暗記メーカー
ログイン
primi 100 domande procedura penale
  • fiammetta procedura penale prima 100 domande

  • 問題数 100 • 9/18/2024

    記憶度

    完璧

    15

    覚えた

    35

    うろ覚え

    0

    苦手

    0

    未解答

    0

    アカウント登録して、解答結果を保存しよう

    問題一覧

  • 1

    Il processo inquisitorio

    fu accolto anche dai Comuni trasformatisi in Principati e dai vari Stati assoluti che si vennero formando nell'Europa continentale

  • 2

    Il Codice Penale e di Procedura Penale entrano in vigore in Italia nel:

    1931

  • 3

    Quale di queste caratteristiche non è tipica del processo inquisitorio:

    presunzione d'innocenza

  • 4

    Nel diritto romano monarchico il processo era nelle mani del Re,infatti:

    era un potere assoluto e si estrinsecava dall'arresto del reo, al processo fino alla sua condanna

  • 5

    Quale tra queste non è un'ipotesi di incompatibilità del giudice a partecipare nel giudizio:

    quando non sono rispettati i criteri per la destinazione dei giudici agli uffici giudiziari e alle sezioni

  • 6

    Su quali dei seguenti principi non si fonda l'imparzialità del giudice:

    la titolarità assoluta del potere giudiziario

  • 7

    Le notificazioni degli atti sono eseguite, salvo che la legge disponga altrimenti, a cura della segreteria o della cancelleria con modalità telematiche che:

    assicurano l'identità del mittente e del destinatario, l'integrità del documento trasmesso nonché la certezza anche temporale dell'avvenuta trasmissione e ricezione

  • 8

    Quale tra le seguenti disposizioni non è prescritta a pena di nullità:

    l’intervento, l’assistenza del solo imputato senza la necessaria citazione a giudizio della persona offesa del reato e del querelante

  • 9

    Le notificazioni all’imputato dentenuto ex art. 156 c.p.p. anche successive alla prima:

    sono sempre eseguite nel luogo di detenzione mediante consegna di copia alla persona e, in caso di rifiuto della ricezione, se ne fa menzione nella relazione di notificazione e la copia è consegnata al Direttore dell’istituto o a chi ne fa le veci

  • 10

    La decadenza denota la perdita del potere di porre in essere un atto a causa del mancato compimento dello stesso entro un termine:

    perentorio

  • 11

    L'inosservanza della legge processuale è causa di invalidità soltanto quando una norma espressamente vi ricollega una delle cause di invalidità. Questo è il principio di:

    tassatività

  • 12

    La ricerca della prova :

    alle parti

  • 13

    Quale di queste caratteristiche non è tipica del processo accusatorio :

    carcerazione preventiva

  • 14

    L’imparzialità oggettiva si concretizza quando :

    non esiste alcun legame tra giudice ed una delle parti o tra il giudice e la questione da decidere

  • 15

    Non è un elemento essenziale dell’imputazione:

    l’indicazione del giudice competente per quel tipo di reato

  • 16

    Nella sistema accusatorio :

    c’è “parità di armi” tra accusa e difesa

  • 17

    A norma del codice di procedura penale:

    la competenza per territorio per i procedimenti commessi rispetto ai quali più giudici sono ugualmente competenti per materia appartiene al giudice competente per il reato più grave e, in caso di pari gravità, al giudice competente per il primo reato

  • 18

    Le notificazioni degli atti sono eseguite, salvo che la legge disponga altrimenti, a cura della segreteria o della cancelleria con modalità telematiche che:

    assicurano l’identità del mittente e del destinatario, l’integrità del documento trasmesso nonché la certezza anche temporale dell’avventa trasmissione e ricezione

  • 19

    In quale delle seguenti fasi del procedimento probatorio avviene la “materiale introduzione”all’interno del processo dell’elemento di prova ?

    assunzione

  • 20

    L’indizio è

    quel procedimento mediante il quale, partendo da un fatto provato fa presumere l’esistenza, attraverso massime di esperienza o leggi scientifiche, di un fatto storico da provare

  • 21

    La fonte di prova è

    persona o oggetto materiale in grado di fornire all’interprete elementi utili a ricostruire il fatto da accertare

  • 22

    La ricerca della prova spetta

    alle parti

  • 23

    La prova atipica e’ ammessa

    quando è in astratto a provare un fatto o non lede la dignità morale della persona

