione 052 05. Quale mezzo di impugnazione è ammissibile attraverso il provvedimento di sospensione necessaria del processo ex art. 295 c.p.c.?
il regolamento necessario di competenza
26
Lezione 054 01. Qualora, in corso di causa deceda una parte costituita personalmente in giudizio:
opera l’interruzione automatica del giudizio
27
Lezione 054 02. Qual è la differenza tra soccombenza pratica e quella teorica?
la prima ha riguardo a domande, la seconda a questioni
28
Lezione 054 03. Si intende per soccombenza:
l’interesse ad impugnare la sentenza
29
Lezione 054 04. Di regola, il giudicato sostanziale tra chi non fa stato?
tra i terzi
30
Lezione 054 05. Cosa si intende per soccombenza parziale?
quando la sentenza contenga più capi, alcuni favorevoli ed altri sfavorevoli alla stessa parte
31
Lezione 056 01. Il giudice, ove siano proposte più impugnazioni relative alla stessa sentenza:
le riunisce in un solo processo
32
Lezione 056 02. Il termine c.d. breve per impugnare la sentenza decorre:
dalla notificazione della sentenza ad opera della parte
33
Lezione 056 03. Quale tra le seguenti può dare luogo a cause scindibili in sede di impugnazione, ex art. 332 c.p.c.?
chiamata in garanzia
34
Lezione 056 04. Il giudicato interno:
opera solo per le questioni già decise in caso di mancata impugnazione
35
Lezione 056 05. Si ha soccombenza parziale o reciproca:
qualora la sentenza contenga più capi, alcuni favorevoli ed altri sfavorevoli alla stessa parte oppure un unico capo che abbia accolto solo parzialmente la domanda
36
Lezione 058 01. L'articolo 336 c.p.c. in materia di effetto espansivo interno ed esterno si applica:
provvedimenti di carattere decisorio, istruttorio e di esecuzione
37
Lezione 058 02. Si intende per impugnazione incidentale:
l'impugnazione proposta successivamente alla proposizione della prima impugnazione
38
Lezione 058 03. In applicazione dell'effetto espansivo interno ex art. 336, comma 1 c.p.c.:
La riforma o la cassazione parziale della sentenza ha effetto anche sulle parti della sentenza dipendenti dalla parte riformata o cassata
39
Lezione 058 04. L'impugnazione incidentale tardiva:
è proposta nel termine per la costituzione dell'appellato, ma dopo la scadenza del termine di impugnazione della sentenza
40
Lezione 058 05. L'impugnazione incidentale deve essere proposta:
con la comparsa di costituzione e risposta
41
Lezione 060 01. Nel giudizio d'appello l'inibitoria della sentenza di primo grado può essere concessa:
quando l'appello appare fondato e sussistono gravi e fondati motivi
42
Lezione 060 02. Nel giudizio d'appello sono ammessi nuovi mezzi di prova?
solo se si tratta di prove incolpevolmente omesse
43
Lezione 060 03. Per proporre impugnazione incidentale occorre:
la soccombenza reciproca e parziale
44
Lezione 060 04. L'appello incidentale:
deve essere proposto nella comparsa di risposta nei termini di cui all'art. 166 c.p.c.
45
Lezione 060 05. La riserva facoltativa d'appello consiste:
nella possibilità di differire l'appello qualora la parte soccombente ne faccia espressa riserva
46
Lezione 062 01. L'appellato deve costituirsi:
almeno venti giorni prima dell'udienza di comparizione
47
Lezione 062 02. L'appello è un mezzo di impugnazione:
ordinario, a critica libera
48
Lezione 062 03. L'appellante deve costituirsi:
entro dieci giorni dalla notifica dell'atto introduttivo
49
Lezione 062 04. L'estinzione del giudizio di appello determina il passaggio in giudicato della sentenza impugnata?
