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Storia del diritto italiano (1^ PARTE)
  • Francesca

  • 問題数 100 • 10/29/2024

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    問題一覧

  • 1

    L'espressione "ubi societas, ibi ius" appartiene

    alla dimensione antropologica del diritto

  • 2

    La "dimensione antropologica del diritto"

    NEGA che il diritto sia un sistema di regole fisso ed immutabile

  • 3

    L’età moderna corrisponde ai

    secoli XVI - XVIII

  • 4

    Fra queste affermazioni riferite al diritto qual è errata?

    È esclusivamente ciò che risulta dalle norme di diritto positivo (leggi, codici, convenzioni internazionali, fonti sovraordinate, ....)

  • 5

    Il Basso Medioevo corrisponde

    ai secoli XI - XV

  • 6

    I rescripta sono

    pronunce elaborate dai funzionari centrali in risposta a singole controversie

  • 7

    Le constitutiones sono

    leggi generali frutto della insindacabile volontà imperiale

  • 8

    Il Codice Teodosiano venne promulgato

    nel 438

  • 9

    I lavori che condussero alla redazione del Corpus Iuris Civilis datano

    528 - 534

  • 10

    Le Institutiones di Giustiniano prendono spunto da quelle di

    Gaio

  • 11

    La Pragmatica Sanctio pro petizione Virgilii data

    554

  • 12

    I Codici Gregoriano ed Ermogeniano sono

    raccolte private della fine del III secolo

  • 13

    Il termine “faida” indica

    la guerra fra bande rivali

  • 14

    I Longobardi erano un popolo

    nomade

  • 15

    I Longobardi si stanziarono in ampie aree dell'ex Impero romano nel

    VI secolo

  • 16

    Per il popolo longobardo la titolarità dei beni

    si manifesta nell'uso e nel godimento da parte del gruppo

  • 17

    La formulazione scritta delle proprie consuetudini assicurava alle popolazioni barbariche

    la certezza è l’organicità del patrimonio consuetudinario

  • 18

    Corrisponde alla “garanzia in forma di pegno offerta dal debitore sui propri beni”

    la wadia

  • 19

    Il mundium è

    la potestà maschile sulla donna (del padre prima e del marito poi)

  • 20

    L’Editto di Rotari si pose l’obiettivo di

    rinnovare, correggere, emendare

  • 21

    Il Pactus Legis Salicae è esperienza legislativa del periodo di

    Clodoveo

  • 22

    La Lex Romana Visigothorum data

    506 d.C.

  • 23

    L’homagium

    è l’atto con cui il vassallo giura la fidelitas

  • 24

    Quali sono gli elementi costitutivi del rapporto feudale?

    Fedeltà + beneficio + immunità

  • 25

    Nell'ambito del rapporto feudale "auxilium" e "consilium" rientrano

    negli obblighi di facere

  • 26

    Con il termine DISTRICTIO si intende

    il potere coercitivo sui residenti riconosciuto al vassallo (imporre tributi, prestazioni lavorative, servizio militare)

  • 27

    Con il termine IURISDICTIO si intende

    il potere che il vassallo ha di dirimere le controversie sorte fra i residenti

  • 28

    L’oggetto del giuramento era

    la fidelitas

  • 29

    Il Capitolare di Quierzy fu emanato nel

    877

  • 30

    La Redazione antica e quella ardizzoniana-accursiana si riferiscono

    ai Libri Feudorum

  • 31

    La modalità di trasmissione ereditaria “more francorum” prevede

    l'integrale trasmissione del feudo al solo figlio maschio primogenito

  • 32

    L’Edictum de beneficis fu emanato

    nel 1037 da Corrado II

  • 33

    Il Capitolare di Quierzy, emanato da Carlo II il Calvo, prevede

    la trasmissibilità ereditaria a vantaggio dei vassalli maggiori nel caso in cui essi fossero morti in battaglia

  • 34

    Nel 313 Costantino emanava l’Editto di Milano con il quale

    si concedeva ai Cristiani la libertà di culto

  • 35

    Con l’espressione “episcopalis audentia” si indica

    la facoltà riconosciuta al Vescovo di promuovere conciliazioni in forma privata al ricorrere di particolari questioni o a vantaggio di soggetti meritevoli di protezione

