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Organizzazione aziendale 1
  • Davide De Santis

  • 問題数 100 • 12/2/2024

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    問題一覧

  • 1

    Il primo ad introdurre il tema della divisione del lavoro e’ stato:

    Adam Smith

  • 2

    Da chi e’ stato istituito il movimento dell’organizzazione scientifica del lavoro?

    Taylor

  • 3

    La responsabilità di profitto è una caratteristica delle unità organizzative di primo livello nelle forme organizzative:

    divisionale

  • 4

    Una delle caratteristiche distintive della task-force come meccanismo di coordinamento è:

    l’essere costituita come un gruppo temporaneo di persone

  • 5

    Tra le proprietà della rete esterna ai confini dell’organizzazione, la connettività riguarda:

    il grado di collegamento tra un nodo focale e tutti gli altri

  • 6

    Il potenziale di opportunismo decresce al crescere del numero delle transazioni nel tempo

    vero

  • 7

    Il grado di specializzazione orizzontale decresce all’aumentare del numero di unità organizzative

    falso

  • 8

    Il sistema di incentivi riduce il problema del coordinamento agendo sulla motivazione

    vero

  • 9

    Il groupthink, groupshift, social loafing e diffusione della responsabilità rappresentano delle patologie del gruppo

    vero

  • 10

    Si hanno economie di scala quando il rendimento della funzione di produzione cresce all’aumentare della scala o della dimensione della attività di trasformazione

    falso

  • 11

    I costi distributivi, nell’ambito dei costi di transazione, si riferiscono:

    all’assorbimento di risorse necessarie ad assicurare gli attori sull’equità della ripartizione dei risultati della transazione

  • 12

    Il grado di accentramento o decentramento di un’organizzazione può essere riferito:

    In base alla distribuzione dell’autorità decisionale (formale)

  • 13

    Secondo Lawrence e Lorsche, l’adattamento all’ambiente e quindi il successo dell’azienda richiedono differenziazione, formalizzazione e interdipendenza

    falso

  • 14

    La specializzazione delle unità organizzative in base agli input avviene sulla base delle diverse tipologie di clienti serviti

    falso

  • 15

    La divisione verticale del lavoro riduce il rischio di comportamenti contrari agli obiettivi generali dell’azienda

    vero

  • 16

    Nella forma organizzativa divisionale, con il termine “autosufficienza delle divisioni” si intende:

    il grado di completezza delle risorse(funzioni) assegnate alle divisioni stesse

  • 17

    Uno stile di influenza autoritario si verifica in genere:

    in unità organizzative con elevato orientamento all’ottimizzazione e all’efficienza

  • 18

    I meccanismi informali e volontari sono in genere facilitati:

    dalla rotazione delle persone tra le diverse unità organizzative

  • 19

    La piramide di Maslow prevede una scala di bisogni disposti gerarchicamente in base alla quale la soddisfazione dei bisogni più elementari è la condizione per far emergere i bisogni di ordine superiore

    vero

  • 20

    La specificità delle risorse rappresenta una caratteristica della transazione che comporta il passaggio ad una situazione di “piccoli numeri”, quindi una diminuzione dei costi di transazione

    falso

  • 21

    Il grado di specializzazione verticale aumenta all’aumentare del numero di unità organizzative e della loro differenziazione

    falso

  • 22

    Una dimensione particolarmente ristretta delle unità organizzative può generare:

    un incremento dello stress da esposizione

  • 23

    La mansione è:

    l’insieme dei compiti assegnati in modo stabile ad una singola persona

  • 24

    L’azzardo morale:

    si verifica quando un dipendente, una volta assunto, non mantiene gli impegni stabiliti contrattualmente

