問題一覧
1
Di cosa si compone un codice?
Dall’alfabeto e dalla semantica
2
Cos’è una parola di codice?
È una sequenza di simboli dell’alfabeto
3
Una parola di codice lunga 8 bit può rappresentare
256 differenti parole di codice
4
L’alfabeto di una informazione booleana è:
una sequenza binaria di lunghezza unitaria
5
La semantica di una informazione booleana è:
l’associazione 0 = Falso, 1 = Vero
6
L’alfabeto di una informazione intera è:
Una sequenza binaria di lunghezza finita
7
La semantica di una informazione intera è:
la notazione posizionale
8
L’alfabeto di una informazione in virgola mobile è:
una sequenza binaria di lunghezza finita
9
La semantica di una informazione in virgola mobile è:
La notazione scientifica
10
La sequenza binaria 1, 1, 0, 1, è il numero intero senza segno:
13
11
La sequenza binaria 1, 0, 1, 1, è il numero intero senza segno:
11
12
Usando la rappresentazione in valore assoluto con segno, la sequenza binaria 1, 0, 1, 1 è il numero intero:
3
13
Usando la rappresentazione in valore assoluto con segno, la sequenza binaria 1, 1, 0, 1 è il numero intero con segno:
5
14
Usando la rappresentazione in valore assoluto con segno, la sequenza binaria 1, 0, 0, 0, 1, 0, 1, 1 è il numero intero:
11
15
Il numero intero più piccolo che può essere rappresentato da una sequenza binaria di 16 bit è:
0 senza segno, -32768 con il segno
16
Il numero intero più grande che può essere rappresentato da una sequenza binaria di 16 bit è:
65535
17
L’alfabeto di una informazione testuale è:
una sequenza binaria (tipicamente 8 bit)
18
La semantica di una informazione testuale è:
una tavola di conversione (ASCII, Unicode, etc.)
19
La classificazione:
è il processo di organizzazione dei codici
20
John Graunt fu:
il primo che classificò le malattie per uso statistico
21
L’ICD è:
il sistema internazionale di codifica delle malattie
22
L’ICD è organizzato:
Gerarchicamente in capitoli, blocchi e patologie
23
I DRG sono:
l sistema usato per mettere in relazione la diagnosi del paziente ai costi del trattamento
24
La DRG individua:
un costo fisso, sufficiente a trattare un paziente, per una determinata patologia
25
Una DRG si assegna:
Dal codice ICDM9-CM, al MDC, dall’MCD al DRG
26
Il sistema SNOMED:
si occupa della memorizzazione degli eventi che si trovano in una cartella clinica
27
Se uni schermo è alto 24 righe e largo 80 colonne, e per ciascun carattere utilizziamo l’Extented Ascii, quanti byte sono necessari per contenere l’immagine dell’intero schermo?
1920 Byte
28
Il numero - 5, con 8 bit, in complemento a due, è la sequenza di bit:
1111 1011
29
Il numero -10, con 8 bit, in complemento a due, è la sequenza di bit:
1111 0110
30
Il numero -12, con 8 bit, in complemento a due, è la sequenza di bit:
1111 0100
31
Cos’è un algoritmo?
È una sequenza di istruzioni che ricevendo in ingresso un insieme di valori, restituisce in uscita un altro insieme di valori
32
Le istruzioni contenute in un algoritmo:
devono essere eseguibile e non ambigue
33
Le istruzioni contenute in un algoritmo:
non pongono limiti di tempo di esecuzione, purché finito
34
La progettazione di algoritmi:
si pone come finalità quella di risolvere problemi
35
L’analisi degli algoritmi:
si pone come finalità quella di valutare l’efficienza di una soluzione
36
L’algoritmo: x = 1 for i = 1 to n do x = x * 2 end for return x
Calcola il valore 2n in un tempo O(n)
37
Come misuriamo l’efficienza di un algoritmo?
In base al numero di linee di codice che vengono eseguite
38
L’algoritmo: x = 3 for i = 1 to n do x = x * x end for return x
Calcola il valore 81 se n = 2 in un tempo O(n)
39
L’algoritmo: x = 1 for i = 1 to n do x = x * x end for return x end for return x
Calcola il valore 1 in un tempo O(n)
40
L’algoritmo x = 1 for i = 1 to n do X = x * i end for return x
Calcola il valore 6 se n = 3 in un tempo O(n)
41
Una istruzione del tipo for … do … end for è:
iterativa un numero di volte noto a priori
42
Una istruzione del tipo while … do … end while è:
iterativa un numero di volte non noto a priori
43
Una istruzione del tipo if … then … else … end if è:
condizionale
44
Cos’è la macchina di Von Neumann?
