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問題一覧
1
36.01 Nel dolo intenzionale:
vi è una perfetta coincidenza tra il rappresentato, il voluto e il realizzato
2
52.02 Il reato complesso:
consiste in un reato composto da due reato ovvero da un reato ed elementi costitutivi di altro reato.
3
78.01 Il delitto di falso giuramento, si consuma:
nel processo civile.
4
8.05 Con le sentenze 364/1988 e 1085/1988 la Corte Costituzionale affermò:
il principio della responsabilità personale e colpevole, per cui oltre al legame causale occorre che vi sia anche un legame psicologico, individutato quanto meno nella colpa, tra il fatto è l'autore del reato.
5
10.04 Ai sensi dell'articolo 2 comma 1 c.p.:
nessuno può essere punito per un fatto che secondo la legge del tempo in cui fu commesso non costituiva reato.
6
ext.11 L'immunità assoluta riconosciuta ai Capi di Stato:
riguarda la commissione di qualsiasi reato a prescindere dall'esercizio o meno se perpetrato nell'ambito dell'esercizio delle proprie funzioni
7
86.03 Il delitto di favoreggiamento reale consiste:
nell'aiutare taluno ad assicurare il prodotto o il profitto o il prezzo di un reato.
8
59.02 La grazia viene concessa dal:
Presidente della Repubblica.
9
48.01 Nei delitto tentato, il coeficiente psicologico è:
il dolo
10
24.01 L'elemento oggettivo del reato è composto da:
condotta, nesso causale ed evento (nonché l'assenza di elementi di esclusione dell'antigiuridicità, per i sostenitori della teoria bipartita).
11
64.01 Le misure di sicurezza si applicano ai soggetti pericolosi che:
hanno commesso un reato o un quasi reati ex artt. 49 e 115 c.p
12
76.03 Il delitto di omessa denuncia da parte del pubblico ufficiale:
non si realizza con riferimento ai fatti perseguibili a querela di parte.
13
62.02 Le conseguenze giuridiche del reato sono:
le pene e le misure di sicurezza.
14
ext.14 Il diritto penale si occupa
di comportamenti umani qualificati come reati
15
76.08 Il comma 2 dell'articolo 366 c.p. punisce la condotta:
del perito, del custode giudiziario e del consulente tecnico che rifiuta di assumere o adempiere alle relative funzioni.
16
12.01 La modifica delle leggi penali interpretative:
soggiace al regime della successione delle leggi penali nel tempo in quanto si tratta di norme che producono effetti penali
17
21.05 L'imputabilità del minore di anni 14:
è sempre esclusa, nel senso che vi è una presunzione di legge in merito alla sua incapacità di intendere e di volere.
18
60.01 Ai sensi dell'articolo 116 comma 2 c.p., la pena per il concorrente che non volle il reato diverso realizzato da taluno degli altri concorrenti:
è diminuita.
19
47.01 La recidiva consiste:
nel riportare una nuova condanna dopo una già passata in guidicato.
20
84.04 L'articolo 377-bis c.p.:
mirano a tutelare le dichiarazioni proveniente esclusivamente da persone che hanno la facoltà di non rispondere nell’ambito di un processo penale.
21
53.03 Con riferimento al reato continuato di cui all'articolo 81 comma 2 c.p.:
si tratta di una norma che disciplina un'ipotesi particolare di concorso materiale di reati.
22
85.03 L'autofavoreggiamento personale:
non è punibile
23
65.01 La persona offesa:
è il soggetto passivo, cioè il titolare del bene giuridico protetto dalla norma incriminatrice.
24
45.02 Con la riforma del 1990, le circostanze aggravanti vengono imputate al reo se:
sono conosciute, ignorate per colpa o ritenute inesistenti per errore determinato da colpa.
25
ext.12 Il luogo di commissione del reato è quello in cui:
l'azione o l'omissione che lo costituisce è ivi avvenuta in tutto o in parte ovvero si è ivi verificato l'evento che è la conseguenza dell'azione od omissione
26
46.02 La supposizione erronea delle circostanze:
non rileva
27
22.02 La capacità a delinquere:
va valutata con riferimento al fatto commesso dal reo, nonché alla sua capacità di realizzare nuovi reati nel futuro
28
6-11 Per alcuni autori l'analogia in bonam partem:
è ammessa con riferimento alle norme penali che sono favorevoli al reo.
29
48.02 Il tentativo riguarda:
i soli delitti dolosi.
30
19.01 Con riferimento alle cause di giustificazione, l'analogia in bonam partem è problematica:
si, poiché c'è il rischio di minare il principio di tassatività, posto che la loro funzione è quella di disapplicare le norme penali.
31
25.07 Nei reati omissivi si è puniti:
per aver omesso di tenere una condotta che si aveva l'obbligo giuridico di tenere.
32
70.02 Ai fini dell'affermazione della responsabilità da reato degli enti, si accede alle teoria della colpevolezza in senso:
normativo.
33
40.02 Si ha colpa specifica:
quando si violano norme di cautela funzionali ad evitare la realizzazione di quel determinato evento.
