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Genetica forense 2
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    問題一覧

  • 1

    LEZIONE 12 1. Quale è il rapporto tra DNA e cromosomi?

    I cromosomi sono costituiti da un filamento di DNA spiralizzato

  • 2

    LEZIONE 12 2. Quale è la differenza tra cellula eucariota e procariota?

    tutte le precedenti

  • 3

    LEZIONE 12 3. Nel corpo umano le cellule si aggregano e formano in sequenza

    tessuti, organi, apparati

  • 4

    LEZIONE 12 4. Come si chiama la membrana esterna della cellula?

    membrana cellulare

  • 5

    LEZIONE 12 5. Come si chiama la matrice gelatinosa contenuta nella cellula?

    citoplasma

  • 6

    LEZIONE 13 1. Quale è stato il primo Paese al mondo ad utilizzare le impronte digitali sui documenti?

    Cina

  • 7

    LEZIONE 13 2. In quale anno il DNA profiling è stato usato per la prima volta nelle aule giudiziarie?

    1985

  • 8

    LEZIONE 13 3. La struttura del DNA è

    una doppia elica

  • 9

    LEZIONE 13 4. Quali sono le caratteristiche del materiale genetico?

    tutte le precedenti

  • 10

    LEZIONE 13 5. In genetica forense quali individui non sono distinguibili attraverso il DNA?

    I gemelli omozigoti

  • 11

    LEZIONE 14 1. In quale anno fu pubblicata, da parte di Henry Faulds, la descrizione del primo caso in cui una persona fu esclusa dalla rosa dei sospettati mediante le impronte digitali ed un’altra fu invece individuata?

    1880

  • 12

    LEZIONE 14 2. In che anno si distinse per la prima volta un quadro lesivo in caso di annegamento da uno strangolamento mediante informazioni di tipo medico?

    1248

  • 13

    LEZIONE 14 3. Quale è stato il primo testo di tossicologia forense pubblicato nel 1813?

    Traitè des Poison Tires

  • 14

    LEZIONE 14 4. In quale anno fu introdotta la comparazione balistica tra bossoli?

    1835

  • 15

    LEZIONE 15 1. Quale fu l’invenzione di Kary Mullis che nel 1983 rivoluzionò la biologia molecolare?

    la PCR

  • 16

    LEZIONE 15 2. Cosa deve indossare chi opera sulla scena del crimine per evitare inquinamenti, contaminazioni e trasferimenti di tracce biologiche?

    I dispositivi di protezione individuale (tuta con copri capo, calzari, mascherina, guanti, occhiali, devono essere tutti monouso)

  • 17

    LEZIONE 15 3. In che anno fu introdotto il metodo del cianoacrilato per l’esaltazione delle tracce latenti?

    1977

  • 18

    LEZIONE 15 4. In che anno fu creato il primo laboratorio dell’FBI?

    1932

  • 19

    LEZIONE 15 5. Chi tenne nel 1902 il primo corso per la polizia scientifica?

    Ottolenghi

  • 20

    LEZIONE 16 1. Chi contamina la scena del crimine?

    chi non indossa i dispositivi di protezione individuale

  • 21

    LEZIONE 16 2. Cosa deve fare un operatore sulla scena del crimine dopo aver ispezionato o prelevato un reperto?

    cambiare il paio di guanti in precedenza indossato

  • 22

    LEZIONE 16 3. Cosa si intende per catena di custodia?

    la documentazione cartacea e/o digitale che mostra la cronologia del sequestro, custodia, trasferimento, analisi ed archiviazione dei risultati relativi agli elementi di prova

  • 23

    LEZIONE 16 4. Cosa non deve fare un operatore sulla scena del crimine dopo aver ispezionato o prelevato un reperto?

    nessuna delle precedenti

  • 24

    LEZIONE 17 1. Cosa interrompe la catena di custodia?

    non documentare la cronologia del sequestro ed il trasferimento degli elementi di prova

  • 25

    LEZIONE 17 2. Cosa si intende per short tandem repeats?