sì, salvo che ne siano stati modificati gli effetti con provvedimenti proinunciati nel corso del processo
50
Lezione 062 05. Le domande non accolte nella sentenza di primo grado e non espressamente riproposte in appello:
si intendono rinunciate
51
Lezione 064 01. Nel procedimento ordinario a cognizione piena ed esauriente il giudizio di appello si introduce con:
atto di citazione
52
Lezione 064 02. Il ricorso per cassazione è un mezzo di impugnazione:
a critica vincolata
53
Lezione 064 03. Il ricorso per cassazione si propone:
con ricorso
54
Lezione 064 04. La Corte di cassazione è composta da:
sezioni
55
Lezione 064 05. Nei casi di rimessione della causa al primo giudice ai sensi dell'art. 354 c.p.c. le parti devono riassumere il processo entro il termine di:
tre mesi dalla notificazione della sentenza
56
Lezione 066 01. La revocazione si propone:
60 giorni dalla notificazione della sentenza di appello
57
Lezione 066 02. Quale tra i seguenti non è un motivo di ricorso per Cassazione, ex art. 360 c.p.c.:
errori di fatto o materiali della sentenza
58
Lezione 066 03. Quando la Corte di cassazione può decidere nel merito?
solo quando non sono necessari ulteriori accertamenti di fatto
59
Lezione 066 04. La procedura di decisione così detta accelerata in Cassazione può avere ad oggetto i ricordi:
inammissibili, improcedibili o manifestamente infonfati
60
Lezione 066 05. Quale tra le seguenti è una ipotesi di inammissibilità del ricorso per Cassazione ex art. 360-bis c.p.c.?
il caso in cui sia manifestamente infondata la censura relativa alla
61
Lezione 068 01. Quale tra i seguenti non costituisce motivo di ricorso per cassazione?
contrasto di giudicati
62
Lezione 068 02. Quale, tra le seguenti, non costituisce una ipotesi di decisione in camera di consiglio della Corte di cassazione:
la decisione sulla violazione di norme di diritto
63
Lezione 068 03. Dinanzi a quale giudice può essere proposto il rinvio pregiudiziale?
dinanzi alla Corte di Cassazione
64
Lezione 068 04. Quale tra le seguenti ipotesi non dà luogo a cassazione senza rinvio:
difetto assoluto di competenza
65
Lezione 068 05. La proposizione del rinvio pregiudiziale comporta la sospensione del giudizio di merito pendente dinanzi al giudice che solleva la questione?
si, sempre
66
Lezione 070 01. Quale tra le seguenti è una ipotesi di revocazione ordinaria?
quando la sentenza è contraria ad altra precedente avente efficacia di giudicato tra le parti
67
Lezione 070 2. Qual è il termine lungo per la proposizione della revocazione straordinaria, ex art. 395, nn. 1, 2, 3, 6 c.p.c.?
la revocazione straordinaria non è soggetta a termine lungo di impugnazione
68
Lezione 070 03. La proposizione della revocazione ha efficacia automaticamente sospensiva del termine per proporre ricorso per Cassazione avverso alla medesima sentenza?
No, ma la sospensione può essere disposta dal giudice della revocazione ove ritenga quest'ultima non manifestamente infondata
69
Lezione 070 04. Il termine breve per impugnare la sentenza con la revocazione ordinaria è pari a:
30 giorni dalla conoscenza del motivo che legittima la proposizione della revocazione
70
Lezione 070 05. Possono essere impugnate per revocazione:
sentenze di appello, sentenze di unico grado, sentenze di Cassazione
71
Lezione 072 01. Con quale atto di propone la revocazione per contrarietà alla Convenzione Europea dei diritti dell'uomo ex art. 391-quater c.p.c.?
con ricorso
72
Lezione 072 02. La pronuncia emessa dalla Corte di Cassazione può essere oggetto di:
correzione, revocazione e opposizione di terzo
73
Lezione 072 03. Quale tra le seguenti non è una delle condizioni necessarie ai fini della proponibilità del rinvio pregiudiziale ex art. 363-bis c.p.c.?
la questione è relativa al rispetto del giusto processo ex art. 111 Cost.
