問題一覧
1
La teoria del rapporto giuridico, che considera come concetto principale dell’ordinamento giuridico il rapporto giuridico fra individui con reciproci diritti e doveri, è stata illustrata da
Alessandro Levi
2
Dostoevskij vede nel cattolicesimo un pericolo, perché in esso scorge
un’analogia con il socialismo
3
I filosofi irrazionalisti hanno assunto nei confronti del diritto un atteggiamento
negativo, traducibile come una svalutazione, un rifiuto
4
Il messaggio di Tolstoj, per quanto riguarda l’educazione, si può riassumere
nell’importanza dell’amore nella relazione educativa, si esprime nel rispetto che è dovuto a ogni essere vivente
5
Per Weber l’impianto della sociologia è di tipo
razionalistico, laddove invece l’agire umano non lo è
6
La sociologia del diritto consiste nello studio
dei rapporti tra diritto e società
7
Nel pensiero di Max Weber il diritto è
l'ordinamento legittimo la cui validità è garantita dalla coercizione fisica o psichica e dalla sanzione
8
Max Weber distingue tra potere e autorità, intendendo
il potere come la generica capacità di ottenere obbedienza a un comando e l’autorità, come potere legittimo non contingente
9
Nell’Etica a Nicomaco, l’equo
è qualcosa di ulteriore rispetto al giusto
10
Nelle diverse prospettive sul diritto, la giustizia rappresenta un aspetto
sostanziale
11
Per Cicerone la giustizia è
virtù che si estrinseca nella realtà delle istituzioni, nel vivere sociale e politico
12
Nel diritto romano, la giustizia viene definita dada Ulpiano nel Digesto come
principio e virtù morale che consiste nel dare a ciascuno il suo
13
Aristotele nell’Etica a Nicomaco dedica il libro V
alla giustizia
14
Nella filosofia hegeliana la giustizia è
è libertà e si attua nell’individuo e nei rapporti interindividuali
15
La concezione razionalistica della giustizia, per cui essa è la forma imperfetta della giustizia eterna (di Dio), innata nell’anima umana, è sostenuta da
Leibniz
16
Tra gli elementi fondamentali della giustizia
l’ordine e l’alterità
17
Il paradigma è inteso da Thomas Kuhn come
un complesso di principi, concezioni culturali e scientifiche universalmente riconosciute, a cui si ispira il lavoro della “comunità scientifica” di una data epoca
18
Le norme vanno considerate giuridiche per Kelsen
non in quanto giuste, ma in quanto valide
19
L’errore che è stato attribuito alla filosofia kelseniana può essere individuato
nel fatto che Kelsen rescinde ogni nesso tra giustizia e sanzione
20
Il riferimento contrattualistico nella prospettiva della giustizia rawlsiana
ha una valenza più etica che politica: l’accordo ha la funzione di postulare come necessario apriori di un assetto sociale giusto l’assoluta uguaglianza dei soggetti
21
Una caratteristica saliente del contrattualismo come teoria della giustizia è
l’idea del contratto o della scelta collettiva dei principi di giustizia
22
Il principio secondo cui ogni aumento di beneficio per i più avvantaggiati è giusto solo se ad esso corrisponda un aumento di beneficio per i meno avvantaggiati è
il principio del maximin
23
Presupposto di operatività del contratto rawlsiano è
Il velo di ignoranza dietro al quale dovranno idealmente essere considerati i soggetti chiamati a individuare i principi di giustizia
24
Un’opzione utilitarista
richiede una precisa conoscenza del contesto sociale reale in cui chiamata ad operare
25
Nelle proposizioni benthamiane l’utilità è
la proprietà di un oggetto grazie a cui esso produce benefici, vantaggi, piacere, bene o felicità
26
Nella formulazione di Bentham, il principio di utilità
prescrive che ogni azione si sforzi di massimizzare il bene
27
La teoria libertaria della giustizia mira a giustificare
i possessi o le proprietà di cui gli individui possono legittimamente disporre escludendo gli altri
28
Robert Nozick sostiene