  • 36

    La “Curtis” è

    l'unità abitativa principale del titolare della casa a cui erano direttamente collegati, in una relazione di continuità fisico-spaziale, un territorio coltivabile di varie estensioni

  • 37

    Nel 380 Teodosio I con l’Editto di Tessalonica

    elevava il Cristianesimo a religione ufficiale dell’Impero

  • 38

    Il Trattato di Verdun

    pose fine ad una lotta intestina tra i figli di Ludovico il Pio, successore di Carlo Magno

  • 39

    La Pace di Aquisgrana data

    812

  • 40

    La Pace di Aquisgrana

    decretò la pace fra Franchi e Bizantini riconoscendo al monarca di Costantinopoli l'esclusività del titolo di Imperatore dei Romani

  • 41

    Il Trattato di Verdun data

    843

  • 42

    Nel clima della riforma gregoriana, tra le numerose collezioni canoniche tutte volte a tentare una prima riorganizzazione del materiale legislativo, vi è

    la Panormia

  • 43

    La scomunica era

    un provvedimento che colpiva coloro i quali si fossero resi responsabili di disobbedienza

  • 44

    La scoperta della cd “falsa donazione” di Costantino si deve

    a Lorenzo Valla

  • 45

    A Gregorio VII si deve il

    Dictatus Papae

  • 46

    Il testo fondamentale per le scuole di “arti liberali” era

    le Etymologiae di Isidoro

  • 47

    La grammatica è la retorica fanno parte delle “arti sermocinali” insieme alla

    dialettica

  • 48

    Le “arti liberali” sono

    7

  • 49

    Per “imbreviture” si intende

    quella prassi per cui il notaio, oltre all'atto richiesto, era solito predisporre una sintesi dello stesso da raccogliere in un apposito registro in funzione di pubblica certificazione

  • 50

    La firmitas notarile si fonda

    sulla irrevocabilità e inattaccabilità dell’atto

  • 51

    L’importanza di Placito di Marturi è dovuta al fatto che

    è il primo giudizio in cui venne utilizzato, dopo secoli, un frammento del Digestum del Corpus Iuris

  • 52

    Il Liber Papiensis

    è una raccolta di editti longobardi, di capitolari franchi e di costituzioni imperiali

  • 53

    Il Placito di Marturi data

    1076

  • 54

    Al Placito di Marturi era presente il Giurista

    Pepo

  • 55

    Con l'espressione "rinascimento giuridico medievale" si intende indicare

    la fase del XII secolo che in Italia ed in Europa segna una "rinascita", frutto della ripresa economica e della pacificazione politico/militare dell'XI secolo

  • 56

    Il rinascimento giuridico si avvia a partire

    dalla metà del XII secolo d.C

  • 57

    "lustinianus est in hoc operae"

    è una summa del Codex

  • 58

    Scopo della lex generalis omnium è quello di

    integrare e supplire alle lacune del diritto germanico

  • 59

    Il Libro Pavese e la Lombarda raccolgono

    il diritto longobardo-franco

  • 60

    Con l'espressione lex generalis omnium si intende

    il diritto romano

  • 61

    La Lombarda è

    una versione del Liber Papiensis in forma sistematica con divisione in Libri e Titoli sul modello dei testi giustinianei

  • 62

    La nascita di Irnerio può essere collocata

    nell'ultimo quarto dell'XI secolo

  • 63

    L'espressione "lucerna iuris" identificava

    Irnerio

  • 64

    Il Rinascimento giuridico medievale prende spunto dall'incontro fra

    i libri legales e uomini 'istruiti' in grado di coglierne il potenziale

  • 65

    La Riforma gregoriana si colloca

    fra la seconda metà dell'XI e la prima metà del XII secolo

  • 66

    Irnerio era magister

    nelle arti sermocinali del trivio

  • 67

    Con l'espressione "Diritto comune" si intende

    la convivenza degli ordinamenti giuridici particolari (iura propria) con i diritti di status personali (iura specialia) fra cui le consuetudini feudali

