問題一覧
1
L’obbligo datoriale della valutazione dei rischi è previsto
Dal decreto legislativo numero 81 del 2008
2
Il decreto legislativo numero 215 del 2003 contiene la tutela antidiscriminatoria rispetto ai fattori
Della razza dell’etnia
3
Il datore di lavoro tutela l’integrità fisica e la personalità morale in base
All’articolo 2087 C. C.
4
La nozione di discriminazione per motivi di genere è prevista
Dal decreto legislativo numero 198 del 2006
5
La tutela antidiscriminatoria per orientamento sessuale è disciplinata
Dal decreto legislativo numero 216 del 2003
6
La nozione di discriminazione indiretta è disciplinata
Dall’articolo 25 comma due del decreto legislativo numero 198 del 2006
7
La nozione di discriminazione diretta è disciplinata
Dall’articolo 25 comma uno del decreto legislativo numero 198 del 2006
8
Il decreto legislativo numero 198 del 2006 raccoglie
La legge numero 125 del 1991
9
La legge numero sette del 1963 riguardava
Il divieto delle clausole di nubilato
10
La legge numero 604 del 1966 conteneva disposizioni di natura antidiscriminatoria
Sì
11
L’obbligo datoriale di tutela dell’integrità fisica e morale è
Inderogabile
12
La tutela antidiscriminatoria per età è disciplinata
Dal decreto legislativo numero 216 del 2003
13
La prova della discriminazione per ragioni di sesso è disciplinata
Nel decredo legislativo numero 198 del 2006
14
Le molestie sessuali sono disciplinate
Dall’articolo 26 comma due del decreto legislativo numero 198 del 2006
15
Le molestie sono disciplinate
Dall’articolo 26 comma uno del decreto legislativo numero 198 del 2006
16
La tutela antidiscriminatoria rispetto alla nazionalità È disciplinata
Dal decreto legislativo numero 216 del 2003
17
La legge numero 903 del 1977 è attuazione
Di una direttiva europea
18
Il decreto legislativo numero 198 del 2006 contiene la tutela antidiscriminatoria
Per ragioni connesse al sesso
19
L’Articolo 28 comma uno del decreto legislativo numero 81 del 2008 riguarda i rischi dovuti
Alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri paesi e a quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale
20
Il diritto di affissione è oggetto
Dell’articolo 25 della legge numero 300 del 1970
21
Il diritto di libertà sindacale è disciplinato
Nell’articolo 39 Cost.
22
La nozione della condotta antisindacale è
Indeterminata
23
L’articolo 28 della legge numero 300 del 1970 spetta
Agli organismi locali delle associazioni sindacali nazionali
24
Il diritto di assemblea è oggetto
Dell’articolo 20 della legge numero 300 del 1970
25
L’articolo 2118 C. C. Contiene la regola
Del libero recesso
26
L’articolo 2119 C. C. Contiene la regola
Del recesso per giusta causa
27
Il diritto di svolgere attività di proselitismo è oggetto
Dell’articolo 26 della legge numero 300 del 1970
28
La legge numero 604 del 1966 contiene la regola
Del recesso motivato
29
I diritti sindacali sono contenuti
Nel titolo terzo della legge numero 300 del 1970
30
Il giustificato motivo di licenziamento può essere
Soggettivo e oggettivo
31
Il licenziamento discriminatorio è oggetto
Dell’articolo 18 della legge numero 300 del 1970
32
L’articolo 39 comma due seguenti Cost. Riguardano
L’autonomia negoziale collettiva
33
Il diritto a permessi sindacali non retribuiti è oggetto
Dell’articolo 24 della legge numero 300 del 1970
34
Il diritto di sciopero è disciplinato
Dall’articolo 40 Cost.