  • 24

    Le modalità di assunzione delle prove atipiche

    vi provvede il giudice sentire le parti in contraddittorio

  • 25

    Una prova atipica lesiva della dignità morale di una persona

    e’ illecita

  • 26

    Una prova atipica, se assunta legittimamente

    ha lo stesso valore probatorio

  • 27

    Una prova atipica può essere finalizzata ad ottenere il risultato di un mezzo di prova tipico?

    si, in questi casi si parla di prova “anomala”

  • 28

    Le dichiarazioni rese dai testimoni assistiti possono

    essere utilizzate solo in presenza di riscontri che ne confermino l’attendibilità

  • 29

    Nella testimonianza assistita dell’imputato “giudicato”, il testimone gode del privilegio contro l’autoincriminazione

    in relazione ad altri fatti che abbia commesso

  • 30

    La disciplina dell’articolo 197bis c.p.p trova applicazione nel caso in cui i procedimenti connessi o collegati siano stati riuniti?

    si

  • 31

    Il mancato riscontro delle dichiarazioni dei testimoni assistiti comporta:

    l’inutilità delle dichiarazioni

  • 32

    I testimoni assistiti prima della sentenza irrevocabile possono essere chiamati a deporre come testimoni in un procedimento connesso o collegato

    solo se hanno reso in precedenza una dichiarazione di fatto altrui

  • 33

    Il confronto è ammesso

    esclusivamente fra persone già esaminate o interrogate, quando fra di esse vi è disaccordo su fatti e circostanze importanti

  • 34

    La ricognizione

    è un mezzo di prova mediante il quale, ad una persona che abbia percepito con i propri sensi un determinato fatto, si chiede di riconoscerlo individuandolo tra altri simili

  • 35

    L’esperimento giudiziale

    consiste nella riproduzione, per quanto possibile, della situazione in cui il fatto si afferma o si ritiene essere avvenuto e nella ripetizione dellemodalità di svolgimento del fatto stesso

  • 36

    L’esperimento giudiziale incontra un limite

    nel rispetto dei sentimenti di coscienza , dell’incolumità delle persone o della sicurezza pubblica

  • 37

    I quesiti a cui il perito deve rispondere

    sono formulati dal giudice, le parti in contraddittorio

  • 38

    I mezzi di ricerca della prova

    sono strumenti procedurali che tendono alla ricerca delle fonti di prova e che mirano al processo i mezzi di conoscenza del fatto oggetto del giudizio

  • 39

    I mezzi di ricerca della prova

    possono essere assunti dal giudice, dal PM e, in alcune ipotesi, dalla polizia giudiziaria durante le indagini preliminari

  • 40

    I mezzi di ricerca della prova

    si basano di regola sul fattore “sorpresa” e, perciò, non consentono il peeventivo avviso al difensore dell’indagato quando sono compiuti nella fase delle indagini

  • 41

    I verbali dei mezzi di ricerca della prova

    entrano nel predetto fascicolo in quanto il relativo atto nasce come non ripetibile fin dall’origine

  • 42

    Le prove e gli atti che sono stati assunti in un altro procedimento

    possono essere assunti e. art. 238 c.p.p quando si tratta di vernali di prove assunte in un giudizio civile definito con sentenza che abbia autorità di cosa giudicata

  • 43

    A norma dell’art.190 c.p.p:

    le prove sono ammesse a richiesta di parte. Il giudice provvede senza ritardo con ordinanza escludendo le prove vietate dalla legge e quelle che sono manifestamente superflue o irrilevanti

  • 44

    A norma dell’art 189 c.p.p.

    quando è richiesta una prova non disciplinata della legge, il giudice può assumerla sé essa risulta idonea ad assicurare l’accertamento dei fatti e non pregiudica la libertà morale della persona. Il giudice provvede all’ammissione sentire le parti sulle moralità di assunzione della prova

  • 45

    Quanto ai mezzi atipici di ricerca della prova, si applica il principio di

    non sostenibilità

  • 46

    Con il termine videoripresa si intende

    la registrazione, effettuata attraverso strumenti tecnici di captazione visiva, di quanto accade in un luogo all’insaputa di chi in esso si trova; può essere disposta in un luogo pubblico o in un luogo di privata dimora

  • 47

    I risultati delle intercettazioni

    non possono essere utilizzati qualora le stesse siano state eseguite fuori dai casi consentiti dalla l’effe o qualora non siano state osservate le disposizioni previste dagli artt. 267 e 268 c.p.p. commi 1 e 3

  • 48

    Quale tra le seguenti non è condizione generale di applicabilità del misure cautelari

    punibilità in astratto del delitto

  • 49

    A norma dell’ art. 283 c.p.p.

