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diritto penale da 100 a 150
  • Giulia Machi

  • 問題数 51 • 9/7/2023

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    問題一覧

  • 1

    033-02 Il titolo di imputazione soggettiva nella contravvenzioni è:

    indifferentemente dolo o colpa

  • 2

    041-03 Dopo l'intervento della Corte Costituzionale del 1998, la preterintenzione viene configurata come:

    dolo, con riferimento alla condotta e colpa con riferimento all'evento.

  • 3

    050-05 Si parla di recesso attivo quando:

    quando l'agente pone in essere una contro-azione che evita la consumazione del delitto.

  • 4

    036-03 Nella struttura del reato, l'evento in senso giuridico:

    non comporta una modifica della realtà, ma coincide con la messa in pericolo del bene protetto.

  • 5

    036-01 Nel dolo intenzionale:

    vi è una perfetta coincidenza tra il rappresentato, il voluto e il realizzato

  • 6

    034-03 Le componenti del dolo sono:

    La rappresentazione e la volizione.

  • 7

    033-01 L'imputazione a titolo di colpa o preterintenzione è prevista:

    nei soli casi espressamente indicati dalla legge.

  • 8

    030-02 Ai sensi dell'articolo 52 comma 2 c.p., nella legittima difesa in casa, si può ricorrere all'utilizzo di un arma:

    per difendere la persona.

  • 9

    031-02 Ai fini della configurazione della scriminante di cui all'articolo 53 c.p., l'utilizzo delle armi da parte del privato è legittimo:

    se ordinato da un pubblico ufficiale

  • 10

    029-01 Ai sensi dell'articolo 51 comma 3 c.p., in caso di ordine illegittimo, del reato ne risponde:

    sia chi l'ha eseguito che chi ha dato l'ordine

  • 11

    031-01 In tema di stato di necessità, perché trovi applicazione l'articolo 54 c.p.:

    il pericolo non deve essere stato generato dallo stesso soggetto agente.

  • 12

    027-01 L'errore inescusabile sulle scriminanti:

    esclude la responsabilità a titolo do dolo, ma non a titolo di colpa.

  • 13

    033-04 Nel nostro ordinamento li titolo principale di imputazione soggettiva del reato è:

    il dolo.

  • 14

    028-02 Ai fini dell'applicazione dell'esimente del consenso dell'avente diritto di cui all'articolo 50 c.p., occorre che il titoloare del diritto abbia:

    la capacità di autodeterminarsi.

  • 15

    037-03 Il dolo di pericolo:

    si ha nella rappresentazione e volontà di esporre a pericolo il bene giuridico tutelato dalla norma

  • 16

    037-01 Il dolo specifico si contraddistingue

    per il ragiungimento di un determinato fine da parte dell'agente, anche se effettivamente lo stesso non si materializza

  • 17

    034-01 L'errore sul fatto di reato:

    esclude la configurazione del reato a titolo di dolo, ma non anche a titolo di colpa.

  • 18

    027-02 Le scrimianti sono:

    cause di esclusione dell'antigiuridicità

  • 19

    033-03 Il nesso psicologico consiste:

    nel legame psicologico tra fatto e autore

  • 20

    034-02 L'errore è scusabile quando:

    chiunque al posto dell'agente poteva cadere nello stesso errore.

  • 21

    038-07 Si ha dolo concomitante:

    la condotta dell’agente si inserisce nell’ambito di un decorso causale già avviato

  • 22

    038-06 Si ha dolo iniziale quando:

    l’agente all’inizio della propria condotta agiva con la rappresentazione e volizione di realizzare l’evento preso di mira.

  • 23

    029-02 Ai fini dell'esercizio del diritto di cronaca la notizia deve:

    vera, rilevante e continente

  • 24

    028-01 Il consenso dell'avente diritto trova applicazione:

    con riferimento ai diritti disponibili da parte della persona offesa.

  • 25

    037-02 Il dolo di danno:

    appartiene alle ipotesi dei reati materiali, ove l’evento in senso materiale è espressamente richiesto dalla norma ai fini della configurazione del reato stesso.