  • 25

    L’interdipendenza generica si ha quando è possibile precisare la successione delle attività svolte da due diversi attori e la direzione dello scambio tra essi intercorrente

    falso

  • 26

    Nell’analisi delle mansioni la job evaluation consiste nell’esame approfondito delle mansioni per individuare compiti, metodi di lavoro, finalità e competenze necessarie

    falso

  • 27

    L’indice di degree centrality esprime la prossimità o vicinanza agli altri nodi della rete

    falso

  • 28

    Le doppie dipendenze gerarchiche sono una caratteristica tipica della forma organizzativa

    a matrice

  • 29

    L’efficacia degli organi di integrazione dipende, tra gli altri

    dall’avere un orientamento intermedio rispetto alle unità da integrare

  • 30

    Nella rete di relazioni che l’impresa intrattiene con altre organizzazioni l’embeddedness:

    Tende a ridurre i comportamenti opportunistici e favorisce meccanismi di coordinamento informale

  • 31

    A parità di altre condizioni attività caratterizzate da un grado di incertezza simile devono essere aggregate nella stessa unità organizzativa

    vero

  • 32

    La standardizzazione degli output realizza il coordinamento specificando le caratteristiche del risultato che deve essere raggiunto

    vero

  • 33

    Il grado di incertezza delle attività richiede un aumento delle capacità di trattamento dell’informazioni, gestibile attraverso il decentramento decisionale

    vero

  • 34

    La forma gerarchica semplice si caratterizza per:

    Elevato grado di accentramento e rete di comunicazione a stella

  • 35

    La forma per progetto debole affronta il problema del coordinamento:

    attraverso l’istituzione di una figura di integratore

  • 36

    L’efficienza degli organi di integrazione dipende, tra gli altri:

    dall’esercizio di influenza basato sulle loro competenze e informazioni

  • 37

    La struttura a matrice è particolarmente vantaggiosa in quanto evita la duplicazione dei meccanismi di coordinamento

    falso

  • 38

    In una transazione, l’incertezza legata alla non conoscenza dell’identità specifica e delle caratteristiche comportamentali della controparte costituisce una fonte di costi di transazione

    vero

  • 39

    L’auto-sufficienza delle divisioni si riferisce alle capacità dei responsabili di assumere decisioni relative alla linea di prodotti assegnati che in genere competono alla direzione centrale

    falso

  • 40

    La criticità dell’interdipendenza si riferisce:

    All’impatto che la realizzazione o la mancata realizzazione della relazione determina sull’efficacia e sull’efficienza delle attività

  • 41

    Nella specializzazione delle unità organizzative in base agli input o alla tecnica, la specializzazione avviene:

    considerando le risorse impiegate e i processi di lavoro utilizzati

  • 42

    Le economie di raggio d’azione rappresentano una variabile della progettazione organizzativa in grado di spiegare:

    le ragioni che portano a diversificare le attività di base e i compiti

  • 43

    Il potenziale di opportunismo è una variabile chiave della progettazione organizzativa

    vero

  • 44

    Le teorie contingenti postulano l’esistenza di un one best way organizzativo mediate il quale la progettazione avviene indipendentemente dalle caratteristiche della situazione

    falso

  • 45

    Per compito si intende l’insieme dei comportamenti che ci si attende da colui che ricopre una certa mansione

    falso

  • 46

    Ai fini della valutazione comparata delle forme di governo della relazione, i costi di transazione comprendono

    costi decisionali, costi distributivi e costi di cambiamento

  • 47

    La forma semplice o elementare è particolarmente efficace in contesti caratterizzati da:

    ambienti dinamici, strategie semplici, dimensione piccola e bassa varietà produttiva

  • 48

    Il processo di cambiamento studiato da Kurt Lewin prevede:

    tre principali fasi: di scongelamento, di trasformazione e di ricongelamento

  • 49

    Un aumento della varietà della mansione rappresenta un intervento per effetto del quale si attribuisce al lavoratore una maggiore autonomia decisionale

    falso

  • 50

    L’analisi delle specializzazioni conduce alla regola di progettazione secondo cui conviene minimizzare la differenziazione intra-unità organizzativa e massimizzare quella inter-unità

    falso

  • 51

    La presenza di un orientamento intermedio a quello delle unità fra le quali si deve realizzare il coordinamento rappresenta una delle condizioni di efficacia degli organi di integrazione

    vero

  • 52

    parità di altre condizioni, le transazioni caratterizzate da elevata incertezza sono governate in modo più efficiente:

    dalla gerarchia

  • 53

    Tra i meccanismi di coordinamento e controllo, gli incentivi:

    fanno leva sulla dimensione motivazionale per la risoluzione del problema del coordinamento