    nessuna misura cautelare può essere applicata se risulta che il fatto è stato compiuto in presenza di una causa di giustificazione o di non punibilità o se sussiste una causa di estinzione del reato ovvero una causa di estinzione della pena che si ritiene possa essere irrogata

  • 50

    A quale caratteristica si fa riferimento quando si afferma che la misura cautelare può essere applicata solo se sussiste la necessità di evitare un pericolo per Il procedimento penale?

    urgenza

  • 51

    Il sequestro conservativo è disposto con ordinanza del giudice su richiesta del P.M

    quando vi è una fondata ragione di ritenere che manchino o si disperdano le garanzie per il pagamento della pena pecuniaria, delle spese di procedimento e di ogni altra somma donata all’ erario dello Stato e si esegue sui beni mobili o immobili dell’imputato o sulle somme o cose a lui dovute

  • 52

    Il sequestro preventivo e’ volto ad evitare l’ aggravamento delle conseguenze del reato ed è disposto con decreto motivato del Giudice su richiesta del P.M, quando

    vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati

  • 53

    Quale tra le seguenti non è un criterio di cui il giudice tiene conto nel disporre le misure cautelari

    adeguata alle esigenze cautelari in astratto

  • 54

    Ai sensi dell’art.275 c.p.p., non può essere disposta ne’ mantenuta in carcere la custodia cautelare

    quando l’imputato è persona affetta da AIDS conclamata o da grave deficienza immunitaria accertate ai sensi dell’art.286 bis comma 2, ovvero da altra malattia particolarmente grave per effetto della quale le sue condizioni di salute risultino incompatibili con lo stato di detenzione e comunque tali da non consentire adeguate cure in caso di detenzione in carcere

  • 55

    Con il provvedimento di allontanamento dalla casa

    il giudice prescrive all’imputato di lasciare immediatamente la casa familiare, ovvero di non farvi rientro,e di non accedervi senza l’autorizzazione del giudice che procede

  • 56

    L’imputato agli arresti domiciliari si considera in stato di custodia cautelare

    sempre

  • 57

    Nella determinazione della pena da eseguire

    si tiene conto della custodia cautelare patita all’estero, sempre che il periodo di restrizione sia conseguenza della domanda di estradizione

  • 58

    Le misure cautelari si estinguono ope iudicis quando

    quando scaturiscono da una valutazione discrezionale del giudice

  • 59

    Lart. 291 c.p.p. afferma il principio della domanda cautelare, per cui

    l’ adozione di qualsiasivoglia misura da parte del giudice competente presuppone, in maniera indefinibile, la richiesta formulata dal p.m. Infatti, l’applicazione di ogni misura cautelare avviene su impulso di quest’ultimo, il quale avanza richiesta scritta al GIP, unitamente agli elementi su cui la stessa si fonda

  • 60

    Cosa non contiene necessariamente l’ordinanza che dispone la misura cautelare

    sempre la fissazione della data di scadenza della misura

  • 61

    Le misure cautelari perdono la loro efficacia

    quando, in qualsiasi grado del processo,è pronunciata sentenza di condanna e la pena irrogata è dichiarata estintiva ovvero condizionalmente sospesa

  • 62

    La rinnovazione della misura cautelare disposta per esigenze probatorie, ai sensi dell’ art.301 co. 2 c.p.p

    esige la verifica, da parte del giudice, dell’attività compiuta e di quella da compiere, per valutare la necessità di queste ultime soprattutto per stabilire se rispetto ad essa esiste effettivamente il pericolo che la persona sottoposta alla misura operi in modo da pregiudicare l’acquisizione o la genuinità della prova

  • 63

    Il riesame

    e’ previsto avverso le ordinanze applicative delle misure coercitive (non anche interdittive), per motivi anche di merito; e’ limitato ai provvedimenti anteriori

  • 64

    Soggetti legittimati a proporre riesame sono

    esclusivamente l’imputato o suo difensore

  • 65

    Ai sensi dell’ art.309c.p.p

    entro 10 giorni dall’esecuzione o notificazione del provvedimento, l’imputato può proporre richiesta di riesame, anche nel merito, dell’ordinanza che dispone una misura coercitiva, salvo che si tratti di ordinanza emessa a seguito di appello del P.M.

