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問題一覧
1
Lezione 2-02 il diritto commerciale:
Va studiato tenendo presente, tra gli altri, i principi del diritto pubblico che caratterizzano l'ordinamento giuridico
2
Lezione 27-13 la tecnica legislativa del rinvio, con particolare riferimento alla s.n.c. si caratterizza per il fatto che
Il legislatore rinvia alla disciplina dettata per le società di persone per disciplinare taluni profili della s.n.c.
3
Lezione 43-09 la riserva di cui all'art. 2357-ter deve essere costituita e mantenuta
Finché le azioni non siano trasferite o annullate
4
Lezione 49-04 Ferma restando la configurabilità di pareri obbligatori da parte del collegio sindacale, quest'ultimo
Secondo l'opinione preferibile, può rilasciare anche pareri facoltativi
5
Lezione 50-01 nel modello dualistico il controllo di legalità sulla gestione è affidato
Al consiglio di sorveglianza
6
Lezione 50-02 Nel modello dualistico, il consiglio di sorveglianza è un organo necessariamente
Collegiale
7
Lezione 50-03 Le funzioni di alta amministrazione competono
Al consiglio di sorveglianza o di gestione, a seconda di cosa preveda lo statuto
8
Lezione 50-04 per quanto concerne il consiglio di sorveglianza, nelle società quotate è obbligatoria la nomina
Di un componente da parte della minoranza
9
Lezione 50-05 La figura del presidente del consiglio di gestione si ricava
per analogia
10
Lezione 50-06 In materia di assistenza alle sedute dell'organo amministrativo, per i consiglieri di sorveglianza, in caso di assenza ingiustificata,
non è prevista la decadenza
11
Lezione 50-07 I poteri di ispezione del singolo consigliere di sorveglianza sono
meno incisivi di quelli dei singoli sindaci
12
Lezione 50-08 La responsabilità dei consiglieri di sorveglianza che attiene alle funzioni di alta amministrazione è di tipo
commissivo
13
Lezione 50-09 L'azione di responsabilità esercitata dalla minoranza, nel sistema dualistico, appare
precisa
14
Lezione 50-10 rinunzie e transazioni, nell'ambito dell'azione di responsabilità dei consiglieri di gestione, devono essere
Deliberate dal consiglio di sorveglianza e subordinate alla mancata opposizione di una minoranza qualificata di soci
15
Lezione 50-11 Nel modello dualistico la revisione dei conti è affidata
A un revisore esterno
16
Lezione 50-12 La figura del presidente del consiglio di gestione si ricava
per analogia
17
Lezione 50-13 Nell'ambito del consiglio di gestione, la figura del comitato esecutivo
non è richiamata dalla legge
18
Lezione 50-14 rinunzia e transazioni, nell'ambito dell'azione di responsabilità dei consiglieri di gestione, devono essere
deliberate dal consiglio di sorveglianza e subordinate alla mancata opposizione di una minoranza qualificata di soci
19
Lezione 50-15 nel modello dualistico la revisione dei conti è affidata
a un revisore esterno
20
Lezione 50-16 Nel modello dualistico il controllo di legalità sulla gestione è affidato
Al consiglio di sorveglianza
21
Lezione 50-17 nel modello dualistico, il consiglio di sorveglianza è organo necessariamente
collegiale
22
Lezione 50-18 Le funzioni di alta amministrazione competono
al consiglio di sorveglianza o di gestione, a seconda di cosa preveda lo statuto
23
Lezione 50-19 per quanto concerne il consiglio di sorveglianza, nelle società quotate è obbligatoria la nomina
di un componente da parte della minoranza
24
Lezione 50-20 in materia di assistenza alle sedute dell'organo amministrativo, per i consiglieri di sorveglianza, in caso di assenza ingiustificata,
non è prevista la decadenza
25
Lezione 50-21 nell'ambito del consiglio di gestione, la figura del comitato esecutivo
non è richiamata dalla legge
26
Lezione 50-22 i poteri di ispezione del singolo consigliere di sorveglianza sono
meno incisivi di quelli dei singoli sindaci
27
Lezione 50-23 la responsabilità dei consiglieri di sorveglianza che attiene alle funzioni di alta amministrazione è di tipo
commissivo
28
Lezione 50-24 l'azione di responsabilità esercitata dalla minoranza, nel sistema dualistico, appare
preclusa
29
Lezione 51-01 per la regolare nomina del comitato per il controllo sulla gestione è necessario
che tutti i componenti del comitato di controllo risultino in possesso dei requisiti di indipendenza nonché degli ulteriori requisiti di professionalità
30
Lezione 51-02 per la regolare nomina del comitato per il controllo sulla gestione è necessario
che i componenti non facciano parte del comitato esecutivo nel ricevere deleghe e cariche particolari
31
Lezione 51-03 se i componenti del comitato per il controllo sulla gestione
non assistono alle adunanze del c.d.a. si può avere una giusta causa di revoca dalla carica di amministratore
32
Lezione 51-04 la revoca dei componenti per il comitato per il controllo sulla gestione
spetta al c.d.a.