una visione radicalmente individualista della vita
29
Nella visione di Nozick i compiti dello Stato sono di "guardiano notturno" della concezione liberale classica, cioè
di garantire, nell'ambito del proprio territorio, il rispetto della legge, attraverso l'uso della forza
30
Il concetto di eguaglianza complessa di Walzer può riassumersi in questo modo
La società è sviluppata secondo sfere sociali che distribuiscono beni differenti
31
Secondo Walzer i criteri di distribuzione dei beni sociali sono
il libero scambio, il merito, il criterio del bisogno
32
Due aspetti fondamentali del pensiero di Walzer sono
la valorizzazione delle lealtà di gruppo e l’idea della democrazia
33
La teoria pragmatica della verità
stabilisce un legame essenziale fra verità e giustificazione
34
Secondo Karl Popper la “verità” di una teoria scientifica
è sempre una verità non definitiva
35
Secondo la teoria semantica, sostenuta da Alfred Tarsky
occorre elucidare in maniera univoca e precisa il significato del termine ‘vero’, quale predicato metalinguistico di un enunciato
36
“Veritas est adaequatio intellectus et rei”, ovvero la conoscenza dell’adeguazione tra l’intelletto e la cosa conosciuta riassume
la teoria classica della verità
37
La teoria della verità come coerenza sostenuta nell’ambito del neoidealismo angloamericano sostiene che la verità
è un rapporto tra enunciati e un più ampio sistema di cui tutti gli enunciati farebbero parte
38
La Dichiarazione dei Diritti dell’uomo e del Cittadino (Déclaration des Droits de l'Homme et du Citoyen) promulgata il 26 agosto 1789 definisce diritti "naturali ed imprescrittibili". Imprescrittibili perché
non vengono perduti dai popoli che non li abbiano esercitati per un lungo periodo di tempo
39
Rousseau nel Contratto sociale (1762) espone il suo pensiero circa
il problema politico: la società civile rende l’essere umano schiavo di una legge, mentre l’uomo è nato libero
40
Il tema centrale della filosofia di Voltaire fu
l’affermazione della libertà
41
Montesquieu prende in considerazione tre diversi modelli di governo
il sistema dispotico, il sistema repubblicano, il sistema monarchico
42
La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (Carta di Nizza)
si divide in 6 parti: dignità; libertà; uguaglianza; solidarietà; cittadinanza; giustizia
43
Ciascun individuo è beneficiario
al contempo di tre distinti sistemi normativi di diversa origine e forza: il sistema costituzionale (nazionale), quello comunitario (europeo) e quello internazionale
44
Il monito esplicitato nel Preambolo della Carta delle Nazioni Unite è
“riaffermare la fede nei diritti fondamentali dell’uomo, nella dignità e nel valore della persona umana, nella eguaglianza dei diritti degli uomini e delle donne […]”
45
Il Preambolo della Convenzione di Oviedo fa espresso riferimento alla «dignità dell’essere umano» e alle «libertà fondamentali della persona»
nel campo delle applicazioni della biologia e della medicina all’uomo
46
All’attuazione della Convenzione europea sui diritti dell’uomo è preposta
la Corte europea per i diritti umani
47
Con riferimento al periodo storico in cui questi vennero riconosciuti, si suole parlare di generazioni di diritti. La prima generazione dei diritti umani è quella
dei diritti civili e politici
48
L’articolo 2 della Costituzione afferma il principio pluralista, inteso come
diritto di scegliere liberamente una formazione sociale (religiosa, politica, ideologica) a cui aderire
49
I diritti sociali, politici ed economici consistono in
libertà attraverso lo Stato: corrispondono a un "fare positivo" dello Stato
50
Con riferimento al periodo storico in cui questi vennero riconosciuti, si suole parlare di generazioni di diritti. La terza generazione dei diritti umani è quella
dei diritti di solidarietà