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Organizzazione aziendale 2
  • Davide De Santis

  • 問題数 87 • 12/6/2024

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  • 1

    In una relazione di agenzia, il principale gode in genere di un vantaggio legato all’asimmetria informativa

    falso

  • 2

    Una curva di apprendimento al 70% comporta una minore riduzione dei costi medi unitari di produzione, all’aumentare dei volumi di prodotto, rispetto ad una curva di apprendimento al 60%

    vero

  • 3

    Le economie di raggio d’azione condizionano le scelte organizzative, in quanto producono una despecializzazione sia a livello di unità sia a livello di mansione

    vero

  • 4

    Nella forma organizzativa a matrice di tipo input-output:

    Funzioni e prodotti sono collocati al primo livello gerarchico

  • 5

    Nella forma per progetto forte:

    È prevista la creazione di un’unità autosufficiente dedicata per ciascun progetto

  • 6

    L’empowerment è un processo finalizzato:

    Ad attribuire capacità decisionali a coloro che possiedono informazioni rilevanti

  • 7

    Secondo Perrow, all’aumentare delle eccezioni in un processo di trasformazione deve corrispondere una minore varietà delle mansioni

    falso

  • 8

    Le economie di raggio d’azione consentono di ridurre progressivamente il costo unitario di produzione al crescere della quantità prodotta o delle attività realizzate

    falso

  • 9

    Le isole di produzione fanno parte di un modello di organizzazione del lavoro in cui i membri del gruppo sono dotati di polivalenza

    vero

  • 10

    Nella forma a retel’individuazione dell’ego network consente

    di comprendere il posizionamento di un’impresa all’interno di una rete

  • 11

    Il potere di mediazione di un attore della rete deriva:

    dal fatto che un nodo intercomunicante tra due nodi diversi sia ad essi piu vicini degli altri nodi

  • 12

    Nelle forme a rete non equity, l’impresa focale:

    coordina e controlla altri nodi attraverso meccanismi di coordinamento laterali e standard informali

  • 13

    Il modello ricomposto di organizzazione del lavoro è particolarmente efficace se collegato ad una strategia di leadership di costo

    falso

  • 14

    Le decisioni relative alla progettazione dei confini delle unità organizzative fanno riferimento alla loro specializzazione orizzontale

    vero

  • 15

    La polarizzazione esprime la tendenza dei componenti di un gruppo ad omologare le proprie preferenze e i propri giudizi alla visione dominante nel gruppo stesso

    falso

  • 16

    Nelle alleanze globali tra imprese, il cosiddetto signaling rappresenta

    un tipo di alleanza con patner dotati di elevata reputazione sul mercato

  • 17

    Il modello organizzativo transazionale offre i seguenti vantaggi:

    efficienza e sfruttamento delle conoscenze a livello globale ed elevata reazione alle esigenze nazionali

  • 18

    il passaggio da una forma organizzativa funzionale ad una divisionale tipicamente comporta:

    una duplicazione delle aree funzionali, tanto maggiore quanto minore è l’autonomia delle divisioni

  • 19

    L’indice di betweenness centrality indica la capacità di un attore di collegare tra loro altri nodi della rete

    vero

  • 20

    La forma funzionale (burocratica) non è adeguata a imprese con processi di lavoro standardizzati e formalizzati

    falso

  • 21

    La percezione di un certo fattore come “motivante” o “igienico” rappresenta una regolarità contingente e non universale

    vero

  • 22

    l’imprenditorialità diffusa è una caratteristica che si riscontra maggiormente:

    nel gruppo dei pari

  • 23

    Tra i costi di transazione, i costi decisionali riguardano:

    l’assorbimento di risorse personali e informative per individuare l’alternativa di azione desiderata

  • 24

    La dimensione ottima minima (DOM):