34
79.01 Il delitto di false informazione al difensore si realizza:
sia con dichiarazioni scritte che orali
35
21.01 L'ubriacchezza o l'intossicazione, quando sono croniche:
escludono l'imputabilità, ma al reo possono applicarsi le misure di sicurezza laddove si tratti di un soggetto pericoloso.
36
73.02 La parte speciale del diritto penale:
nasce prima della parte generale
37
6.09 L'irretroattività in materia penale:
rappresenta un principio corollario di quello di legalità, in quanto garantisce il reo che può essere punito da un legge penale solo per fatti successivi.
38
68.02 La prescrizione è:
una causa di estinzione del reato
39
89.01 L'articolo 384 comma 2 c.p.:
configura una causa di esclusione della tipicità dei fatti di cui agli artt. 371-bis, 371-ter, 372, 373 e 378 c.p.
40
6.08 Coloro che sono contari all'analogia in bonam partem in materia penale sostengono che:
essa non può mai trovare applicazione poste che si rischirebbe di disapplicare in modo arbitrario le norme incriminatrici in violazione del principio della certezza del diritto.
41
85.04 In caso di concorso nel reato presupposto, il delitto di favoreggiamento personale:
non si configura.
42
75.01 I delitti contro l'amministrazione della giustizia, sono funzionali:
alla tutela di qualsiasi attività che ha come scopo ultimo la giustizia.
43
50.01 Si parla di tentativo incompiuto:
quando l'azione non viene portata a compimento
44
83.01 La ritrattazione è prevista:
dall'articolo 376 c.p.
45
70.01 Nel nostro ordinamento:
è prevista una responsabilità da reato degli enti.
46
57.01 Le fattispecie plurisoggettive necessarie:
sono quelle per la cui configurazione il legislatore richiede la partecipazione di un almeno tre persone nella realizzazione del fatto.
47
61.01 In tema di concorso di persone nel reato, le circostanze che escludono la pena per taluno dei concorrenti:
si applicano esclusivamente a questi ultimi.
48
76.02 Il delitto di omessa denuncia del pubblico ufficiale:
si consuma anche se l'omessa denuncia riguarda un fatto realizzato in presenza di una causa di giustificazione.
49
10.03 L'abolitio criminis riguarda:
l'ipotesi in cui un fatto prima preveduto dalla legge penale come reato, non viene più previsto come tale da una legge posteriore.
50
36.03 Nella struttura del reato, l'evento in senso giuridico:
non comporta una modifica della realtà, ma coincide con la messa in pericolo del bene protetto.
51
86.01 Il delitto di cui all'articolo 379 c.p. si configura:
solo in mancanza di un concorso (materiale o morale) del soggetto attivo nel reato presupposto
52
35.03 L'errore sulla legge extra penale:
esclude il dolo se si traduce in un errore di fatto
53
76.07 Ai sensi dell'articolo 366 comma 1 c.p. Il delitto di rifiuto di uffici legalmente dovuti, può essere commesso:
dal perito, dal consulente tecnico o dal custode nominati in un procedimento penale.
54
39.01 Si ha colpa cosciente:
quando l'agente si rappresenta l'astratta verificazione del fatto, ma ne esclude la sua concreta consumazione, confidando nelle proprie capacità o sottovalutando il rischio di verificazione dell'evento nel caso concreto
55
15.03 L'articolo 56 c.p. rappresenta:
una norma incriminatrici, la cui entita’ viene data dalla combinazione di due elementi, contenuti in due disposizioni diverse del codice.
56
73.01 Le norme incriminatrici poste fuori dalla parte speciale del codice penale:
sono comunque norme speciali del diritto penale.
57
53.02 Si parla di concorso materiale di reati quando:
con più condotte si compiono più reati
58
51.01 Si ha reato impossibile quando:
l'azione è inidonea o l'evento è impossibile
59
85.05 Nel delitto di favoreggiamento personale, le cause di estinzione del reato presupposto:
non fanno venir meno la responsabilità per il delitto se intervenute dopo la condotta favoreggiatrice.
60
69.01 La sospensione condizionale della pena si applica:
a condanne non superiori ad anni 2 di reclusione.
61
20-10 Le misure di sicurezza si applicano:
ad un soggetto che abbia commesso un reato e che sia al contempo pericoloso.
62
59.03 In caso di determinazione al reato di una persona non imputabile, del reato risponde:
che l'ha determinata ma la pena è aumentata
63
81.02 L'articolo 373 comma 1 c.p. punisce:
il perito o l'interprete che danno pareri o interpretazioni mendaci o non conformi al vero quando vengono chiamati dall'Autorità Giudiziaria
64
11.03 In caso di modifica della legge penale:
la sua applicazione trova un limite nel passaggio in giudicato della sentenza.
65
62.01 Le pene previste per i delitti sono:
l'ergastolo, la reclusione e la multa.
66
40.01 Si ha colpa impropria quando:
nei casi di responsabilità colposa disciplinata dagli articoli 47, 48, 55 e 59 c.p
67
76.04 Il delitto di cui all'articolo 361 c.p., è:
di natura omissiva.
