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diritto Unione da 150 a 225 fine
  • Giulia Machi

  • 問題数 77 • 9/20/2023

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    問題一覧

  • 1

    La convergenza degli ordinamenti, come disciplinata dalla Direttiva 2006/123 si persegue mediante diversi strumenti, tra i quali non vi sono:

    i libri bianchi della Commissione europea

  • 2

    L'art. 57 TFUE definisce come «servizi» le «prestazioni fornite normalmente dietro retribuzione»; tra queste non ricomprende:

    le attività subordinate

  • 3

    La direttiva n. 96/71/CE:

    è relativa al distacco dei lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi

  • 4

    La direttiva 2014/67/UE si pone come obiettivo primario quello di:

    garantire il rispetto di un appropriato livello di protezione dei diritti dei lavoratori distaccati per una prestazione transfrontaliera di servizi

  • 5

    La direttiva 2014/67/UE si applica:

    alle imprese stabilite in uno Stato membro che, nel quadro di una prestazione di servizi transnazionale, distacchino lavoratori nel territorio di un altro Stato membro

  • 6

    La problematica della legge nazionale applicabile nei casi di distacco dei lavoratori sul territorio dell'Unione europea è stata più volte oggetto di pronunce della Corte di Giustizia a partire dalla sentenza:

    Rush Portuguesa Lda c. Office national d'immigration

  • 7

    A quali conclusioni è giunta la Corte di Giustizia nella sentenza Laval?

    l'azione collettiva intrapresa rappresentava una restrizione alla libera prestazione dei servizi non giustificata alla luce dell'obiettivo della protezione dei lavoratori

  • 8

    Quando la Corte di Giustizia si è pronunciata nei casi Viking e Laval?

    nel dicembre 2007

  • 9

    In quale sentenza la Corte di Giustizia si è pronunciata in merito ad un'azione collettiva intrapresa da un raggruppamento di sindacati nei confronti di un'impresa, al fine di indurla a sottoscrivere un contratto collettivo dal contenuto tale da impedirle di avvalersi della sua libertà di stabilimento?

    International Transport Worker's Federation e Finnish Seamen's Union c. Viking Line ABP e OÜ Viking Line Eesti

  • 10

    La sentenza della Corte di Giustizia nel caso Commissione c. Lussemburgo è stata resa:

    in occasione di una procedura di infrazione

  • 11

    Nella sentenza Rüffert la Corte di Giustizia:

    riduce la portata della clausola del trattamento più favorevole di cui alla direttiva n. 96/71/CE a soli due casi

  • 12

    Quando la Corte di Giustizia si è pronunciata nel caso Rüffert?

    nell'aprile 2008

  • 13

    I "pagamenti" possono essere definiti come:

    quei trasferimenti di valuta che costituiscono la controprestazione di una sottostante transazione

  • 14

    Quando si parla di movimenti relativi ai "capitali" ci si riferisce a:

    tutte le operazioni di trasferimento, collocazione ed investimento di denaro

  • 15

    Tra le molteplici tipologie di movimenti di capitali richiamate nell'allegato I della Direttiva 88/361/CEE non vi sono:

    gli investimenti indiretti

  • 16

    Gli accordi in contrasto con l'art. 101, par. 1, sono:

    nulli di pieno diritto ed automaticamente

  • 17

    L'art. 107, par. 1, vieta gli aiuti, concessi dagli Stati a talune imprese o produzioni, che falsino la concorrenza; a tale divieto sono applicabili le deroghe automatiche di cui all'art. 107, par. 2, ai sensi del quale sono compatibili con il mercato comune:

    gli aiuti a carattere sociale concessi ai singoli consumatori, a condizione che siano accordati senza discriminazioni determinate dall'origine dei prodotti

  • 18

    Tra i comportamenti ritenuti incompatibili e vietati dall'art. 101, par. 1, del TFUE non vi è che:

    gli Stati membri limitino o controllino la produzione, gli sbocchi, lo sviluppo tecnico o gli investimenti