  • 26

    039-01 Si ha colpa cosciente:

    quando l'agente si rappresenta l'astratta verificazione del fatto, ma ne esclude la sua concreta consumazione, confidando nelle proprie capacità o sottovalutando il rischio di verificazione dell'evento nel caso concreto

  • 27

    040-01 Si ha colpa impropria quando:

    nei casi di responsabilità colposa disciplinata dagli articoli 47, 48, 55 e 59 c.p

  • 28

    030-01 Nella legittima difesa, l'offesa ingiusta deve essere:

    attuale

  • 29

    026-02 In tema di concorso di cause, ai sensi dell'articolo 41 comma 1 c.p., la cause preesistenti, simultanee e sopravvenute:

    non escludono la configurazione del reato.

  • 30

    042-01 Le condizioni obbiettive di punibilità:

    sono circostanze esterne al reato, da cui verificarsi dipende la punibilità dello stesso.

  • 31

    036-04 In caso di reato putativo, l'agente:

    non risponde penalmente, salvo che il fatto realizzato costituisca un diverso reato.

  • 32

    032-01 La suitas riguarda:

    la coscienza e volontà (consapevolezza) della condotta

  • 33

    041-01 Nel codice Rocco, la responsabilità a titolo di preterintenzione veniva configurata come:

    dolo con riferimento alla condotta e responsabilità oggettiva con riferimento all'evento

  • 34

    027-04 Ai sensi dell'articolo 59 c.p., le circostanze aggravanti del reato si applicano all'agente:

    se da lui conosciute, ignorate per colpa o ritenute inesistenti per errore determinato da colpa

  • 35

    035-01 L'errore su di un elemento specializzante:

    esclude la configurazione del fatto realizzato, ma l'agente ne rispondere per il reato eeffettivamente voluto.

  • 36

    038-05 Si ha dolo susseguente quando:

    il dolo sorge nella mente dell’agente successivamente al compimento della propria condotta tipica.

  • 37

    035-02 Nell'errore indotto, del reato commesso risponde:

    colui che ha generato l'errore.

  • 38

    038-03 Si ha dolo di proposito quando:

    l’agente si rappresenta per un certo periodo la propria condotta cosi come le sue conseguenze, e ad un certo punto matura la volontà di agire.

  • 39

    037-04 Si ha dolo d'impeto:

    quando l’agente nell’immediatezza, si rappresenta e vuole un determinato fatto di reato

  • 40

    026-01 Le cause sopravvenute quando sono state da sole sufficienti a produrre l'evento:

    escludono la configurazione del reato

  • 41

    036-02 Nel dolo eventuale, l'agente:

    si rappresenta ma non vuole la realizzazione dell'evento, tuttavia agisce al costo di determinarlo

  • 42

    032-02 Il reato commesso in circostanza di costringimento fisico o caso fortuito esclude:

    la suitas.

  • 43

    038-01 Il dolo si accerta:

    attraverso una attenta lettura di come il fatto si manifesta

  • 44

    028-03 L'esercizio di un diritto esclude la punibilità:

    solo se la sua fonte è riconosciuta in Italia.

  • 45

    026-03 In tema di causalità, il nostro codice penale aderisce alla teoria:

    della conditio sine qua non.

  • 46

    035-03 L'errore sulla legge extra penale:

    esclude il dolo se si traduce in un errore di fatto, ma non anche la responsabilità a titolo di colpa.

  • 47

    027-03 In presenza di un fatto scrimnato, l'agente:

    non deve risercire il danno cagionato, posto che il fatto realizzato è lecito.

  • 48

    029-03 Ai fini dell'applicazione della scrimenante dell'adempimento di un dovere, occorre che:

    il dovere sia riconosciuto da una fonte giuridica

  • 49

    039-02 La dffierenza tra il dolo eventuale e la colpa cosciente, sta nel fatto che:

    nel primo caso l'agente si rappresenta l'evento che anche se non lo vuole accetta il rischio della sua verificazione, mentre nel secondo non accetta tale rischio.

  • 50

    038-04 Si ha dolo alternativo quando:

    si attua una sola condotta per la realizzazione di due o più eventi e l'agente accetta indifferentemente la realizzazione dell'uno o dell'altro

  • 51

    040-02 Si ha colpa specifica:

    quando si violano norme di cautela funzionali ad evitare la realizzazione di quel determinato evento