問題一覧
1
Il condotto uditivo esterno e il cavo timpanico sono:
Separati dalla membrana timpanica
2
La membrana timpanica è costituita da:
3 strati, uno strato esterno cutaneo, uno strato intermedio fibroso, uno strato interno mucoso
3
La porzione più ampia della membrana timpanica è:
La pars tensa
4
Il tegmen tympani, che rappresenta il tetto dell’orecchio medio, è in contiguità con:
Fossa cranica media
5
L’orecchio medio è:
Un accoppiatore di impedenza
6
L’orecchio interno è:
Entrambe le precedenti
7
L’orecchio medio, in condizioni fisiologiche:
Amplifica il suono
8
L’equilibrio pressorio tra orecchio esterno e medio è mantenuto da:
Tuba uditiva
9
La tuba di Eustachio connette:
Cavo timpanico e rinofaringe
10
Quale parte della catena degli ossicini è ben visibile in otoscopia?
Manico del martello
11
La catena degli ossicini è:
Una leva di secondo grado, ossia vantaggiosa
12
Nell’orecchio interno riscontriamo:
Entrambe le precedenti
13
Per labirinto si intende:
Tutto l’orecchio interno
14
Perilinfa ed endolinfa si trovano:
Nell’orecchio interno
15
La perilinfa:
Entrambe le precedenti
16
L’endolinfa:
Entrambe le precedenti
17
Il labirinto membranoso è composto da:
5 organi recettoriali sensitivi, ossia 3 canali semicircolari e 2 organi otolitici (utriculo e sacculo)
18
La coclea rappresenta:
La porzione anteriore del labirinto
19
Quali di queste cellule convertono il suono in potenziali d’azione?
Cellule ciliate
20
Il rapporto tra superficie della membrana timpanica e finestra ovale della staffa è di:
22/1
21
Le cellule ciliate:
Sono presenti in entrambi gli organi recettoriali, rispettivamente nelle macule di utricolo e sacculo e nelle creste ampollari dei canali semicircolari
22
Le componenti dell’impedenza acustica sono:
Resistenza e reattanza
23
L’orecchio medio in condizioni normali:
Entrambe le precedenti
24
Il danno da rumore colpisce:
L’orecchio interno
25
L’intensità del suono si misura in:
dB
26
L’impedenza acustica esprime:
L’opposizione del sistema al passaggio del suono
27
La patologia infiammatoria dell’orecchio medio dipende fondamentalmente da:
Malfunzione tubarica
28
In Italia, soffrono di ipoacusia:
12 abitanti su 100
29
Il confotto uditivo esterno, che insieme al padiglione auricolare forma l’orecchio esterno, presenta una forma:
Ad S italica
30
L’orecchio medio è composto da:
Membrana timpanica, tuba uditiva, cassa del timpano, e mastoidi
31
L’osso più piccolo del corpo è:
Staffa
32
Nella pars flaccida della membrana timpanica è assente:
Strato fibroso
33
Quale strato della membrana timpanica conferisce elasticità e resistenza ad essa?
Strato fibroso
34
Il triangolo luminoso di Politzer è localizzato vicino l’umbus, una piccola depressione della membrana timpanica, nel:
Quadrante antero-inferiore
35
Quando il triangolo luminoso di Politzer, che rappresenta il riflesso della luce dell’otoscopio sulla membrana timpanica, è visibile, la membrana timpanica è:
Normoarretrata
36
La membrana timpanica è fissata all’osso circostante attraverso un ispessimento connettivale detto:
Anulus
37
L’apparato vestibolare rappresenta:
La porzione posteriore del labirinto
38
Nella coclea riscontriamo:
3 giri (apicale, intermedio e basale)
39
Le cellule ciliate interne della coclea, localizzate nell’organo del Corti, sono:
Entrambe le precedenti
40
Le cellule ciliate esterne della coclea sono:
Entrambe le precedenti
41
L’orecchio interno:
Entrambe le precedenti
42
Nell’orecchio interno, dove viene trasformata l’energia meccanica in segnale elettrico?
Organo di Corti
43
Le cellule ciliate esterne:
Entrambe le precedenti
44
Le cellule ciliate interne
Hanno innervazione afferente
45
Nella coclea:
Riscontriamo una organizzazione tonotopica con toni bassi e gravi che stimolano il giro apicale e toni alti e acuti che stimolano il giro basale
46
Gli esseri umani percepiscono suoni che vanno da:
20 a 20.000 Hz
47
Man mano che aumenta l’intensità del suono, si verifica:
Entrambe le precedenti
48
Le cellule ciliate interne sono direttamente stimolati da suoni:
Da 60 dB in su
49
L’impedenza dell’endolinfa è:
3470 volte maggiore di quella dell’aria
50
Una riduzione della capacità uditiva che deriva dall’alterazione di una o più strutture dell’apparato uditivo è definibile come:
Ipoacusia
51
Con cofosi si indica:
Una sordità totale e presente sin dalla nascita
52
Con l’otoscopia è possibile escludere:
Tutte le precedenti
53
L’otoscopia è normale:
Nelle ipoacusie neurosensoriali
54
La diagnosi di ipoacusia comprende:
Anamnesi, otoscopia, esame audiometrico, eventuali altri esami strumentali come timpanogramma e potenziali evocati uditivi
55
Quale di questi strumenti consente di compiere una otoscopia tridimensionale e di introdurre strumenti necessari alla detersione del CUE?