    STRs o microsatelliti sono sequenze ripetute di DNA non codificate, costituite da unità di ripetizione da due a cinque coppie di basi, disposte secondo una ripetizione in tandem, utilizzate come marcatori molecolari per l’identificazione individuale

  • 26

    LEZIONE 17 3. Dove sono localizzati gli STRs per uso forense?

    sequenze esoniche

  • 27

    LEZIONE 17 4. Cosa si intende per next generation sequencing (NGS)?

    una tecnologia che permette di sequenziare in parallelo piccoli o più tratti di uno stesso cromosoma

  • 28

    LEZIONE 18 1. Cosa stabilisce la legge 30/06/2009 n. 85?

    la cooperazione transfrontaliera per contrastare il terrorismo, la criminalità e la migrazione illegale. Istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA. Delega del Governo per l’istituzione dei ruoli tecnici del Corpo di polizia penitenziaria

  • 29

    LEZIONE 18 2. A quale norma devono fare riferimento i laboratori di biologia forense per l’inserimento dei profili in banca dati?

    I laboratori che trattano profili genetici da inserire in banca dati devono essere accreditati secondo la norma ISO/IEC 17025

  • 30

    LEZIONE 18 3. Quale tecnica per il sequenziamento del DNA è stata sostituita con le tecniche NGS?

    una tecnologia mai diffusa nella pratica di laboratorio

  • 31

    LEZIONE 18 4. L’Italia ha aderito al trattato di Prum il 27/05/2005?

    nel 2009

  • 32

    LEZIONE 18 5. A quale trattato aderisce l’Italia con la legge 30/06/2009 n. 85?

    Trattato di Prum, concluso il 27 maggio 2005 tra il Regno del Belgio, la Repubblica federale di Germania, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi e la Repubblica d’Austria

  • 33

    LEZIONE 19 1. Significato di “UNI CEI ISO/IEC 17025:2017”

    norma che certifica il grado di precisione e di accuratezza associati al risultato analitico

  • 34

    LEZIONE 19 2. Differenza tra certificazione e accreditamento

    con la certificazione il laboratorio indica e certifica il flusso di lavoro che porta all’ottenimento del risultato analitico. Con l’accreditamento il laboratorio indica il grado di precisione e accuratezza associati al risultato analitico

  • 35

    LEZIONE 19 3. Quale norma indica ai laboratori i criteri da seguire per effettuare prove e tarature?

    UNI EN ISO/IEC 17025:2017

  • 36

    LEZIONE 22 1. Definizione di traccia biologica

    traccia contenente cellule provenienti dal tessuto di un unico individuo

  • 37

    LEZIONE 22 2. Definizione di traccia biologica mista

    traccia biologica ottenuta dalla commistione di fluidi biologici di più persone. Il profilo genetico ottenuto dalla commistione evidenzia la presenza di più di due alleli in più loci analizzati

  • 38

    LEZIONE 22 3. Un profilo misto si ottiene

    da una traccia biologica ottenuta dalla commistione di fluidi biologici di più persone

  • 39

    LEZIONE 22 4. Cosa si intende per random match probability (RMP)?

    è la probabilità che un uomo preso a caso da una popolazione ha il profilo osservato in una traccia

  • 40

    LEZIONE 23 1. Cosa si intende per random man not excluded (RMNE)?

    probabilità che un uomo preso a caso da una popolazione non può essere escluso come contributore di una misura

  • 41

    LEZIONE 23 2. Cosa si intende per likelihood ratio (LR)?

    il rapporto tra due probabilità associate a due eventi contrapposti

  • 42

    LEZIONE 23 3. Definizione di low copy number

    campioni biologici, utilizzati per l’analisi di STRs, che contengono quantità di DNA inferiore a 200 pg

  • 43

    LEZIONE 23 4. Con quali modelli statistici si possono interpretare i profili misti?

    binario, semicontinuo, continuo

  • 44

    LEZIONE 24 1. Cosa si intende per origine tessutale di una traccia?

    si intende indicare il substrato da cui è stata rilasciata una traccia biologica

  • 45

    LEZIONE 24 2. Cosa è una traccia latente?

    una traccia biologica che può essere osservata solo con l’ausilio di lampade forensi o con l’uso di reazioni chimiche

  • 46

    LESIONE 24 3. Indicate con quali metodiche si può indicare l’origine tessutale di una traccia biologica

    nessuna delle precedenti

  • 47

    LEZIONE 24 4. Cosa si intende per “DVI” nei casi di identificazione di persone?