  • 54

    Le economie di specializzazione presentano:

    vantaggi connessi alla replicazione nel tempo di una stessa attività da parte della stessa risorsa

  • 55

    Il grado di specializzazione orizzontale aumenta all’aumentare del numero di unità organizzative e della loro differenziazione

    vero

  • 56

    Nella progettazione organizzativa secondo una logica brownfield i costi di cambiamento e le resistenze al cambiamento sono minori rispetto alla logica greenfield

    falso

  • 57

    Mediante l’esportazione indiretta un’impresa penetra in un mercato estero attraverso il ricorso a risorse proprie

    falso

  • 58

    Uno degli svantaggi dell’organizzazione con project manager riguarda:

    la carenza di autorità legata alla scarsa formalizzazione delle leve a disposizione del project manager

  • 59

    Nel modello “aspettativa-valenza” di Vroom, per aspettativa si intende:

    Un giudizio dell’individuo circa la probabilità di raggiungere un certo risultato dati un certo sforzo/energia

  • 60

    Un elevato livello di accentramento si determina quando il decisore, nell’ambito di un processo decisionale, si occupa delle fasi di stimolo, informazione, autorizzazione, implementazione e controllo

    vero

  • 61

    I livelli di burocratizzazione e i costi organizzativi aumentano nel caso di gruppi di imprese

    vero

  • 62

    Una condizione necessaria per il controllo di gruppo è che la performance ed il contributo di ogni membro del gruppo possa essere rilevabile

    vero

  • 63

    Nella progettazione delle mansioni il grado di feed-back:

    esprime la misura con la quale la mansione fornisce all’operatore informazioni di ritorno sull’efficacia della propria prestazione

  • 64

    Gli organi di integrazione hanno la responsabilità di:

    realizzare il coordinamento delle attività senza disporre di autorità gerarchica nei confronti delle unità che devono coordinare

  • 65

    La decisione di gruppo favorisce:

    l’apprendimento, una riduzione dell’effetto framing, delle distorsioni da disponibilità e degli eccessi di sicurezza, un aumento della motivazione e della condivisione di obiettivi

  • 66

    Nel modello di Williamson la gerarchia è superiore al mercato in quanto riduce la possibilità per gli attori organizzativi di mettere in atto comportamenti opportunistici

    vero

  • 67

    Dove il principio organizzativo è quello della gerarchia, il meccanismo di coordinamento si basa su norme e valori condivisi

    falso

  • 68

    Secondo la piramide dei bisogni di Maslow un bisogno cessa di essere motivante solo dopo la sua soddisfazione

    vero

  • 69

    La task-force rappresenta:

    un gruppo di persone temporaneo e multifunzionale , operante per risolvere un problema specifico, rilevante e difficile

  • 70

    Gli svantaggi legati alla forma funzionale burocratica sono:

    sovraccarico della direzione generale, perdita di controllo, obiettivi parziali, difficoltà di coordinamento tra le funzioni

  • 71

    La progettazione della meso-struttura consiste nella scelta della forma organizzativa

    falso

  • 72

    Un’elevata divisione del lavoro può produrre economie di specializzazione

    vero

  • 73

    L’evoluzione delle tecnologie dell’informazione ha favorito il diffondersi di forme organizzative a rete

    vero

  • 74

    Nella forma organizzativa divisionale, con il termine “autonomia delle divisioni” si intende:

    Il grado di libertà decisionale

  • 75

    L’ambiguità di ruolo si verifica:

    quando le aspettative sono esplicitate in maniera incompleta, vaga o contraddittoria

