問題一覧
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2-01 Il primo assioma della comunicazione (Watzlavick, Beavin, Jackson, 1967) sostiene che:
Non si può non comunicare
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2-02 Secondo la pragmatica della comunicazione, l’atto perlocutorio
E l’atto con il dire qualcosa, riguarda l’effetto che si ottiene sul contesto
3
2-03 Le funzioni nelle pratiche comunicative si distinguono in
Proposizione, relazionale, espressiva
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2-04 Il modello matematico della comunicazione (Shannon e Weaver 1948)
Definisce il processo comunicativo come il passaggio di un messaggio da una fonte ad un ricevente, attraverso un canale
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2-05 Secondo la pragmatica della comunicazione, l’atto illocutorio
E l’atto nel dire qualcosa, riguarda l’intenzione comunicativa
6
2-06 Secondo la pragmatica della comunicazione l’atto locutorio
E l’atto di dire qualcosa, riguarda l’emissione del suono
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2-07 Secondo la pragmatica della comunicazione
Comunicare è sempre fare qualcosa
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3-01 I sistemi di comunicazione non verbale, hanno principalmente due ruoli
Di creazione del contesto comunicativo e di manifestazione del vissuto interno degli individui
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3-02 I principali sistemi di comunicazione non verbale sono
Mimica facciale, sistema gestuale, vocale non verbale, prossemica ed aptica
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4-01 La comunicazione assertiva è definita come
La capacità di raggiungere e soddisfare i propri obiettivi, mantenendo relazioni positive con gli altri attori sociali
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4-02 Esistono diversi stili comunicativi
Stile passivo-inibito, assertivo ed aggressivo
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5-01 Per comunicare efficacemente, bisogna tenere conto dei seguenti aspetti
Contesto, target, dimensione emotiva, coerenza e benessere
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6-01 “Mi raccomando non prendere i biscotti che sono sul tavolo”. Questa frase, non rispetta le caratteristiche di una comunicazione efficace, in quanto
Non è una comunicazione orientativa
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6-02 La tecnica del sandwich, prevede
Un intervento positivo per aprire alla comunicazione ed evitare che insorgano difese, l’intervento centrale (la correzione) ed una chiusura in positivo
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6-03 Una comunicazione è empatica quando
Vengono prese in considerazione le emozioni dei destinatari
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6-04 “Non credo che riuscirete in questo compito”. Questa frase, non rispetta le caratteristiche di una comunicazione efficace, in quanto
Non è una comunicazione incoraggiante
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6-05 “Voi non mi capite”. Questa frase, non rispetta le caratteristiche di una comunicazione efficace, in quanto
Non è una comunicazione responsabile
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6-6 Una comunicazione è responsabile quando
Il comunicatore si prende la responsabilità dell’efficacia comunicativa
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6-7 Una comunicazione è incoraggiante quando
Fa sentire capaci destinatari, promuovendo autoefficacia
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6-8 Una comunicazione e orientativa quando
Vengono fornite indicazioni sul comportamento desiderato
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6-09 Una comunicazione, per essere efficace, deve possedere le seguenti caratteristiche
Orientativa, responsabile, incoraggiante ed empatica
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6-10 I passaggi necessari per formulare un messaggio efficace sono
Quello che voglio dire, come lo dico, cosa arriva e come viene interpretato
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7-01 La tecnica della visualizzazione
Consiste nella creazione volontaria di un’esperienza mentale, in grado di riprodurre l’esperienza reale completa di immagini visive sensazioni tattili e propriocettiva, odori, sapori e suoni
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7-02 La visualizzazione ha effetti su
L’azione da seguire, ansia e stress, fiducia in se stessi e motivazione
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7-03 L’ancoraggio
È un insieme di gesti pensieri comportamenti che ci permette di attivare lo stato emotivo desiderato
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7-04 L’ancoraggio è composto da
Immagine mentale, gesto e parola o frase