  • 68

    Il rinnovamento varato da Irnerio aveva come obiettivo

    quello di ammodernare e rivitalizzare, attraverso un potente sforzo esegetico, l'antico corpo di leggi romane

  • 69

    Con la "rivoluzione di Irnerio"

    lo studio e l'insegnamento in legibus si autonomizzano rispetto alle arti sermocinali del trivio

  • 70

    La glossa è

    una nota esplicativa raccordata a singole parole (litterae) del testo oggetto di lezione

  • 71

    La formula didattica varata da Irnerio si fondava

    sulla radice comune dei termini legere, lectura, lectio, evocando l'oralità di un magistero che si dipanava attraverso la "lettura" del testo oggetto della "lezione"

  • 72

    Pillio da Medicina fu attivo a

    Modena

  • 73

    Il metodo seguito dalla "Scuola della Glossa"

    si serviva dei processi della logica aristotelica e sviluppava il ragionamento attraverso la dialettica dei 'pro' e dei 'contra'

  • 74

    Bulgaro e Martino erano

    due dei 'Quattro dottori'

  • 75

    La Summa dal titolo Cum essem Mutine, la Summa ai tre Libri del Codice e il Libellus disputatorius appartengono alla produzione di

    Pillio da Medicina

  • 76

    Il Libellus disputatorius è una raccolta di

    brocardi mnemonici

  • 77

    La "summa" è il genere letterario che tradizionalmente si associa

    alle Scuole minori

  • 78

    La "Magna Glossa" è opera di

    Accursio

  • 79

    L'espressione "Magna Glossa"

    indica un apparato di glosse riconducibili ad Accursio e da lui padroneggiate e coordinate con personali contributi esegetici

  • 80

    Attraverso le "quaestiones legitimae" il giurista

    dipanava percorsi argomentativi che dall'interno della compilazione giustinianea conducevano al disciplinamento di un casus legis

  • 81

    Il "'casus legis" appartiene

    alla sfera della certezza in quanto contenuto nella littera del legislatore romano

  • 82

    Accursio è un giurista del secolo XIII noto per

    avere compilato l'apparato ordinario al Corpus luris giustinianeo

  • 83

    Le "questiones" si sviluppavano al ritmo del

    pro, contra, solutio

  • 84

    La costituzione "Habita" emanata da Federico I è rilevante perché

    concede per la prima volta immunità e garanzie a studenti e maestri che si spostano in altre città per amore del sapere

  • 85

    l dicta sono

    brevi annotazioni di raccordo fra canoni

  • 86

    Il titolo per esteso dell'opera di Graziano conosciuta come Decretum era

    Concordia discordantium canonum

  • 87

    Il Decretum è

    una raccolta NON ufficiale

  • 88

    Il Decretum si compone di

    canones, decretales, legge divina

  • 89

    A Gregorio IX si attribuisce

    il Liber Extra

  • 90

    Il Liber Sextus si attribuisce a

    Bonifacio VIII

  • 91

    La giustapposizione del sigillo da parte del notaio

    serviva a pubblicare l'accordo stretto fra le parti alla presenza di testimoni

  • 92

    l brevia

    sono patti giurati stretti fra le magistrature di governo e i cittadini

  • 93

    | "Quattro dottori" erano

    Jacopo, Ugo, Bulgaro, Martino

  • 94

    La "Costituzione Habita" garantiva

    gli studenti delle scuole felsinee e i loro dottori cui si voleva assicurare stabilità e prosperità

  • 95

    De Regalibus (1158) di Federico Barbarossa I era

    una costituzione

  • 96

    Il diritto consuetudinario era prevalente

    nei pays de droit coutumier

  • 97

    La Pace di Costanza data

    1183

  • 98

    De regalibus conteneva

    un dettagliatissimo censimento dei diritti imperiali sulle persone, le città, il territorio

  • 99

    ll diritto comune è

    canone interpretativo universale che circostanzia e disciplina le varie causarum figurae

  • 100

    La disciplina delle "condictiones" regolamenta

    le azioni finalizzate al recupero dei crediti di "certa pecunia" o di "certa res"