33
Lezione 51-05 il compenso dei componenti del comitato per il controllo sulla gestione
è fisso durante il mandato
34
Lezione 51-06 ai componenti del comitato di controllo sulla gestione
si applica per espresso richiamo la disciplina relativa al potere di scambiarsi informazioni con il soggetto incaricato della revisione legale dei conti ex art. 2409 septies
35
Lezione 51-07 ai componenti del comitato di controllo sulla gestione
è applicabile la disciplina di cui agli art. 2392 e 2395 c.c.
36
Lezione 51-08 il comitato di controllo ha l'obbligo
di riunioni trimestrali
37
Lezione 51-09 il sistema monistico è caratterizzato
dalla presenza di un comitato per il controllo sulla gestione costituito all'interno del consiglio di amministrazione
38
Lezione 51-10 il sistema monistico
ha presentato nella prassi scarsa diffusione
39
Lezione 51-11 per la regolare nomina del comitato per il controllo sulla gestione è necessario
che almeno un terzo dei componenti del consiglio di amministrazione risulti in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti per i sindaci
40
Lezione 52-01 non sono legittimati ad attivare il controllo da parte dell'autorità giudiziaria
i singoli soci
41
Lezione 52-02 il controllo esercitato dall'autorità giudiziaria
ha natura eccezionale, questo ne esclude l'applicabilità anologica a altri tipi sociali
42
Lezione 52-03 il controllo esercitato dalla Consob
è previsto esclusivamente per le società con azioni quotate in borsa
43
Lezione 52-04 è legittimato ad attivare il controllo da parte dell'autorità giudiziaria
il p.m. Per le società che fanno ricorso al capitale di rischio
44
Lezione 52-05 è competente a esercitare il controllo giudiziario
il tribunale del luogo dove ha sede la società
45
Lezione 52-06 le consob
è stata istituita nel 1974
46
Lezione 52-07 le consob vigila sugli intermediari bancari
insieme alla banca d'italia
47
Lezione 52-08 in forza dell'art. 2408 c.c.
ogni socio può denunciare i fatti che ritiene censurabili al collegio sindacale
48
Lezione 52-09 il collegio sindacale deve indagare senza ritardo sui fatti denunciati
se la denunzia è fatta da tanti soci che rappresentino un ventesimo del capitale sociale
49
Lezione 52-10 lo statuto per la denunzia al collegio sindacale
può prevedere percentuali minori rispetto a quelle previste per legge
50
Lezione 52-11 il controllo esercitato dall'autorità giudiziaria
è l'unico controllo comune a tutte le società per azioni
51
Lezione 53-01 l'impugnazione del bilancio
non può essere proposta dopo l'approvazione di quello successivo
52
Lezione 53-02 la relazione degli amministratori al bilancio di esercizio
è estranea al bilancio
53
Lezione 53-03 con riferimento ai principi IAS-IFRS è veritiera la seguente affermazione
vi è una facoltà di adozione a certe condizioni
54
Lezione 53-04 il bilancio depositato presso il registro delle imprese
assolve a una funzione informativa
55
Lezione 53-05 devono essere iscritte al passivo
il patrimonio netto
56
Lezione 53-06 devono essere iscritte all'attivo
le immobilizzazioni
57
Lezione 53-07 lo stato patrimoniale è suddiviso
in due parti
58
Lezione 53-08 il bilancio ha funzione
informativa, estimativa ed organizzativa
59
Lezione 53-09 la nota integrativa
contiene dati numerici e notizie in forma narrativa che completano o illustrano le informazioni ricavabili da stato patrimoniale e conto economico (art. 2427 c.c.)
60
Lezione 53-10 il rendiconto finanziario è
il prospetto contabile che fotografa le disponibilità liquide della società all'inizio e alla fine dell'esercizio e registra le variazioni di tali disponibilità ( art. 2425 ter c.c.).
61
Lezione 53-11 il bilancio è definito
dall'art. 2423, comma 2 c.c.
62
Lezione 53-12 il bilancio d'esercizio
è redatto dopo la chiusura di ciascun esercizio sociale
63
Lezione 53-13 il bilancio si articola in
stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa
64
Lezione 53-14 lo stato patrimoniale è
la rappresentazione di una situazione statica in quanto enuncia le attività e le passività che compongono il patrimonio della società la chiusura dell'esercizio e ne indica il valore, non si tratta di un inventario perché gli elementi patrimoniali sono raggruppati per voci e sottovoci (art. 2424c.c.).
65
Lezione 53-15 il conto economico è
la sintesi di un processo dinamico in quanto riepiloga ricavi realizzati e costi sostenuti nel corso dell'esercizio ( art.2425 c.c.)
