問題一覧
1
La sofferenza:
Offre la massima possibilità di dare un senso alla vita
2
Per Adler:
La vita psichica dell’uomo può essere compresa solo inquadrandola nell’ambito delle sue relazioni sociali
3
I comportamenti adeguati sono:
In larga misura innati
4
In sede di visita centrata sul paziente, il medico ascolta il paziente:
In primis per realizzare l’anamnesi e procedere agli accertamenti che portano alla diagnosi, ma con una attenzione anche alle reazioni emotive del paziente
5
Fra le competenze comunicativo-relazionali del paziente si parla di “empatia” del medico intesa come:
Atteggiamento di ascolto delle emozioni del paziente e restituzione della loro comprensione attraverso la comunicazione
6
L’agenda del paziente non comprende:
I sintomi del paziente
7
In sede di colloquio, il medico può utilizzare domande aperte soprattutto per:
Raccogliere informazioni anche sullo stato emotivo del paziente
8
Nel dare una cattiva notizia, la prima cosa da fare è:
Creare un contesto più adeguato possibile
9
Una delle tecniche della visita centrata sul paziente è il focusing, che serve:
Per portare l’attenzione del paziente su un aspetto specifico
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In sede di colloquio, un medico può utilizzare alcune tecniche comunicative per restituire informazioni al paziente. Tra queste riscontriamo:
L’uso della parafrasi e le reflection skills
11
Nella seguente frase, quale tecnica comunicativa viene utilizzata? “È comprensibile che uno preferisca evitare di assumere una pillola tutti i giorni, ma i rischi che può procurare una patologia di questo tipo sono abbastanza importanti”?
Reflection skills
12
Tra i segnali per cogliere l’agenda del paziente rientrano:
Temi reiterati dal paziente
13
Nel colloquio con il pazient, l’uso delle reflection skills serve:
Per riflettere la compresione del vissuto emotivo del paziente
14
Secondo Aries (1975), la morte e il morire:
Hanno preso il posto del sesso come tabù della nostra epoca
15
La resilienza:
Porta ad essere disposti a cambiare
16
A partire dal XIX secolo:
Malattia e morte perdono il loro carattere comunitario e diventano sempre più un “affare” privato e gestito da specialisti
17
A partire dal XIX secolo:
La scienza medica ha assunto su di se le funzioni precedentemente svolte dalla religione
18
Il cancro:
A prescindere dalla sua effettiva gravità, ci costringe a non negare più l’idea di finitudine
19
In fase di anamnesi, l’ascolto del paziente e della sua storia di malattia:
Può essere utile perché permette al paziente di esprimere le proprie aspettative e al medico di porre le basi per l’alleanza terapeutica
20
Il modello di medicina patient-centered sostiene che:
Il medico dovrebbe concentrarsi anche sulla prospettiva del paziente
21
Secondo Byung Chul Han, la società di oggi è fortemente:
Algofobica
22
La morte nel paziente oncologico:
Tutte le precedenti
23
La malattia oncologica:
È un osservatorio privilegiato per poter cogliere l’irruzione della morte nella nostra vita
24
A partire dal XIX secolo:
Tutte le precedenti
25
Ad oggi:
Tutte le precedenti
26
Ad oggi, la malattia:
Tutte le precedenti
27
Nella nostra società, si crede che:
Si muore perché ci si ammala
28
Depressione e dolore:
Si acuiscono a vicenda
29
L’opposto di resilienza è:
Catastrofizzazione
30
La resilienza porta:
Tutte le precedenti
31
Di fronte al problema del dolore, la persona resiliente (indica la risposta ERRATA)
Rimane focalizzata sugli stessi significati degli eventi
32
I comportamenti inadeguati:
Tutte le precedenti
33
Gli elementi principali che conseguono al dolore sono:
Tutte le precedenti
34
Nella cultura occidentale, il dolore nel cancro viene associato a:
Tutte le precedenti
35
Il rapporto medico-paziente ad oggi si basa su un modello:
Contrattualistico-partecipativo
36
La malattia oncologica ha un forte significato simbolico perché:
Tutte le precedenti
37
La malattia tumorale può essere definita come:
Deserto e labirinto
38
Il diritto alla cura:
Comprende il diritto alle relazioni di cura
39
Secondo Aries, il malato:
Non deve interferire con la “necessità d’essere felici”, e ciò lo porta a sminuire la propria sofferenza