35
L’articolo 28 della legge numero 300 del 1970 è uno strumento processuale
Aggiuntivo dei mezzi giudiziali messi a disposizione dei lavoratori
36
Il trasferimento del dirigente della RSA è oggetto
Dell’articolo 22 della legge numero 300 del 1970
37
Il diritto a permessi sindacali retribuiti è oggetto
Dell’articolo 23 della legge numero 300 del 1970
38
L’articolo 39 comma uno Cost. Include il sindacalismo datoriale
Sì
39
L’articolo 28 della legge numero 300 del 1970 prevede in caso di mancata esecuzione dell’ordine giudiziale
Una sanzione penale nei confronti del datore di lavoro
40
Il potere disciplinare è oggetto
degli articoli 2106 C. C. E sette della legge numero 300 del 1970
41
I presupposti sostanziali del potere disciplinare consistono nella violazione
degli articoli 2104 e 2105 C.C.
42
L’articolo sette della legge numero 300 del 1970 stabilisce
Il procedimento per l’irrogazione della sanzione disciplinare
43
Il rimprovero verbale può essere
Scritto e orale
44
La contestazione dell’infrazione deve essere
Antecedente all’irrogazione della sanzione disciplinare
45
La sanzione disciplinare può essere impugnata
Sì, ai sensi dell’articolo sette della legge numero 300 del 1970
46
La multa è disciplinata
Ai sensi dell’articolo sette della legge numero 300 del 1970
47
La regola della proporzionalità della sanzione l’infrazione è contenuta
Nell’articolo 2106 C.C.
48
La multa ai sensi dell’articolo sette della legge numero 300 del 1970 non può essere superiore a
Quattro ore di retribuzione
49
La sospensione ai sensi dell’articolo sette della legge numero 300 del 1970 non può essere superiore a
10 giorni
50
La recidiva è disciplinata
Dall’articolo sette comma otto della legge numero 300 del 1970
51
L’obbligo di fedeltà è disciplinato
Dall’articolo 2105 C. C.
52
Il datore di lavoro deve adempiere
All’obbligo retributivo, contributivo, di tutela della salute e sicurezza
53
La violazione dell’articolo 2125 C. C. È un presupposto sostanziale del potere disciplinare
No
54
La legge numero 1204 del 1971 prevedeva l’astensione obbligatoria
Per la madre
55
Il genitore solo ha diritto al congedo parentale
Sì
56
Il congedo di paternità obbligatorio pari a un giorno è stato previsto
Dalla legge numero 92 del 2012
57
Il voucher baby-sitting o asilo nido sostituiscono
Il congedo parentale per la madre
58
Il congedo di maternità è pari
A cinque mesi
59
Il decreto legislativo numero 80 del 2015 disciplina il congedo obbligatorio del padre
No
60
Il congedo di paternità obbligatorio è oggi una misura
Strutturale
61
I congedi parentali riguardano
La madre e il padre
62
L’unione Civile è disciplinata
Dalla legge numero 76 del 2016
63
La legge numero 228 del 2012 ha introdotto
Il frazionamento a ore del congedo parentale
64
Il congedo di maternità è indennizzato
All’80% della retribuzione
65
Il congedo obbligatorio del padre in via derivata è oggi disciplinato
Dall’articolo 28 e seguenti del decreto legislativo numero 151 del 2001
66
La legge numero 903 del 1977 recepisce
Una direttiva europea
67
La legge numero 53 del 2000 recepisce
Una direttiva europea
68
Il decreto legislativo numero 105 del 2002 recepisce
Una direttiva europea
69
I congedi genitoriali riguardano
la filiazione naturale e legale
70
Il congedo obbligatorio di paternità è pari a
Dieci giorni
71
La tutela genitoriale è contenuta
Nel decreto legislativo numero 151 del 2001
72
L’articolo 37 Cost. Riguarda la lavoratrice madre
Sì, nel comma uno
73
La legge numero 81 del 2017 introduce
Una modalità flessibile di lavoro allo scopo di favorire la conciliazione
74
L’obbligo di diligenza è disciplinato
Dall’articolo 2104 C. C.
75
La forma del patto di non concorrenza è
ad substantiam