  • 66

    Il ricorso per cassazione ex art.311 c.p,p

    può essere proposto dal P.M. che ha richiesto la misura, dall’imputato, dal difensore di questo avverso le decisioni emesse a norma degli art.309e310 c.p.p. entro 10 giorni dalla comunicazione o dalla notificazione dell’avviso di deposito del provvedimento

  • 67

    L’effetto del giudicato cautelare consiste

    non si tratta di un effetto di giudicato in senso proprio (dedotto e deducibile), bensì di un effetto preclusivo non definitivo, cioè allo stato degli atti, che e’ superabile in presenza di elementi nuovi rispetto al situazione di fatto o di diritto su cui si è basata la precedente decisione

  • 68

    Il sequestro preventivo

    è giustificato dall’esigenza di impedire che una cosa pertinente ad un reato possa essere utilizzata per aggravare le conseguenze dello stesso o per agevolare il compimento di altri reati

  • 69

    Il sequestro conservativo

    tende ad evitare che diminuisca o si disperdano le garanzie patrimoniali (beni mobili o nn immobili dell’imputato o del responsabile civile), che potranno permettere successivamente al condannato di pagare le somme dovute per il risarcimento dei danni o per le spese di giustizia

  • 70

    Requisiti del sequestro preventivo con il fumus commissi delitti e il periculum in mora

    il primo richiede che esistano indizi di commissione del fatto di reato per il quale si procede e non si indizi di colpevolezza, il secondo consiste dell’abitudine della cosa ad essere strumentalmente ed oggettivante collegata all’aggravarsi o al protrarsi di un illecito realizzato o alla perpetrazione di altri fatti criminosi

  • 71

    Il giudice

    può disporre il sequestro preventivo delle cose di cui è ordinata la confisca

  • 72

    La revoca del sequestro preventivo puó essere chiesta

    al giudice dal pubblico ministero, dall’imputato o da chiunque ne abbia interesse

  • 73

    Il fermo

    anche al di fuori dei casi di flagranza, quando sussistono specifici elementi che, anche in relazione all’impossibilità di identificare l’indiziato, fanno ritenere fondato il pericolo di fuga, il P.M. dispone il fermo della persona gravemente indiziata di un delitto per il quale stabilisce la pena dell’ergastolo o della reclusione nonno inferiore nel minimo a due anni e superiore nel massimo a sei

  • 74

    L’arresto facoltativo in flagranza avviene quando

    chiunque è colto in flagranza di un delitto colposo, consumato o tentato, per il quale a legge stabilisce la pena della reclusione nel massimo a tre anni ovvero di delitto colposo per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni

  • 75

    L’allontanamento dalla casa familiare -gli ufficiali ed agenti con polizia giudiziaria

    hanno facoltà di disporre, previa autorizzazione del pubblico ministero, scritta, oppure resa oralmente e confermata per iscritto,o per via telematica,l’ allentamento urgente della casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa, nei confronti di chi è colto in flagrante dei delitti di cui all’articolo 282-bis, comma 6, ove sussistano fondati motivi per ritenere che le condotte criminose possano essere reiterate ponendo in grave ed attuale pericolo la vita o integrità fisica o psichiatrica della persona offesa

  • 76

    La proposizione della domanda di riparazione per ingiusta detenzione

    può avvenire, oltre che personalmente, anche per mezzo di procuratore speciale nominato nelle forme previste dall’ art.122 cod. proc. pen., ma non per mezzo del difensore con procura

  • 77

    Nelle ipotesi di ingiustizia sostanziale ex art. c.p.p

    perché il fatto non sussiste, l’imputato non lo ha commesso, il fatto non costituisce reato

  • 78

    Quale dei seguenti effetti non e’ prodotto dalla notizia di reato

    può avvenire, oltre personalmente, anche per mezzo di procuratore speciale nominato nelle forme previste dall’art.122 cod. proc. pen. , ma non per mezzo del difensore con procura

  • 79

    Il referto

    e’ una particolare forma di denuncia alla quale è tenuto colui che, nell’esercizio di una professione sanitaria, ha prestato la propria assistenza o l’opera in casi che possono presentare i caratteri di un delitto procedibile d’ufficio

  • 80

    Le finalità dell’indagini preliminari sono previste dall’art. 326 c.p.p secondo cui

    il pubblico ministero e polizia giudiziaria svolgono, nell’ambito delle rispettive attribuzioni inerenti all’esercizio dell’azione penale

  • 81

    Il Registro delle notizie di reato:

    il Pubblico Ministero iscrive immediatamente nell'apposito registro custodito presso l'ufficio, ogni notizia di reato che gli perviene o che ha acquisito di propria iniziativa, contenente la rappresentazione di un fatto - determinato e non inverosimile - riconducibile in ipotesi ad una fattispecie incriminatrice