    Disaster Victim Identification

  • 48

    LEZIONE 24 5. Nei casi di “DVI” le persone possono essere identificate?

    utilizzando tutti i possibili mezzi di identificazione

  • 49

    LEZIONE 25 1. Quando si parla di “DVI”?

    quando l’evento implica il decesso di almeno dieci persone

  • 50

    LEZIONE 25 2. Cosa si intende per “MPI” nei casi di identificazione di persone?

    Missing Person Identification

  • 51

    LEZIONE 25 3. Esiste un protocollo condiviso da utilizzare in casi di “MPI”?

    nessuna delle precedenti

  • 52

    LEZIONE 25 4. Quale distretto biologico si deve esaminare per ottenere un profilo genetico in casi di “MPI”?

    qualunque tessuto che consenta l’estrapolazione di un profilo

  • 53

    LEZIONE 26 1. La quantificazione del DNA in genetica forense viene utilizzata per

    rilevare la quantità di DNA mutato presente nel campione

  • 54

    LEZIONE 26 2. In caso di “MPI”, l’estrapolazione di un profilo genetico permette l’identificazione delle spoglie mortali se

    il profilo estrapolato può essere confrontato con quello di parenti prossimi congiunti

  • 55

    LEZIONE 26 3. Quale funzione svolge il polimero durante la corsa elettroforetica capillare?

    nessuna delle risposte è corretta

  • 56

    LEZIONE 30 1. Quale dei seguenti è un appaiamento di basi presente nel DNA?

    A-T

  • 57

    LEZIONE 30 2. Quale è la sigla dell’accreditamento dei laboratori di forense

    UNI EN ISO/IEC 17025

  • 58

    LEZIONE 30 3. La catena di custodia è

    tutte le risposte sono corrette

  • 59

    LEZIONE 30 4. L’analisi del DNA mitocondriale viene effettuata attraverso

    sequenziamento della regione del d-loop

  • 60

    LEZIONE 31 1. Quale articolo regola gli accertamenti irripetibili

    art. 360 cpp

  • 61

    LEZIONE 31 2. Quali sono i polimorfismi utilizzati nell’analisi genetico forense?

    STR

  • 62

    LEZIONE 31 3. Uno dei vantaggi della PCR è che i primers utilizzati nella reazione sono specifici per DNA umano?

    si

  • 63

    LEZIONE 31 4. Un padre biologico condivide con il figlio maschio

    il cromosoma Y

  • 64

    LEZIONE 31 5. Cosa vuol dire l’acronimo “CTP”

    consulente tecnico di parte

  • 65

    LEZIONE 32 1. Quale test presuntivo mi permette l’identificazione di presunte tracce latenti?

    Luminol test

  • 66

    LEZIONE 32 2. Quanti sono i cromosomi umani in una cellula somatica?

    46

  • 67

    LEZIONE 32 3. Quale temperatura viene impostata sul termociclatore nella prima fase di un ciclo di PCR?

    96* C

  • 68

    LEZIONE 33 1. Quale tra questi è un polimorfismo di singolo nucleotide?