74
Lezione 072 04. Dinanzi a quale giudice può essere proposta la revocazione per contrarietà alla Convenzione Europea dei diritti dell'uomo ex art. 391-quater c.p.c.?
dinanzi alla Corte di Cassazione
75
Lezione 074 01. Il procedimento semplificato di cognizione è un procedimento a cognizione:
piena
76
Lezione 074 02. Colui che sarebbe legittimato a spiegare intervento adesivo dipendente nel processo può impugnare la sentenza con l'opposizione di terzo:
revocatoria
77
Lezione 074 03. Il contumace può iumpugnare la sentenza con l'opposizione di terzo?
no
78
Lezione 074 04. Dinanzi a quale giudice si propone l'opposizione di terzo?
dinanzi allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata
79
Lezione 074 05. L'atto introduttivo del procedimento semplificato di cognizione è:
il ricorso
80
Lezione 076 01. Nel procedimento semplificato di cognizione il convenuto si costituisce in giudizio con:
comparsa di risposta
81
Lezione 076 02. Il decreto ingiutivo:
è un titolo esecutivo giudiziale
82
Lezione 076 03. Nel caso in cui, una volta ottenuto il decreto ingiuntivo, il creditore non provveda alla tempestiva notifica dello stesso al debitore:
il decreto ingiuntivo diviene inefficace
83
Lezione 076 04. Qual è il termine entro il quale il debitore ingiunto deve proporre opposizione al decreto ingiuntivo?
entro quaranta giorni dalla notificazione del decreto ingiuntivo e del riicorso monitorio
84
Lezione 076 05. Il procedimento per decreto ingiuntivo:
è un procedimento sommario e alternativo al rito ordinario a cognizione piena
85
Lezione 078 01. Dinanzi a quale giudice può essere proposta la domanda finalizzata alla pronuncia di un provvedimento cautelare?
dinanzi al giudice che sarebbe competente per la causa di merito
86
Lezione 078 02. Qual è l'atto introduttivo del procedimento cautelare uniforme?
il ricorso
87
Lezione 078 03. La decisione emessa all'esito del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo ha forma di:
sentenza appellabile
88
Lezione 078 04. I provvedimenti cautelari conservativi perdono efficacia nel caso in cui la domanda giudiziale per la causa di merito non sia proposta entro:
60 giorni dalla dalla pronuncia in udienza o dalla comunicazione della misura
89
Lezione 078 05. Quale giudice è competente per il giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo?
lo stesso giudice che ha pronunciato il decreto ingiuntivo opposto
90
Lezione 080 01. La competenza per la revoca o modifica del provvedimento cautelare, di regola, spetta a quale giudice:
al giudice che ha emanato la misura cautelare
91
Lezione 080 02. E' possibile impugnare con reclamo, ex art. 669-terdecies c.p.c., il provvedimento di rigetto della domanda cautelare?
si
92
Lezione 080 03. La proposizione del reclamo comporta la sospensione della efficacia della misura cautelare impugnata?
No, ma il reclamante può chiederla ove possa derivarne un danno grave e irreparabile
93
Lezione 080 04. Il sequestro può essere:
conservativo, giudiziale, liberatorio
94
Lezione 080 05. ll provvedimento di urgenza, ex art. 700 c.p.c., è una misura cautelare:
anticipatoria, residuale e atipica
95
Lezione 082 01. La tutela esecutiva è finalizzata:
alla soddisfazione in via coattiva di un diritto
96
Lezione 082 02. L'atto introduttivo delle azioni possessorie è:
il ricorso
97
Lezione 082 03. Il giudice dell'esecuzione è un giudice:
monocratico
98
Lezione 082 04. L'esecuzione forzata può essere iniziata in virtù:
le scritture private
99
Lezione 082 05. Quale tra i seguenti non costituisce titolo esecutivo:
di un titolo esecutivo per un credito certo liquido ed esigibile
100
Lezione 084 01. Di regola, l'espropriazione forzata ha inizio:
con il pignoramento