  • 19

    Gli obiettivi di politica economica e monetaria europea implicano il rispetto, da parte degli Stati membri e dell'Unione, dei principi "direttivi", indicati dall'art. 119, par. 3, TFUE, tra i quali non vi è il mantenimento:

    di un elevato tasso di occupazione

  • 20

    Tra i settori che attengono alla Unione economica e monetaria (UEM), ricade nella competenza concorrente dell'Unione il settore:

    dei trasporti

  • 21

    Tra i settori che più direttamente attengono alla Unione economica e monetaria (UEM), ricade nella competenza esclusiva dell'Unione il settore:

    dell'unione doganale

  • 22

    Se lo Stato non adotta interventi conformi alle indicazioni ricevute dalle Istituzioni dell'Unione nel corso del Semestre europeo, l'Unione europea può adottare delle misure, tra le quali non vi è:

    un avvertimento del Consiglio

  • 23

    Il Semestre europeo si apre:

    a novembre con la presentazione da parte della Commissione di due documenti: l'Analisi annuale della crescita e la Relazione sul meccanismo di allerta

  • 24

    Il semestre europeo si realizza mediante il dialogo ed il controllo da parte delle Istituzioni europee su determinate politiche degli Stati membri tra le quali non vi sono:

    le politiche monetarie

  • 25

    La Banca Centrale Europea (BCE) è stata elevata al rango di Istituzione:

    dal Trattato di Lisbona

  • 26

    Gli organi decisionali della BCE sono:

    il Comitato esecutivo ed il Consiglio direttivo

  • 27

    La politica monetaria dell'Unione è condotta da:

    BCE e SEBC

  • 28

    I due pilastri dell'Unione bancaria sono:

    il Meccanismo di vigilanza unico ed il Meccanismo di risoluzione unico

  • 29

    La nuova disciplina dell'Unione europea in materia di risanamento e risoluzione degli enti creditizi va a sostituirsi:

    al modello della vigilanza nazionale armonizzata

  • 30

    Il Meccanismo di vigilanza unico comprende:

    la Banca centrale europea e le autorità di vigilanza nazionali degli Stati partecipanti

  • 31

    L'art. 8, par. 1, TUE è riferito ai «paesi limitrofi» ai quali si applica la PEV (Politica europea di vicinato); tra questi Paesi non vi è:

    Serbia

  • 32

    In quale disposizione del TUE si trova una prima menzione all'azione esterna dell'Unione europea, in cui gli Stati membri si dichiarano "decisi ad attuare una politica estera e di sicurezza comune che preveda la definizione progressiva di una politica di difesa comune"?

    nell'undicesimo Considerando del TUE

  • 33

    Ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 5 TUE, nelle relazioni con il resto del mondo l'Unione contribuisce al conseguimento di una serie di fini tra i quali non vi è:

    il principio di autodeterminazione dei popoli

  • 34

    Gli obiettivi dell'azione esterna dell'Unione europea sono menzionati al paragrafo 2 dell'articolo 21 del TUE; tra questi non vi è:

    favorire la decolonizzazione

  • 35

    In materia di cooperazione con gli Stati terzi ed aiuto umanitario, il Titolo III del TFUE disciplina vari settori, tra i quali non vi è:

    la cooperazione di polizia

  • 36

    Nel caso in cui, nell'ambito della politica commerciale comune, si debbano negoziare e concludere accordi con uno o più paesi terzi o organizzazioni internazionali, è previsto che:

    spetta alla Commissione europea presentare raccomandazioni al Consiglio, che l'autorizza ad avviare i negoziati necessari

  • 37

    L'articolo 207 del TFUE sancisce che la politica commerciale comune è fondata su principi uniformi, che non riguardano:

    le politiche di stabilità o di convergenza

  • 38

    In quale sentenza la Corte di Giustizia si era dichiarata incompetente a pronunciarsi sull'eventuale violazione da parte del diritto comunitario di un diritto fondamentale della persona tutelato da una norma interna?

