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問題一覧
1
La gestione della classe:
include ciò che l’insegnante mette in atto per promuovere l’interesse, la partecipazione degli allievi
2
La gestione organizzativa della classe implica:
L’organizzazione dell’aula, degli spazi, dei tempi e delle modalità con cui condurre l’attività
3
La gestione della classe si occupa di
Affrontare la complessità del gruppo classe e le sue dinamiche
4
Il percorso di sviluppo
si connota come una progressione basata su fattori biologici
5
Il processo educativo inclusivo richiede, tra l’altro, di:
evidenziare i bisogni dell’alunno e non i limiti
6
Nei processi educativi, d’Alonso individua i bisogni di
sicurezza, competenza, successo, autodeterminazione, appartenenza
7
Il senso di Autoefficacia:
È la percezione di efficacia in merito a determinate aree di competenza
8
Il senso di auto efficacia riguarda
le convenzioni che le persone hanno circa la loro efficacia personale di organizzare e realizzare determinate attività o compiti
9
Nel modello di Deci e Ryan nella relazione introiettata:
Il comportamento è controllato da fattori contingenti autodiretti
10
L’autodeterminazione del modello di Deci e Ryan si fonda su:
bisogno di autonomia, competenza e relazione
11
Nel modello di Deci e Ryan a regolazione introiettata:
È una regolazione interna, ma poco autodeterminata
12
Il modello di gestione di Canter:
sottolinea l’importanza dei diritti del docente e dei diritti dello studente
13
Le regole che caratterizzano il gruppo classe (Doyle) sono:
multidimensionalità, simultaneità, immediatezza , imprevedibilità , dominio pubblico , storicità
14
Utilizzare il conflitto come esperienza di apprendimento per scoprire meglio se stessi:
rientra nel modello di gestione di Long
15
Il processo di interiorizzazione:
consente il passaggio da una regolazione esterna dei propri comportamenti e una regolazione interna
16
Il clima di classe positivo si basa su:
intenzionalità educativa, ordine, procedure condivise , regole chiare e routine
17
Sperimentare ripetuti insuccessi a scuola:
indebolisce il senso di autoefficacia personale
18
La self efficacy del docente è sostenuta:
dalle conoscenze possedute e dai feedback diretti e indiretti, che si ricevono dagli studenti
19
"L'effetto onda" rientra tra le strategie individuate da
kounin
20
Le negazioni del bisogno di appartenenza nell’alunno:
Può avere effetti negativi sulla gestione della classe
21
Kathie F.Nunley propone la metodologia:
Layered curriculum
22
Kohn definisce la ricompensa:
un meccanismo di controllo seduttivo
23
Il livello A del layered curriculum consiste:
nell’impiego di capacità cognitive superiori e critiche, che agganci temi di ordine più generale
24
Il livello B della Layered curriculum consiste:
Nell'applicazione di quanto ha preso nel livello precedente, applicando in contesti concreti o simbolici.
25
Il livello C del layered curriculum consiste:
aspetti basilari dell’argomento proposti attraverso varie attività corrispondenti alle diverse esigenze degli allievi
26
Obiettivi del Layered curriculum:
Individualizzare istruzione in classe e presentare informazioni in maniera differenziata
27
Gestire efficacemente la classe, attraverso l'organizzazione dei tempi di lavoro prevede:
Valutare adeguatamente i tempi di svolgimento dell’attività proposta.
28
Life space crisis intervention:
Implementa l'auto consapevolezza e risposte più adeguate.
29
Lo Sviluppo umano:
è il risultato di processi di maturazione e apprendimento.
30
L’insegnante deve trasmettere:
sicurezza-autorevolezza-determinazione.
31
Il messaggio assertivo è:
diretto-onesto-coerente-flessibile-facilitatore.
32
Cosa si intende per “assertività”?
far valere i propri diritti e rispettare quelli degli altri.
33
Diversificare la didattica nel corso della didattica” rientra tra le strategie individuate da?
kounin
34
Condurre più attività contemporaneamente” rientra tra le strategie individuate da?
kounin
35
Slancio e scorrevolezza” rientra tra le strategie individuate da?
kounin
36
“Presenza efficace” rientra tra le strategie individuate da?
kounin
37
Si parla di sviluppo atipico quando:
La progressione delle abilità non avviene armonicamente in tutti i reperti della persona
38
Il costrutto dell’autoefficacia si fonda su:
performance, esperienza vicaria, persuasioni verbali, stati emotivi.
39
La presenza efficace" del docente:
aiuta a gestire le dinamiche attraverso l'essere "dentro" le situazioni di ognuno e del gruppo
40
La comunicazione non verbale, utilizzata quale strategia di gestione della classe, si basa su:
postura, posizione in aula, espressioni facciali, contatto oculare, gesti
41
La comunicazione didattica" è una strategia:
per gestire più efficacemente la classe
42
La “prossemica” del docente:
è un aspetto della comunicazione del docente.
43
La “cinesica” del docente:
è un aspetto della comunicazione del docente