    È un punto significativo sulla curva delle economie di scala

  • 25

    Le community of practice sono meccanismi informali di coordinamento tra attori organizzativi

    vero

  • 26

    La “curva di apprendimento” mette in relazione i costi medi unitari di produzione con l’esperienza, espressa in termini di rapporto tra volume di produzione e volume di vendita

    falso

  • 27

    Nella fase di “ricongelamento” di un cambiamento organizzativo, il change agent mira e si relaziona con i destinatari del cambiamento evidenziando le connessioni tra successi realizzati e nuovi comportamenti adottati

    vero

  • 28

    Il concetto di burocrazia fu introdotto da

    Weber

  • 29

    Nella struttura a matrice i meccanismi laterali sono:

    molto sviluppati

  • 30

    Nei meccanismi di coordinamento e controllo la composizione è:

    un criterio di distinzione dei meccanismi individuali e collettivi

  • 31

    L’embeddedness è un fenomeno che incrementa i rischi di comportamento opportunistico tra aziende, rendendo necessari meccanismi formali di coordinamento ad elevata potenza e costo

    falso

  • 32

    Nelle “forme per progetto”, la figura dell’integratore è tipica della forma per progetto “forte”

    falso

  • 33

    I “ruoli di collegamento” sono meccanismi di coordinamento collegiali, permanenti e ad elevata potenza

    falso

  • 34

    L’articolazione delle line-staff avviene durante:

    La progettazione della meso struttura

  • 35

    La teoria di Taylor è denominata:

    Teoria dell’Organizzazione scientifica del lavoro

  • 36

    La progettazione del compito considera le seguenti caratteristiche:

    Aspetti fisiologici e psicologici

  • 37

    Un lavoratore che, una volta assunto stabilmente, non mantenga i propri impegni e non si applichi a fondo nello svolgimento della propria mansione dà vita ad un tipico comportamento di azzardo morale

    vero

  • 38

    In assenza di specificità di risorse, il mercato rappresenta la forma di governo delle transazioni, indipendentemente dalla loro frequenza

    falso

  • 39

    Henry Fayol ha ideato una teoria sulla direzione aziendale

    vero

  • 40

    Una dimensione particolarmente ristretta delle unità organizzative può generare:

    un incremento dello stress da esposizione

  • 41

    L’organizzazione scientifica del lavoro produce alienazione nei lavoratori, secondo i suoi critici

    vero

  • 42

    Le economie di raggio d’azione si determinano quando il costo di produzione congiunta di più prodotti è inferiore alla somma dei costi di produzione disgiunta di ognuno di essi

    vero

  • 43

    Le teorie contingenti in sostanza affermano che l’organizzazione deve adattarsi alle caratteristiche della situazione

    vero

  • 44

    clan “economico-cooperativi” sono fondati sull’equità seriale e su una forma di fiducia utilitaristica

    vero

  • 45

    Con il termine incertezza si intende la situazione in cui esiste una differenza tra le informazioni necessarie e le informazioni disponibili o già in possesso dell’organizzazione

    vero

  • 46

    Nella specializzazione orizzontale, i più diffusi criteri di specializzazione sono specializzazione in base agli input e specializzazione in base agli output

    vero

  • 47

    Un organo di integrazione aumenta la sua efficacia quanto più riesce ad esercitare il proprio potere impositivo sulle unità oggetto di integrazione

    falso

  • 48

    La forma funzionale professionale prevede una tecnostruttura poco sviluppata e un corposo staff di supporto

    vero

  • 49

    In caso di elevata sofisticazione delle tecniche impiegate, si determina l’adozione di un criterio di specializzazione delle unità organizzative definito per prodotto

    falso

  • 50

    In presenza di specificità delle risorse, il mercato rappresenta la forma di.. delle transazioni, indipendentemente dalla loro frequenza

    falso

  • 51

    In un network, il nodo che presenta il maggiore indice di centralità assume valore più alto in termini di betweness e closeness

    falso

  • 52

    Il grado di coinvolgimento dell’impresa nella gestione delle relazioni con l’impresa partner è in genere inferiore nel caso dell’integrazione contrattuale rispetto a quello della quasi-integrazione

    vero

  • 53

    La struttura a matrice può essere assai costosa in quanto comporta la duplicazione dei meccanismi di coordinamento

    vero

  • 54

    L’approccio alla progettazione organizzativa secondo una logica di tipo bottom-up procede per disaggregazione, quella di tipo top-down per aggregazione

    falso

  • 55

    Nel caso di governo trilaterale delle transazioni, il meccanismo di riferimento del rapporto tra le parti è sempre il mercato, assistito da meccanismi di tipo burocratico