66
Lezione 54-01 rientrano nella disciplina delle modificazioni dello statuto e non sono oggetto di disciplina speciale
le modificazioni oggettive
67
Lezione 54-02 in seguito al controllo notarile, se il notaio ritiene che le condizioni previste dalla legge non siano adempiute
gli amministratori possono entro 30 giorni convocare l'assemblea per gli opportuni provvedimenti oppure ricorrere al tribunale affinché ordini l'iscrizione del registro
68
Lezione 54-03 la deliberazione modificativa dello statuto
non produce effetti se non dopo l'iscrizione nel registro delle imprese
69
Lezione 54-04 vengono in considerazione modificazioni dello statuto
ogni volta che si procede ad un cambiamento del contenuto oggettivo del contratto sociale
70
Lezione 54-05 le modificazione dello statuto possono consistere
nell'inserimento di nuove clausole o nella modificazione o soppressione di clausole preesistenti
71
Lezione 54-06 le modificazione soggettive dello statuto
non sono trattate come modificazioni dello statuto
72
Lezione 54-07 è competente per le modificazioni statutarie
l'assemblea dei soci in sede straordinaria
73
Lezione 54-08 il controllo giudiziario sulle delibere modificative
è eventuale e facoltativo
74
Lezione 54-09 relativamente alle delibere modificative ai sensi dell'art 2436 c.c.
il notaio verifica l'adempimento delle condizioni stabilite dalla legge
75
Lezione 54-10 se il notaio non ritiene adempiuto le condizioni previste dalla legge
ne da comunicazione tempestiva agli amministratori
76
Lezione 55-01 le obbligazioni postergate sono le obbligazioni
in cui il rimborso del prestito è condizionato alla preventiva soddisfazione dei diritti di altri creditori della società
77
Lezione 55-02 per l'emissione di obbligazioni
è previsto che la società può emettere obbligazioni per somma complessivamente non eccedente il doppio del capitale sociale, della riserva legale e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio approvato
78
Lezione 55-03 le obbligazioni aventi una struttura semplice sono le obbligazioni
in cui si prevede la restituzione finale della somma prestata nonché il pagamento di interessi
79
Lezione 55-04 le obbligazioni a premio sono le obbligazioni
in cui si prevede la corresponsione di somme aggiuntive rispetto a quelle ordinariamente spettanti in base al rapporto di credito
80
Lezione 55-05 le obbligazioni a premio sono le obbligazioni
in cui si prevede la corresponsione di somme aggiuntive rispetto a quelle ordinariamente spettanti in base al rapporto di credito
81
Lezione 55-06 le obbligazioni convertibili in azioni sono le obbligazioni
caratterizzate dal diritto dell'obbligazionista, a determinate condizioni e seguendo precise procedure all'assegnazione di azioni in cambio delle obbligazioni possedute, alla base di un dato rapporto di cambio
82
Lezione 55-07 ai sensi dell'art 2410, comma 1, c.c.
la delibera di creazione delle obbligazioni è di competenza degli amministratori se la legge o lo statuto non dispongono diversamente
83
Lezione 55-08 il rappresentante comune degli obbligazionisti
non deve necessariamente essere scelto tra gli azionisti
84
Lezione 55-09 l'assemblea degli obbligazionisti
funziona secondo le regole dell'assemblea straordinaria
85
Lezione 55-10 il limite quantitativo nell'emissione di obbligazioni si giustifica, secondo l'opinione preferibile, in ragione
dell'esigenza di evitare che la società sia facilitata a intraprendere iniziative non coerenti alle dimensioni economiche
86
Lezione 56-01 una società di capitali si scioglie
quando il capitale sociale scende al di sotto del minimo legale
87
Lezione 56-02 nelle società di capitali, le cause di scioglimento della società sono elencate
nell'art. 2484 c.c.
88
Lezione 56-03 la durata di una società di capitali
può essere prorogata mediante modifica statutaria
89
Lezione 56-04 l'impossibilità a conseguire l'oggetto sociale
può manifestarsi qualunque sia l'oggetto sociale
90
Lezione 56-05 risulta corretta la seguente affermazione
ricorre una causa di scioglimento della s.a.p.a. se cessano dall'ufficio tutti gli amministratori
91
Lezione 56-06 la revoca dei liquidatori di società di capitali
può essere giudiziale
92
Lezione 56-07 i liquidatori di società di capitali
possono compiere tutti gli atti utili per la liquidazione della società
93
Lezione 56-08 ai sensi dell'art 2487-bis c.c.
la nomina dei liquidatori deve essere iscritta nel registro delle imprese
94
Lezione 56-09 gli effetti dello scioglimento delle società di capitali
si verificano solo al momento dell'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese
95
lezione 56-10 le società di capitali
si sciolgono al verificarsi delle cause legali e delle cause convenzionali
96
Lezione 57-01 gli amministratori
possono essere revocati anche se non ricorre una giusta causa, salvo il risarcimento dei danni
97
Lezione 57-02 le azioni del socio accomandatario
non costituiscono una categoria speciale di azioni
98
Lezione 57-03 per lo scioglimento della s.a.p.a
è prevista una causa ulteriore rispetto a quelle previste per la s.p.a.
99
Lezione 57-04 la responsabilità del socio accomandatario di s.a.p.a
ha natura sussidiaria rispetto a quella della società
100
Lezione 57-05 il nuovo amministratore assume la qualità di socio accomandatario dal momento dell'accettazione della nomina (art. 2457, comma 2 c.c.)
ciò implica che esso risponde solo per le obbligazioni sociali che sorgono a partire da tale momento, non di quelle anteriori