    sentenza Friedrich Stork & Co. c. Alta Autorità della CECA del 1959

  • 39

    In quale sentenza la Corte di Giustizia cominciò ad affrontare il tema dei diritti fondamentali facendovi espresso riferimento in quanto parte dei principi generali del diritto comunitario?

    sentenza Erich Stauder e Città di Ulm-Sozialam del 1969

  • 40

    In quale sentenza la Corte di Giustizia affermò che "i diritti fondamentali fanno parte integrante dei principi generali del diritto di cui essa garantisce l'osservanza"?

    sentenza Nold del 1974

  • 41

    Alla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea è stato attribuito il medesimo valore giuridico dei Trattati con l'entrata in vigore:

    del Trattato di Lisbona

  • 42

    Ai sensi dell'art. 6, co. 2, TUE le disposizioni della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea:

    non estendono in alcun modo le competenze dell'Unione definite nei Trattati

  • 43

    Tra i diritti tutelati dalla Carta di Nizza non vi è:

    il diritto allo sfruttamento delle risorse naturali

  • 44

    Tra i principi tutelati dalla Carta di Nizza non vi è:

    il principio di autodeterminazione dei popoli

  • 45

    Quando fu istituzionalizzata la Cooperazione politica europea (CPE)?

    nel 1986

  • 46

    Quando venne istituita l'Unione dell'Europa Occidentale (UEO)?

    nel 1954

  • 47

    Tra gli obiettivi predisposti dal Trattato di Maastricht per la PESC non vi era:

    per i territori "non-self-governing", la promozione del progresso delle loro popolazioni

  • 48

    Tra i compiti attribuiti all'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza dall'art. 27 del TUE non vi è quello di:

    condurre, a nome dell'Unione, il dialogo con i terzi in materia di economia e finanza

  • 49

    Tra le principali innovazioni introdotte dal Trattato di Lisbona in materia di politica estera e di sicurezza comune si collocano:

    il riconoscimento della personalità giuridica all'Unione europea ed il Presidente permanente del Consiglio europeo

  • 50

    Il riconoscimento della personalità giuridica all'Unione europea implicherebbe il riconoscimento delle sue capacità di:

    diventare membro di organismi internazionali

  • 51

    L'Agenzia europea per la difesa:

    opera nel settore dello sviluppo delle capacità di difesa, della ricerca, dell'acquisizione e degli armamenti

  • 52

    Tra le missioni Petersberg, di cui agli artt. 42 e 43 TUE, non sono annoverate:

    le azioni condotte da truppe d'occupazione

  • 53

    L'art. 222, par. 1, del TFUE sancisce che l'Unione e gli Stati membri agiscono congiuntamente, qualora uno Stato membro sia oggetto di un attacco terroristico, per:

    prevenire la minaccia terroristica sul territorio degli Stati membri

  • 54

    Con quale Trattato si è provveduto a regolamentare la cooperazione intergovernativa in materia di giustizia e affari interni?

    con il Trattato di Maastricht

  • 55

    Dove ha trovato collocazione e disciplina, dal 1992 al 1° dicembre 2009, il settore della giustizia e degli affari interni?

    agli artt. 29-42 del TUE, definiti come il "terzo pilastro"

  • 56

    Con il Trattato di Maastricht si prevedono nove "questioni di interesse comune", individuate dall'articolo k1 del TUE, nel settore GAI; tra queste non vi è:

    la protezione della salute umana

  • 57

    Quando furono adottate, rispettivamente, la Convenzione relativa alla procedura semplificata di estradizione tra gli Stati membri dell'Unione europea e la Convenzione relativa all'estradizione tra gli Stati membri dell'Unione europea?