Speculum
56
Il test di Weber è utile:
Per una iniziale valutazione dell’udito del paziente quando l’esame audiometrico non è eseguibile (per es. paziente a letto)
57
Il test di Weber deve essere eseguito:
Dopo anamnesi ed otoscopia
58
Se il paziente, nel test di Weber, riferisce un suono più intenso nell’orecchio sano, allora si diagnostica:
Una ipoacusia neurosensoriale
59
Se il paziente, nel test di Weber, riferisce un suono più intenso nell’orecchio malato, allora si diagnostica:
Una ipoacusia trasmissiva
60
La sensibilità dell’orecchio umano è massima per:
Per le frequenze centrali
61
La soglia audiometrica per via ossea è:
Uguale o migliore di quella per via aerea
62
La soglia audiometrica per via aerea è:
Uguale o peggiore di quella per via ossea
63
L’esame audiometrico di più comune esecuzione è:
L’audiometria tonale
64
La curva audiometrica per via ossea:
Può sovrastimare un deficit cocleare
65
L’ipoacusia neurosensoriale:
È trattabile essenzialmente solo con la protesizzazione acustica, con risultati non univoci
66
L’esame capace di determinare la soglia minima di udibilità per una serie di toni puri rappresentativi del campo uditivo umano è:
Audiometria tonale
67
L’audiometria tonale ci consente di:
Entrambe le precedenti
68
Nell’audiogramma riscontriamo:
Entrambe le precedenti
69
Un tono puro è una variazione pressoria con andamento:
Sinusoidale
70
Le ipoacusie trasmissive:
Entrambe le precedenti
71
Le ipoacusie neurosensoriali:
Entrambe le precedenti
72
Nelle ipoacusie miste:
La via ossea è patologica ma migliore della via aerea
73
L’otite esterna semplice:
È una infiammazione acuta del condotto uditivo esterno
74
L’otite esterna semplice è più frequente:
D’estate, per il contatto con liquidi non sterili a mare o in piscina
75
L’otite esterna semplice è data principalmente da:
Batteri (P. aeruginosa, S. emolitico, S. aureus e Proteus)
76
L’otite esterna semplice si manifesta con:
Tutte le precedenti
77
Un dolore spontaneo intenso dell’orecchio esacerbato da pressione sul trago è tipico di:
Otite esterna semplice
78
La terapia dell’otite esterna semplice è basata su:
Gocce auricolari con steroidi ed antibiotico
79
L’otite esterna maligna è generalemente causata da:
Pseudomonas aeruginosa
80
L’otite esterna maligna è sospetta in:
Pazienti anziani e diabetici in caso di mancata guarigione da otite esterne in seguito a terapia e con tessuto granuloso nel CUE
81
L’otite esterna maligna è:
Favorita da diabete
82
L’otite esterna maligna entra in diagnosi differenziale con:
Carcinoma
83
La terapia dell’otite esterna maligna, basata su chinolonici e cefalosporine di III generazione per via sistemica, porta a guarigione quando:
Entrambe le precedenti
84
L’otite esterna maligna:
Ha un andamento osteolitico, e può estendersi al basicranio con esito fatale
85
La presenza di vescicole nel padiglione auricolare indica:
Herpes Zoster Oticus
86
Nell’Herpes Zoster Oticus si osserva clinicamente:
Entrambe le precedenti
87
L’Herpes Zoster Oticus:
Entrambe le precedenti
88
Il tumore maligno più frequente nell’orecchio esterno è:
Carcinoma spinocellulare
89
La terapia del carcinoma dell’orecchio esterno è:
Chirurgica ed eventualmente associata a radioterapia
90
Il carcinoma dell’orecchio esterno è:
Inizialmente asintomatico e capace di sviluppare sintomatologia clinica in seguito a sovrainfezione
91
La dermatite eczematosa dell’orecchio esterno è di natura:
Allergica
92
La dermatite eczematosa recidivante e non responsiva entra in diagnosi differenziale con:
Psoriasi
93
La micosi dell’orecchio esterno è principalmente data da:
Aspergillus
94
Il sintomo principale di una micosi dell’orecchio esterno, caratterizzata dalla presenza di ife nel canale uditivo esterno, è:
Prurito unilaterale
95
La formazione di un tappo di cerume:
È favorita da manovre di autodetersione
96
La formazione di un tappo di cerume è dovuta a:
Ipersecrezione da parte di ghiandole ceruminose
97
Le esostosi:
Sono piccoli ispessimenti ossei bilaterali della parete del condotto uditivo esterno
98
Le esostosi entrano in diagnosi differenziale con:
Osteoma
99
L’otite esterna:
Non ha rapporti diretti con il raffreddore
100
L’indicazione chirurgica per l’osteoma del condotto uditivo esterno:
Esiste solo se la neoformazione occlude