問題一覧
1
consideriamo prodotti dietetici..
integratori alimentari, alimenti per gruppi specifici e alimenti con claims nutrizionali o salutistici
2
il regolamento claims definisce cosa significa "salute"?
no
3
il dossier scientifico che presenta gli health claims viene valutato
da EFSA
4
la caratterizzazione analitica
è un requisito per l'approvazione dell'health claim
5
gli studio di intervento sull'uomo
sono un requisito per l'approvazione dell'health claim
6
la convalida del claim avviene se
il claim dà prova oltre ogni ragionevole dubbio che una certa dose dell’alimento / integratore ben caratterizzato causa l'effetto se consumato dalla popolazione target
7
il latte
è un alimento completo, ma troppo diluito per l’adulto
8
il lattosio è presente
al 4.6% nel latte vaccino, al 6.4-6.8% in quello umano e al 5.8-7.4% in quello di asina
9
il lattosio
fornisce galattosio per il sistema nervoso
10
gli oligosaccaridi nel latte materno
sono D-glucosio, D-galattosio, L-fucosio, N-acetilglucosamina e Acido sialico
11
le proteine nel latte (caseine e proteine del siero)
sono il 3.5% nel latte vaccino, l'1.5-1.8% nel latte d'asina e l'1.3% in quello umano
12
le proteine del siero
formano una soluzione colloidale di micelle molto più piccole di quelle della caseina e coagulano a 100 ºC
13
il lisozima è una proteina funzionale che
impedisce la moltiplicazione dei microrganismi e inibisce le proteasi (poco digeribile)
14
la lattoferrina è una proteina funzionale che
trasporta il Fe e lo rende poco disponibile per i microrganismi, azione stabilizzante
15
la lattopetossidasi è una proteina funzionale che
ha effetto stabilizzante perché ossida i microrganismi
16
le proteine funzionano favoriscono lo sviluppo corretto del microbiota intestinale
sì
17
i derivati dell'EPA
hanno attività antitrombotica, antivasocostrittiva, antichemotattica e antinfiammatoria e diminuiscono i trigliceridi
18
i derivati dell'AA (C20)
hanno attività trombotica, vasocostrittiva, chemotattica e infiammatoria e diminuiscono i trigliceridi
19
DHA (C22)
si accumula prevalentemente nei fosfolipidi del sistema nervoso centrale e periferico, nella retina e gli altri organi di senso, nel sistema riproduttivo (es. testicoli, ovaie)
20
il globulo grasso del latte
vaccino sono molto grossi, mentre quelli del latte umano e di asina sono più piccoli, quindi gli enzimi digestivi li aggrediscono più facilmente
21
l'intolleranza al lattosio
non è immunomediata, dipende dalla quantità
22
l'allergia alle proteine
è immunomediata, non dipende dalla concentrazione
23
le proteine del latte idrolizzate possono sostituire il latte vaccino
in caso di allergia, sia prima che dopo i 12 mesi
24
le proteine di soia semplici o idrolizzate possono sostituire il latte vaccino
in caso di allergia, sia prima che dopo i 12 mesi
25
le proteine di riso idrolizzate e le miscele di aminoacidi possono sostituire le proteine del latte
in caso di allergia, sia prima che dopo i 12 mesi
26
gli alimenti di soia possono sostituire il latte vaccino
in caso di allergia, solo dopo i 12 mesi
27
l’allattamento al seno come il miglior sistema di alimentazione per soddisfare i fabbisogni di tutti i lattanti sani
nei primi 5-6mesi di vita
28
la formula per lattanti è un prodotto alimentare destinato all'alimentazione dei lattanti
fino ai 12 mesi, se la madre non ha latte, ha malattie contagiose o debilitanti in atto
29
la formula di proseguimento è un prodotto alimentare destinato
ai bambini di età inferiore ai 12 mesi nel momento in cui viene introdotta un'adeguata alimentazione complementare
30
I rischi connessi all’utilizzo del latte vaccino tal quale sono
eccessivo carico renale, bassa qualità, bassa digeribilità
31
I rischi connessi all’utilizzo del latte vaccino tal quale sono
apporto lipidico scarso e poco equilibrato, basso assorbimento, carenza di AL, ALA, EPA e DHA
32
Le formule con l’aggiunta di acidi grassi polinsaturi a catena lunga (LCFA), cioè acidi grassi w-3 o w-6 con 20-24 atomi di carbonio
contribuiscono al corretto sviluppo del sistema nervoso centrale
33
La funzione degli oligosaccaridi nel latte umano è (trova quella sbagliata)
nessuna delle precedenti
34
latti formulati per l’infanzia possono essere addizionati con questi componenti (trova la risposta sbagliata)
caseina del latte
35
le formule di proseguimento contenenti batteria probiotici
non sono destinate all'alimentazione nei primi mesi
36
i nucleotidi in formulazione NON servono a
migliorare l’acuità visiva (capacità di identificazione delle immagini)
37
la lattoferrina umana rispetto a quella vaccina
ha una migliore attività batteriostatica, una buona capacità di favorire lo sviluppo della microflora intestinale