    SNP

  • 69

    LEZIONE 33 2. A cosa serve il Luminol?

    rilevare tracce ematiche

  • 70

    LEZIONE 33 3. Quale tra questi è il flusso corretto che deve seguire un campione in un laboratorio di genetica forense

    dalla zona di pre-PCR alla zona di post-PCR

  • 71

    LEZIONE 33 4. A cosa serve l’accreditamento di un laboratorio?

    ad attestare la competenza di un organismo o persona a svolgere funzioni specifiche

  • 72

    LEZIONE 34 1. Perché in ambito forense viene effettuata l’analisi del cromosoma Y?

    tutte le precedenti

  • 73

    LEZIONE 34 2. Un laboratorio di genetica forense necessita

    di stanze separate a seconda della fase di indagine e di analisi da compiere

  • 74

    LEZIONE 34 3. Quali tra questi dispositivi ausiliari è utilizzato in associazione con le luci forensi?

    occhiali

  • 75

    LEZIONE 34 4. Quali porzioni ossee sono da preferire per un esame del DNA?

    ossa lunghe

  • 76

    LEZIONE 35 1. Si può estrarre DNA nucleare dai capelli?

    si, ma solo se è presente il bulbo

  • 77

    LEZIONE 35 2. Un controllo negativo di PCR

    è un campione privo di materiale biologico la cui funzione è quella di rilevare eventuali agenti contaminanti nei reattivi di analisi e durante il processo di amplificazione

  • 78

    LEZIONE 35 3. Un drop-out allelico è

    mancata amplificazione di un allele per effetti stocastici

  • 79

    LEZIONE 35 4. Un figlio eredita dai genitori

    il 50% del DNA dal padre ed il 50% dalla madre

  • 80

    LEZIONE 36 1. A cosa serve l’elevata temperatura (92*C-99*C) nella prima fase del ciclo di PCR?

    denaturare il DNA

  • 81

    LEZIONE 36 2. Accredia è

    l’organismo riconosciuto in Italia che attesta formalmente la competenza di un organismo o persona a svolgere funzioni specifiche

  • 82

    LEZIONE 36 3. Attualmente la banca dati del DNA in Italia

    prevede la raccolta di profili di DNA

  • 83

    LEZIONE 36 4. La legge 30.6.2009, n. 85

    concerne l’istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA

  • 84

    LEZIONE 37 1. Cosa regolamenta l’articolo 359 codice di procedura penale?

    nessuna delle precedenti

  • 85

    LEZIONE 37 2. ENFSI cos’è

    European Network of Forensic Science Institutes

  • 86

    LEZIONE 37 3. Per cosa sono utilizzate le luci forensi?

    per individuare tracce latenti

  • 87

    LEZIONE 37 4. Per alleli si intende

    forme alternative dello stesso gene

  • 88

    LEZIONE 37 5. Padre e figlio e fratelli

    condividono lo stesso cromosoma Y

  • 89

    LEZIONE 38 1. Come si conservano reperti

    in buste carta previa asciugatura

  • 90

    LEZIONE 38 2. È possibile effettuare un prelievo su minore?

    si effettua solo con autorizzazione del giudice previa autorizzazione dei genitori o dei tutori legali

  • 91

    LEZIONE 38 3. È possibile effettuare un prelievo su cadavere?

    si effettua

  • 92

    LEZIONE 38 4. Pubmed è

    un database bibliografico contenente articoli scientifici

  • 93

    LEZIONE 38 5. Quali sono le fasi dell’analisi del DNA?

    estrazione, quantificazione, amplificazione

  • 94

    LEZIONE 39 1. Al fine di stabilire se, tracce verosimilmente ematiche siano riconducibili a sangue umano è possibile usare come strumenti d’indagine

    diagnosi generica e di specie

  • 95

    LEZIONE 39 2. In caso di violenza sessuale è necessario analizzare il materiale subungueale?

    si, di tutte e dieci le dita delle mani

  • 96

    LEZIONE 39 3. In ambito forense il genetista effettua un confronto diretto tra

    i profili ottenuti dai reperti della scena del crimine ed un presunto colpevole

  • 97

    LEZIONE 39 4. In caso di non concordanza tra il profilo del sospetto ed il profilo ottenuto dal reperto

    si dichiara la non corrispondenza dei profili e non si procede con il calcolo della RMP

  • 98

    LEZIONE 39 5. A quale lunghezza d’onda si può rilevare una traccia di liquido seminale?

    430 nm

  • 99

    LEZIONE 39 6. A quale radiazione elettromagnetica si possono rilevare le tracce di liquido seminale?

    UV