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PEDAGOGIA
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  • 問題数 97 • 12/3/2023

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    問題一覧

  • 1

    Il life long lerning è:

    Una filosofia e al tempo stesso un strategia politica che promuove il valore dell’apprendimento permanente

  • 2

    Nei confronti della standardizzazione delle cure, l’operatore sanitario deve mantenere:

    Un atteggiamento aperto e problematico…

  • 3

    L’effetto Pigmalione:

    Può essere sia positivo che negativo

  • 4

    Il termine “pedagogia”, in greco significa:

    Guida del fanciullo

  • 5

    La pedagogia è definibile come:

    Una disciplina che ha per oggetto di studio le teorie, i metodi, i problemi relativi all’educazione

  • 6

    Il lifelong lerning è un processo:

    Che dura per tutta la vita e interessa tutte le fasce d’età

  • 7

    L’educazione si divide in:

    Formale, non formale ed informale

  • 8

    L’educazione formale:

    È quella elargita da scuola e università

  • 9

    Un esempio di educazione non formale è:

    Università della terza età o associazioni di volontariato

  • 10

    Mass media, tv, Internet e rapporto con gli altri sono esempi di:

    Educazione informale

  • 11

    Il termine educazione, in latino, deriva da:

    Entrambe le precedenti

  • 12

    L’educazione è:

    Tutte le precedenti

  • 13

    Secondo Kant, l’educazione è:

    Lo sviluppo della perfezione di cui l’uomo è capace

  • 14

    L’educazione:

    Tutte le precedenti

  • 15

    Di fronte all’insorgere di difficoltà, è alto il rischio di ricorso a:

    Tutte le precedenti

  • 16

    La relazione di cura:

    Si basa su valori di rispetto reciproco che si dispongono in direzione di accoglienza e ascolto e che prevengono l’impersonale erogazione di competenze

  • 17

    Secondo Maurizio Fabbri, nella relazione di cura:

    Occorre coniugare razionalità tecnica e riflessività

  • 18

    “Una profezia che si autoadempie”. Questa è la definizione di:

    Effetti Pigmalione

  • 19

    L’effetto Pigmalione:

    Tutte le precedenti

  • 20

    La teoria della Zona di Sviluppo Potenziale è stata ideata da:

    Vygotskij

  • 21

    Nella teoria della Zona di Sviluppo Potenziale di Vygotskij, riscontriamo, in ordine:

    Una zona di sviluppo attuale, una zona di sviluppo prossimale e una zona di sviluppo potenziale

  • 22

    La comunicazione prevede:

    Mettere in comune messaggi che esprimono intenzioni, sensazioni, pensieri, sentimenti, informazioni

  • 23

    Comunicare vuol dire:

    Trasmettere la rappresentazione mentale delle sensazioni o delle situazioni

  • 24

    Gli assiomi della comunicazione sono:

    5

  • 25

    Watzlawick, Beavin e Jackson scrissero, nel 1971, il libro “Pragmatica della comunicazione umana”, contenente:

    I 5 assiomi della comunicazione

  • 26

    Il primo assioma della comunicazione è:

    È impossibile non comunicare

  • 27

    Il secondo assioma della comunicazione è:

    In ogni comunicazione si ha una metacomunicazione che regolamenta i rapporti di chi sta comunicando

  • 28

    Il terzo assioma della comunicazione è:

    Le variazioni dei flussi comunicativi all’interno di una comunicazione sono regolate dalla punteggiatura utilizzata dai soggetti che comunicano

  • 29

    Il quarto assioma della comunicazione è:

    Le comunicazioni possono essere di due tipi: analogiche (immagini o segni) e digitali (parole)

  • 30

    Il quinto assioma della comunicazione è:

    Le comunicazioni possono essere di tipo simmetrico, se i soggetti che comunicano sono sullo stesso piano, e di tipo complementare, se i soggetti che comunicano non sono sullo stesso piano

  • 31

    Il silenzio e l’assenza:

    Sono una forma di comunicazione

  • 32

    “In ogni comunicazione convivono aspetti di contenuto e aspetti di relazione”. Questo è:

    Secondo assioma della comunicazione

  • 33

    Nel secondo assioma della comunicazione:

    Gli aspetti di contenuto sono veicolati dalla comunicazione verbale e gli aspetti di relazione dalla comunicazione non verbale

  • 34

    La comunicazione verbale è costituita da:

    Parole e frasi, linguaggio, grammatica, semantica, sintassi

  • 35

    La comunicazione paraverbale è costituita da:

    Volume, tono, ritmo, energia, cadenza

  • 36

    La comunicazione non verbale è costituita da:

    Abbigliamento, mimica facciale, gesti, postura, prossemica

  • 37

    Quale di queste affermazioni è vera?

    La comunicazione non verbale è più ricca, ma anche più ambigua, di quella verbale

  • 38

    La scienza che studia come la distanza che una persona tiene da un’altra esprima un’attitudine relazione ed emotiva prende il nome di:

    Prossemica

  • 39

    Nella prossemica riscontriamo, in ordine:

    Una distanza intima, personale, sociale e pubblica

  • 40

    La distanza sociale (1,2-3 metri) viene mantenuta:

    Con persone con cui si comunica in modo accidentale o con cui non si è a proprio agio

  • 41

    Conferma, rifiuto e disconferma sono messaggi lanciati:

    Attraverso la comunicazione non verbale

  • 42

    La conferma:

    È un messaggio positivo, di gratificazione, che aumenta l’autostima

  • 43

    Il rifiuto:

    Tutte le precedenti

  • 44

    Il rifiuto:

    Tutte le precedenti

  • 45

    La disconferma:

    Tutte le precedenti

  • 46

    Quale di queste affermazioni sul quinto assioma della comunicazione è vera?

    Tutte le precedenti

  • 47

    La comunicazione paradossale si sviluppa:

    Quando non c’è corrispondenza tra comunicazione verbale e non verbale

  • 48

    La comunicazione paradossale:

    Tutte le precedenti

  • 49

    La comunicazione paradossale:

    Diventa pericolosa quando si trasforma in ingiunzione paradossale

  • 50

    L’ingiunzione paradossale:

    Tutte le precedenti

  • 51

    La psicanalisi:

    Tutte le precedenti

  • 52

    “Verbalizzazione di pensieri, emozioni, ricordi che fluiscono alla coscienza liberamente, senza vergogna, razionalizzazione o intellettualizzazione”. Definizione di:

    Associazioni libere

  • 53

    “Errore non intenzionale, ma solo apparentemente casuale, che viene compiuto quando ad un movimento o una azione mentale volontaria non corrisponde la rispettiva e normale concretizzazione motoria.” Definizione di:

    Lapsus

  • 54

    “Fenomeno psichico che consiste in un errore grossolano nel compiere un gesto, un’azione, una sequenza comportamentale, tanto che, pur volendo compiere un’azione, si finisce per compierne un’altra.” Definizione di:

    Atto mancato

  • 55

    Quale tra questi è un esempio di lapsus?

    Tutte le precedenti

  • 56

    Nell’inconscio riscontriamo:

    Paure, conflitti, traumi, desideri sessuali repressi

  • 57

    Nella sfera pre-conscia:

    Riscontriamo contenuti della nostra sfera cognitiva ed emozionale attuale, ma non immediatamente rielaborata, quindi senza processi di rimozione

  • 58

    L’Es:

    Tutte le precedenti

  • 59

    L’Io:

    Tutte le precedenti

  • 60

    Il SuperIo:

    Tutte le precedenti

  • 61

    “Rinunciare alla gratificazione di bisogni più elementari per orientarsi verso mete di esperienza più difficili e ambiziose”. Definizione di:

    Sublimazione

  • 62

    La sublimazione:

    Tutte le precedenti

  • 63

    Il principio di realtà governa:

    Io

  • 64

    “Bisogno di agire in una certa direzione in risposta a ferite vissute nell’infanzia”. Definizione di:

    Formazione reattiva

  • 65

    “Spinta interna che ci induce a ripetere sempre la stessa esperienza dolorosa.” Definizione di:

    Coazione a ripetere

  • 66

    Il transfert si sviluppa quando:

    Il paziente sposta sul terapeuta i propri conflitti intrasoggettivi, derivanti da relazioni vissute nell’infanzia

  • 67

    Il transfert:

    Tutte le precedenti

  • 68

    La capacità dello psicanalista di riconoscere il transfert e di interpretarlo in modo adeguato è definita:

    Controtransfert

  • 69

    Il concetto di “epoché” è stato introdotto da:

    Edmund Husserl

  • 70

    Secondo il concetto di epoché di Husserl:

    La sospensione del giudizio tende al raggiungimento della conoscenza

  • 71

    Secondo Edith Stein, l’empatia significa:

    Approssimarsi al mondo dell’altro, senza sostituirsi ad esso

  • 72

    Secondo Heidegger e Gadamer:

    Non è possibile sospendere il proprio giudizio, ma è possibile relativizzarlo

  • 73

    I neuroni specchio, scoperti da Rizzolatti e Gallese, si attivano selettivamente:

    Sia quando si compie un’azione, sia quando si osserva un’azione che si conosce

  • 74

    I neuroni specchio:

    Tutte le precedenti

  • 75

    Secondo Carl Rogers:

    Il compito dello psicoterapeuta è quello di far emergere la capacità di autoregolazione del paziente

  • 76

    L’empatia consiste:

    Nel comprendere le emozioni del cliente come se fossero le proprie, senza aggiungervi le proprie

  • 77

    Secondo Thomas Gordon:

    L’empatia è saper ascoltare in modo attivo

  • 78

    Genitori efficaci, leader efficaci, insegnanti efficaci sono opere di:

    Thomas Gordon

  • 79

    Secondo Thomas Gordon, l’empatia è un ascolto attivo, cioè:

    Un ascolto motivato, concentrato, curioso, dencentrato da sé e centrato sull’altro

  • 80

    Il conflitto viene elogiato da:

    Miguel Benasayag

  • 81

    Felicità e intelligenza:

    Vanno di pari passo e si sostengono a vincenda

  • 82

    I livelli di felicità sono dovuti a:

    Tutte le precedenti

  • 83

    La parola danese hygge è correlata a:

    Felicità

  • 84

    Quali sono i simboli tradizionali dell’hygge?

    Cioccolata calda, camino e candele

  • 85

    Il giorno elettivo dell’hygge è:

    Venerdì

  • 86

    Cos’è la Zona di sviluppo prossimale?

    La distanza tra il livello di competenze raggiunte e le abilità presenti non ancora raggiunte

  • 87

    Cos’è lo spazio interpersonale?

    È la distanza fisica che rispecchia la distanza relazionale tra le persone

  • 88

    Il tempo della comunicazione è:

    Tempo di cura

  • 89

    La pedagogia sociale:

    Studia le realtà territoriali, la rete sociale e le loro problematiche

  • 90

    Come viene definito il “setting”?

    Il contesto spaziale dove si mette in atto un intervento educativo

  • 91

    Cos’è la riformulazione nel processo comunicativo?

    Tecnica comunicativa che consiste nel ridire ciò che l’altro ha già detto

  • 92

    Il primcipio di educabilità come può essere definito?

    La disposizione innata del soggetto a lasciarsi educare

  • 93

    Qual è la definizione esatta di Pedagogia?

    È la disciplina umanistica che studia la formazione dell’uomo nella sua interezza per tutto il corso della sua vita

  • 94

    Quali sono le variabili nel processo metabletico (cambiamento)?

    Temporalità, direzionalità, novità, spazialità, reversibilità, emozionalità

  • 95

    Il principio di realtà:

    Tutte le precedenti

  • 96

    Nel transfert entrano in gioco:

    Tutte le precedenti

  • 97

    Le pulsioni di morte e le pulsioni di vita si trovano:

    Nell’Es