  • 76

    La specializzazione per prodotto, a parità di altre condizioni, è conveniente:

    in presenza di una elevata diversificazione della produzione

  • 77

    Nel modello di Vroom la valenza rappresenta il valore della probabilità di raggiungimento di un determinato risultato

    falso

  • 78

    Una strategia decisionale di ottimizzazione prevede che ogni azione potenziale sia valutata in termini di accettabilità dei risultati

    falso

  • 79

    Il “ruolo” ha origine dalle aspettative condivise sui modelli di comportamento che i vari componenti del gruppo dovrebbero seguire

    vero

  • 80

    La forma funzionale professionale

    è tipica di imprese in cui la standardizzazione delle conoscenze e delle capacità rappresenta un fattore critico

  • 81

    La specificità delle risorse, nel modello dei costi di transazione, si riferisce:

    Ad investimenti durevoli che un’impresa deve effettuare per supportare transazioni specifiche con un’altra impresa, non utilizzabili in altre transazioni con imprese diverse

  • 82

    Il clan risulta la forma di governo delle transazioni più efficiente:

    in caso di elevata ambiguità delle prestazioni e di lunga durata della relazione

  • 83

    Nella teoria dei sistemi sociotecnici, l’equi finalità è la caratteristica da cui è possibile evincere l’esistenza di una “one best way” alla progettazione organizzativa

    falso

  • 84

    Gli “achievers”, nel modello proposto da McClelland, preferiscono mansioni caratterizzate da elevata responsabilità, da obiettivi sfidanti e che prevedano livelli di rischio calcolabi

    vero

  • 85

    Non sempre la progettazione dell’organizzazione “segue” la formulazione della strategia

    vero

  • 86

    Tra le forme organizzative semplici il gruppo dei pari possiede i seguenti vantaggi:

    bassi costi di struttura, strategia consapevole delle caratteristiche operative dell’azienda, flessibilità, facilità dei rapporti personali e maggior coordinamento

  • 87

    Tra le proprietà della rete esterna ai confini dell’organizzazione, la betweennes centrality riguarda:

    Quando un nodo funge da collegamento tra altri due nodi

  • 88

    Nella struttura a matrice, le funzioni:

    Fungono da contenitori e sviluppatori di competenze

  • 89

    La “discrezionalità” è una caratteristica della mansione che si riferisce ai gradi di libertà di cui gode una persona nel prendere decisioni

    vero

  • 90

    Il controllo di gruppo è tanto più efficace quanto minore è la complessità del task che il gruppo stesso deve compiere

    vero

  • 91

    A parità di altre condizioni, la non osservabilità e la non controllabilità dei comportamenti delle controparti rende meno efficiente la negoziazione

    vero

  • 92

    Nella specializzazione orizzontale in base agli output, quella basata sul cliente prevede che:

    Le unità organizzative siano definite sulla base dell’appartenenza dei clienti a tipologie differenti: es. segmento di mercato, settore industriale, ecc.

  • 93

    Gli organi di staff sono unità organizzative:

    Aventi lo scopo di fornire servizi alle unità che svolgono le attività principali della catena del valore

  • 94

    La forma gerarchica semplice:

    Prevede di norma un accentramento dei diritti di proprietà, di decisione e di controllo

  • 95

    L’approccio alla progettazione organizzativa secondo una logica di tipo top-down procede per disaggregazione, quella di tipo bottom-up per aggregazione

    vero

  • 96

    Nel caso di governo bilaterale delle transazioni, il meccanismo di riferimento del rapporto tra le parti è sempre il mercato, assistito da meccanismi di tipo burocratico

    falso

  • 97

    La retribuzione, nel modello di Herzberg, è un fattore motivante, non igienico

    falso

  • 98

    In caso di conflitto con altri responsabili funzionali, il product manager:

    Deve di norma privilegiare il metodo del confronto

  • 99

    Tra le caratteristiche dell’adhocrazia si riscontrano

    Basso numero di livelli gerarchici, unità organizzative con dimensioni limitate, elevato decentramento