68
4.05 Il principio di legalità:
subordina alla legge l'esercizio del potere
69
51.02 Nell'ipotesi di reato impossibile:
all'agente si applicano le misure di sicurezza, ove si tratti di soggetto socailmente pericoloso.
70
24.02 Per la teoria tripartita, l'antigiuridicità:
rappresenta un elemento assestante nella struttura del reato.
71
59.04 In tema di concorso di persone, il legislatore:
prevede anche delle specifiche circostanze aggravanti
72
44.01 Si ha concorso eterogeneo di circostanze:
quando il fatto manifesta, al contempo, la presenza sia di circostanze aggravanti che di attenuanti
73
37.03 Il dolo di pericolo:
si ha nella rappresentazione e volontà di esporre a pericolo il bene giuridico tutelato dalla norma
74
70.03 Il d.lgs 231 del 2001 ha introdotto nel nostro ordinamento la disciplina:
della responsabilità amministrativa da reato degli enti.
75
29.03 Ai fini dell'applicazione della scrimenante dell'adempimento di un dovere, occorre che:
il dovere sia riconosciuto da una fonte giuridica
76
49.01 Nel delitto tentato, gli atti idonei vengono accertati attraverso un giudizio:
ex ante
77
8.01 Con la sentenza 42/1965 la Corte Costituzionale ha affermato che:
ai fini della responsabilità penale non è sufficiente il mero nesso causale tra fatto e autore ma occorre anche un legame di natura psichica tra la condotta e le sue conseguenze
78
35.01 L'errore su di un elemento specializzante:
esclude la configurazione del fatto realizzato, ma l'agente ne rispondere per il reato eeffettivamente voluto.
79
84.03 Ai fini della configurazione del reato di cui all'articolo 377 c.p., la condotta tipica:
deve essere volta ad indurre a commettere i reati previsti dagli articoli 371-bis, 371-ter, 372, 373 c.p.
80
71.01 I criteri di imputazione del reato all'ente sono:
L'interesse e il vantaggio.
81
52.04 Ai sensi dell'articolo 84 c.p.:
le disposizioni sul concorso di reati non si applicano quando la legge considera come elementi costitutivi o circostanze aggravanti di un solo fatto, fatti che costituirebbero, per se stessi, reato
82
83.04 L’articolo 376 comma 1 c.p. prevede l’applicabilità della ritrattazione ai reati:
di false informazioni al P.M. (art. 371-bis), false dichiarazioni al difensore (371-ter), falsa testimonianza (372), falsa perizia o interpretazione (373) e favoreggiamento personale (378).
83
62.04 La durata legale della pena dell'arresto è:
da 5 giorni a 3 anni.
84
6.01 L'analogia in bonam parte in materia penale:
è ammessa solo con riferimento alle norme permissive che vanno a favore del reo
85
85.01 Il delitto di favoreggiamento personale punisce:
chiunque aiuta taluno a eludere le investigazioni dell'Autorità
86
88.02 Il soggetto attivo del delitto di cui all'articolo 382 c.p. è:
il patrocinatore.
87
13.04 Ai sensi dell’art. 6 c.p. il reato si considera commesso nel territorio dello Stato quando:
l'azione o l'omissione che lo costituisce è ivi avvenuta in tutto o in parte ovvero si è ivi verificato l'evento che è la conseguenza dell'azione od omissione
88
68.01 L'obblazione è:
una causa di estinzione delle contravvenzioni.
89
20.04 Per la legge italiana, il minore di anni 14:
è sempre considerato incapace di intendere e di volere
90
20.05 L'imputabilità sussiste:
se vi è sia la capacità di intendere che di volere.
91
89.03 L'articolo 384 comma 1 c.p. rappresenta:
un'esimente.
92
56.03 Con riferimento alle fattispecie plurisoggettive necessarie, la partecipazione a titolo concorsuale:
è ipotizzabile a titolo di concorso esterno.
93
47.02 Le circostanze attenunati generiche prevedono:
un attenuazione di pena fino ad un terzo
94
41.03 Dopo l'intervento della Corte Costituzionale del 1998, la preterintenzione viene configurata come:
dolo con riferimento alla condotta e colpa con riferimento all'evento
95
76.01 Se l'autorità giudiziaria già dispone della notizia criminis, il fatto che la stessa non è stata trasmessa da parte del pubblico ufficiale:
non determina alcuna responsabilità in capo a quest'ultimo.
96
26.02 In tema di concorso di cause, ai sensi dell'articolo 41 comma 1 c.p., la cause preesistenti, simultanee e sopravvenute:
non escludono la configurazione del reato.
97
61.03 L'articolo 117 c.p., prevede:
il mutamento della qualifica del fatto per taluno dei concorrenti
98
8.02 L'articolo 27 comma 1 cost. sancisce che:
la responsabilità penale è personale
99
64.03 I presupposti per l'applicazione delle misure di sicurezza sono:
che sia stato commesso un reato e il soggetto agente sia socialmente pericoloso.
100
4.01 La legiferazione mediante decreto legislativo in materia penale:
è ammessa in quanto il Parlamento detta al Governo le linee guida (legge delega) per poter disciplinare determinate materia del diritto penale che richiedono un alto grado di tecnicismo.