    vero

  • 56

    La retribuzione, nel modello di Herzberg, è un fattore igienico, non motivante

    vero

  • 57

    In una relazione di agenzia, l’agente gode in genere di un vantaggio legato all’asimmetria informativa

    vero

  • 58

    Una curva di apprendimento al 60% comporta una minore riduzione dei costi medi unitari di produzione, all’aumentare dei volumi di prodotto, rispetto ad una curva di apprendimento al 70%

    falso

  • 59

    Le economie di raggio d’azione condizionano le scelte organizzative, in quanto producono una specializzazione sia a livello di unità sia a livello di mansione

    falso

  • 60

    Secondo Perrow, all’aumentare delle eccezioni in un processo di trasformazione deve corrispondere una maggiore varietà delle mansioni

    vero

  • 61

    Un’ambiguità di ruolo si determina quando un soggetto percepisce le aspettative del gruppo nei suoi confronti come contrarie ai propri valori

    falso

  • 62

    Un’ambiguità di ruolo si determina quando un soggetto percepisce le aspettative del gruppo nei suoi confronti come simili ai propri valori

    falso

  • 63

    Le isole di produzione fanno parte di un modello di organizzazione del lavoro in cui i membri del gruppo svolgono mansioni rigide

    falso

  • 64

    Il modello ricomposto di organizzazione del lavoro è particolarmente efficace se collegato ad una strategia di differenziazione

    falso

  • 65

    Le decisioni relative alla progettazione dei confini delle unità organizzative fanno riferimento alla loro specializzazione verticale

    falso

  • 66

    La polarizzazione esprime la tendenza dei componenti di un gruppo ad omologare le proprie preferenze attorno a due estremi opposti

    falso

  • 67

    L’indice di betweenness centrality indica il grado di vicinanza di un attore agli altri nodi della rete

    falso

  • 68

    La forma funzionale (burocratica) è particolarmente adeguata a imprese con processi di lavoro standardizzati e formalizzati

    vero

  • 69

    Le basi di influenza legate alla posizione si riferiscono:

    alle competenze tecniche, manageriali e sociali possedute dagli attori organizzativi

  • 70

    Chi ha introdotto la catena di montaggio?

    Ford

  • 71

    L’introduzione degli organi di integrazione comporta:

    l’introduzione di una seconda linea trasversale di autorità o influenza

  • 72

    le forme funzionali sono vantaggiose in termini di:

    riduzione dei costi di coordinamento e struttura

  • 73

    le forme divisionali sono vantaggiose in termini di:

    capacità di rispondere ai problemi emergenti grazie all’autonomia decisionale

  • 74

    le forme divisionali sono tipiche di aziende che:

    operano in settori diversi di attività

  • 75

    le forme funzionali sono tipiche di aziende che

    si focalizzano su un singolo settore di attività

  • 76

    le divisioni corrispondono a:

    aree strategiche di business

  • 77

    le funzioni raggruppano

    processi simili dal punto di vista tecnico ed economico

  • 78

    Il comportamento è determinato:

    da fattori individuali e ambientali

  • 79

    La personalità incide in maniera dominante sul comportamento:

    in un ambiente più informale e destrutturato

  • 80

    Il limite della modello piramidale dei bisogni di Maslow è rappresentato

    dal fatto che l'ordine dei bisogni non sia universale per tutti gli individui

  • 81

    Secondo Herzberg, i fattori igienici:

    sono relativi al contesto di lavoro

  • 82

    Un elevato bisogno di affiliazione può essere controproducente in caso di:

    necessità di prendere decisioni dure o difficili nell'ambito di un gruppo di riferimento

  • 83

    Secondo il modello dell'aspettativa-valenza di Vroom, la motivazione:

    è il risultato del prodotto tra aspettativa e valenza

  • 84

    Le competenze tecnico-professionali:*

    sono il risultato di percorsi di formazione e dell'esperienza

  • 85

    Le competenze comportamentali:

    sono trasversali e applicabili in diversi contesti

  • 86

    L'approccio strategico-organizzativo alla valutazione delle competenze è:*

    è un approccio deduttivo e di tipo top-down

  • 87

    L'approccio individuale-psicologico alla valutazione delle competenze

    è un approccio induttivo e di tipo bottom-up