È un modello di calcolatore elettronico
45
La macchina di Von Neumann:
si compone di 4 parti (la CPU, la memoria, i dispositivi di 1/0, il bus)
46
La memoria è:
un dispositivo in cui è possibile immettere, conservare ed estrarre informazioni
47
Una memoria a semiconduttore:
è molto veloce, costosa e volatile
48
Una memoria magnetica:
è lenta, economica e riscrivibile
49
Una memoria ottica:
è lenta economica e permanente
50
Nelle gerarchie di memoria:
la cache è la più veloce, ma la più costosa
51
Nelle gerarchie di memoria:
la memoria di massa è la più lenta, ma la più economica
52
Nelle gerarchie di memoria:
la memoria centrale occupa una posizione intermedia in termini di costi/prestazioni
53
Nell’originaria macchina di Von Neumann:
esisteva solo la memoria centrale
54
La memoria centrale:
contiene i dati e i programmi su cui attualmente opera il calcolatore
55
La memoria centrale:
è composta da celle di memoria ordinate di medesima capacità
56
La cache:
è una memoria temporanea usata per migliorare il trasferimento di dati dalla memoria centrale alla CPU a viceversa
57
La cache:
contiene la porzione di memoria usata più frequentemente
58
La memoria di massa:
è lenta ed è usata per memorizzare permanentemente grandi quantità di dati
59
La memoria di massa:
ospita i programmi e i dati prima che vengano eseguiti
60
I dispositivi di input/output:
permettono la comunicazione fra l’uomo e il calcolatore
61
I dispositivi:
di input si occupano di inviare dati al calcolatore, quelli di output all’utente
62
Il bus di sistema:
è un circuito che collega fra di loro le varie componenti del calcolatore
63
Il bus di sistema:
è un mezzo di trasmissione condiviso
64
La CPU:
è il cuore dell’architettura di un calcolatore
65
La CPU:
si compone dell’unità di controllo, dei registri e dell’unità aritmetico-logica
66
L’unità aritmetico – logica:
si occupa di eseguire le principali operazioni aritmetiche e logiche
67
L’unità di controllo:
si occupa di coordinare il flusso dei dati attraverso le varie componenti della macchina
68
Il registro:
contiene temporaneamente i vari risultati delle operazioni
69
Il clock di un processore:
maggiore è la frequenza di clock, maggiore è l’esecuzione delle istruzioni
70
Una macchina di Von Neumann:
esegue in maniera sincrona le varie fasi di elaborazione
71
Una macchina di Von Neumann:
esegue una istruzione tramite le fasi di fetch, decodifica ed esecuzione
72
Una limitazione della macchina di Von Neumann è:
il collo di bottiglia rappresentato dal caricamento dei dati nella memoria
73
Una limitazione della macchina di Von Neumann è:
la stretta sequenzialità nell’esecuzione delle istruzioni
74
Perché i dati di un sistema di prenotazione costantemente aggiornato dovrebbero essere memorizzati su un supporto magnetico piuttosto che su un supporto ottico?
Perché un hard disk è più veloce di un CD ed è riscrivibile un numero infinito di volte
75
Quali informazioni deve fornire la CPU alla circuiteria della memoria per scrivere un valore in una cella di memoria?
Il valore, l’indirizzo e il comando di scrittura
76
Il software:
si divide in software di base e software applicativo
77
Il sistema operativo:
è il componente principale del software di base e permette l’interazione con le risorse fisiche dell’elaboratore
78
Il sistema operativo:
fornisce l’interfaccia uomo – macchina
79
Un processo:
è una istanza di un certo programma
80
Un processo:
si compone di una parte statica (le istruzioni) e di una parte dinamica (i dati)
81
Un sistema operativo multitasking:
permette l’esecuzione contemporanea di più processi
82
In un sistema monotasking:
c’è spreco di risorse sia durante l’1/0, che durante il tempo di idle
83
In un sistema monotasking:
i processi vengono eseguiti sequenzialmente
84
In un sistema multitasking:
i processi saltano da uno stato di pronto, ad uno di esecuzione, ad uno di attesa
85
In un sistema multitasking:
un processo in esecuzione torna nello stato di pronto in caso di una interruzione esterna
86
In un sistema multitasking:
un processo in attesa torna nello stato di pronto al termine dell’evento
87
In un sistema multitasking:
il primo processo pronto va in esecuzione
88
Il time sharing:
è una tecnica per cui ad ogni processo viene ciclicamente assegnato un tempo di esecuzione
89
La memoria virtuale:
è la memoria (interna e di massa) che il sistema operativo mette a disposizione ai vari processi
90
La segmentazione:
è una tecnica per cui la memoria è assegnata in proporzioni pari all’esatto spazio da caricare
91
La paginazione:
è una tecnica per cui la memoria è assegnata in termini di blocchi sufficienti a contenere il programma e i dati da caricare
92
Nella gestione della memoria:
la paginazione consiste nell’assegnare pagine di memoria ai processi
93
Il lock:
è un meccanismo che permette di accedere correttamente alle risorse
94
Il deadlock:
è una situazione per cui i processi rimangono bloccati indefinitamente in attesa che altri processi liberino le risorse richieste
95
La starvation:
è una situazione per cui un processo non riesce ad avere accesso per un lungo periodo di tempo alla risorsa richiesta
96
Il file system:
è l’insieme di quei programmi che si occupano della gestione della memoria di massa
97
Il file system:
è strutturato ad albero
98
L’interprete dei comandi:
è il software che permette di far dialogare l’utente con il sistema operativo
99
L’interfaccia grafica:
offre una metafora visuale per l’interazione con il sistema operativo
100
Che differenza c’è tra deadlock e starvation?
Nel deadlock le risorse sono bloccate indefinitamente, nella starvation solo per un lungo periodo di tempo