    nel 1995 e nel 1996

  • 58

    I "magistrati di collegamento" sono una struttura:

    creata dall'Azione comune 96/277/GAI

  • 59

    La Convenzione che istituisce un Ufficio europeo di Polizia (Europol) fu adottata:

    nel 1995

  • 60

    In ambito GAI, con il Trattato di Amsterdam si è proceduto:

    al riordino delle materie rientranti nei vari pilastri della struttura dell'Unione

  • 61

    Con il Trattato di Amsterdam la nozione di "giustizia e affari interni":

    viene sostituita da quella di "spazio di libertà, sicurezza e giustizia"

  • 62

    Tra gli obiettivi del nuovo terzo pilastro come disegnato dal Trattato di Amsterdam, elencati all'art. 29 TUE, non vi è:

    lo sviluppo tra gli Stati di una azione in comune nel settore della cooperazione giudiziaria in materia civile

  • 63

    L'articolo 34 TUE nella versione consolidata ad Amsterdam:

    introduce due nuovi strumenti: la decisione e la decisione quadro

  • 64

    L'azione dell'Unione europea nell'ambito del terzo pilastro si è attuata, fino alle modifiche apportate dal Trattato di Lisbona, attraverso gli strumenti normativi previsti all'articolo 34 TUE, ai sensi del quale il Consiglio può:

    adottare posizioni comuni che definiscono l'orientamento dell'Unione in merito a una questione specifica

  • 65

    In vigenza del Trattato di Amsterdam, delle "convenzioni" può dirsi che:

    trovano una loro formulazione normativa nell'allora art. 34, par. 2, lett. d) TUE

  • 66

    Con riguardo alla cooperazione giudiziaria in materia penale, cosa muta con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona?

    viene ora disciplinata nel Trattato sul funzionamento dell'Unione europea

  • 67

    Tra le innovazioni apportate dal Trattato di Lisbona allo "spazio di libertà, sicurezza e giustizia" non vi è:

    il riconoscimento del voto all'unanimità come la norma generale in seno al Consiglio

  • 68

    Ai sensi dell'articolo 4, comma 2, lettera j) del TFUE, le materie rientranti nel concetto di area di libertà, sicurezza e giustizia, sono da ricondursi:

    all'elenco delle materie a competenza condivisa tra l'Unione e gli Stati membri

  • 69

    Nel settore della cooperazione giudiziaria in materia penale il Trattato di Lisbona ha posto, quale elemento centrale del nuovo quadro giuridico delineato in materia:

    il principio del mutuo riconoscimento delle decisioni giudiziarie

  • 70

    Ai sensi dell'articolo 83 TFUE il Parlamento europeo ed il Consiglio possono stabilire norme comuni minime relative alla definizione dei reati e delle sanzioni in sfere di criminalità particolarmente gravi, tra le quali non vi è:

    l'inquinamento ambientale

  • 71

    La Procura europea ha trovato concreta attuazione con:

    il Regolamento n. 2017/1939/UE del Consiglio relativo all'attuazione di una cooperazione rafforzata sull'istituzione della Procura europea

  • 72

    Quale tra i seguenti è un motivo di non esecuzione facoltativa del mandato d'arresto europeo?

    l'azione penale o la pena è caduta in prescrizione secondo la legislazione dello Stato membro di esecuzione

  • 73

    Il campo di applicazione ratione personae del mandato d'arresto europeo si riferisce:

    tanto ad una persona già condannata quanto ad una persona imputata o indagata

  • 74

    Il mandato d'arresto europeo è stato istituito:

    dalla decisione quadro 2002/584/GAI del 2002

  • 75

    Il Sistema d'Informazione Schengen (SIS) è composto:

    da un'unità centrale con sede a Strasburgo e da sezioni nazionali in ciascuno degli Stati parte, affiancati dagli Uffici SIRENE

  • 76

    L'incorporazione dell'acquis di Schengen nel quadro giuridico dell'Unione fu attuata:

    con il Trattato di Amsterdam

  • 77

    Codice frontiere Schengen (CFS) fu istituito:

    con il Regolamento (CE) n. 562/2006 del 15 marzo 2006