  • 82

    L’art. 329 c.p.p prevede che siamo coperti dal segreto

    gli atti di indagine compiuti dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria, le richieste del pubblico ministero di autorizzazione al compimento di atti di indagine e gli atti del giudice che provvedono su tali richieste, fino a quando l'imputato non ne possa avere conoscenza e comunque non oltre la chiusura delle indagini preliminari

  • 83

    L’accertamento urgente è

    l'atto fondamentale dell'attività di investigazione, ossia l'atto con cui la polizia giudiziaria prende conoscenza diretta del luogo del reato per comprendere la dinamica del fatto, raccogliere gli elementi di prova presenti, cercare spunti per la successiva attività di indagine

  • 84

    Quali tra i seguenti non è un atto della Polizia giudiziaria:

    eseguire accertamenti urgenti solo sui luoghi e non già sulle cose e sulle persone, anche prima dell'intervento del Pubblico Ministero

  • 85

    L'attività di conservazione: •

    consiste nel curare che le cose o le tracce pertinenti al reato siano conservate e che lo stato dei luoghi non sia mutato prima dell'intervento del P.M.

  • 86

    Ai sensi dell'art. 350 c.p.p.: •

    gli ufficiali di polizia giudiziaria assumono sommarie informazioni utili per le investigazioni dalla persona nei cui confronti vengano svolte le indagini che non si trovi in stato di arresto o fermo

  • 87

    Quali tra le seguenti definizioni è errata:

    il registro delle notizie di reato a carico di persone ignote, nel quale vengono iscritte le notizie generiche di reato per le quali il PM non è sempre in grado di individuare la persona alla quale debba essere addebitato il fatto-reato

  • 88

    Ai sensi dell'art. 50 c.p.p., il P.M. esercita l'azione penale quando:

    non sussistono i presupposti per la richiesta di archiviazione

  • 89

    Il pubblico ministero iscrive immediatamente nell'apposito registro •

    ogni notizia di reato che gli perviene o che ha acquisito di propria iniziativa contenente la rappresentazione di un fatto determinato e non inverosimile, riconducibile in una ipotesi ad una fattispecie incriminatrice •

  • 90

    Le perquisizioni:

    gli ufficiali di polizia giudiziaria procedono a perquisizione personale o locale quando hanno fondato motivo di ritenere che sulla persona si trovino occultate cose o tracce pertinenti al reato che possono essere cancellate o disperse ovvero che tali cose o tracce si trovino in un determinato luogo o che ivi si trovi la persona sottoposta alle indagini o l'evaso

  • 91

    Le indagini preliminari sono segrete: •

    di conseguenza anche il registro degli indagati è segreto, nel senso che non può venire ispezionato da persone diverse da coloro che vi sono addetti e costoro non possono rivelare il contenuto a terzi estranei al procedimento

  • 92

    Durante le indagini preliminari, se il Pubblico Ministero ritiene che il reato appartenga alla competenza di un giudice diverso da quello presso cui egli esercita le funzioni:

    Trasmette immediatamente gli atti all'ufficio del Pubblico Ministero presso il Giudice competente

  • 93

    Il sistema processuale inglese del 1600 è stato riconosciuto come fondamentale nell'aver introdotto i più importanti principi garantistici, tra cui:

    the right of confrontation

  • 94

    Nel caso di reato permanente quale dei seguenti giudici è competente a conoscere del reato?

    Il giudice del luogo in cui ha avuto inizio la consumazione

  • 95

    Quale è il giudice di primo grado competente a giudicare del reato di sequestro di persona?

    in ogni caso il tribunale collegiale

  • 96

    Il giudice penale che rileva un caso di conflitto di giurisdizione o di competenza:

    Pronuncia ordinanza con la quale rimette alla Corte di Cassazione copia degli atti necessari alla sua risoluzione con l'indicazione delle parti e dei difensori

  • 97

    Nel caso di procedimenti connessi, se la citazione a giudizio è ammessa solo per alcuni di essi il pubblico ministero:

    Provvede a presentare la richiesta di rinvio a giudizio per tutti

  • 98

    Quale dei seguenti soggetti è necessario nel processo penale?

    Il Pubblico Ministero

  • 99

    Nelle indagini preliminari chi esercita le funzioni di Pubblico Ministero?

    I Magistrati della Procura della Repubblica presso Il Tribunale