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問題一覧
1
Il primo ad introdurre il tema della divisione del lavoro e’ stato:
Adam Smith
2
Da chi e’ stato istituito il movimento dell’organizzazione scientifica del lavoro?
Taylor
3
La responsabilità di profitto è una caratteristica delle unità organizzative di primo livello nelle forme organizzative:
divisionale
4
Una delle caratteristiche distintive della task-force come meccanismo di coordinamento è:
l’essere costituita come un gruppo temporaneo di persone
5
Tra le proprietà della rete esterna ai confini dell’organizzazione, la connettività riguarda:
il grado di collegamento tra un nodo focale e tutti gli altri
6
Il potenziale di opportunismo decresce al crescere del numero delle transazioni nel tempo
vero
7
Il grado di specializzazione orizzontale decresce all’aumentare del numero di unità organizzative
falso
8
Il sistema di incentivi riduce il problema del coordinamento agendo sulla motivazione
vero
9
Il groupthink, groupshift, social loafing e diffusione della responsabilità rappresentano delle patologie del gruppo
vero
10
Si hanno economie di scala quando il rendimento della funzione di produzione cresce all’aumentare della scala o della dimensione della attività di trasformazione
falso
11
I costi distributivi, nell’ambito dei costi di transazione, si riferiscono:
all’assorbimento di risorse necessarie ad assicurare gli attori sull’equità della ripartizione dei risultati della transazione
12
Il grado di accentramento o decentramento di un’organizzazione può essere riferito:
In base alla distribuzione dell’autorità decisionale (formale)
13
Secondo Lawrence e Lorsche, l’adattamento all’ambiente e quindi il successo dell’azienda richiedono differenziazione, formalizzazione e interdipendenza
falso
14
La specializzazione delle unità organizzative in base agli input avviene sulla base delle diverse tipologie di clienti serviti
falso
15
La divisione verticale del lavoro riduce il rischio di comportamenti contrari agli obiettivi generali dell’azienda
vero
16
Nella forma organizzativa divisionale, con il termine “autosufficienza delle divisioni” si intende:
il grado di completezza delle risorse(funzioni) assegnate alle divisioni stesse
17
Uno stile di influenza autoritario si verifica in genere:
in unità organizzative con elevato orientamento all’ottimizzazione e all’efficienza
18
I meccanismi informali e volontari sono in genere facilitati:
dalla rotazione delle persone tra le diverse unità organizzative
19
La piramide di Maslow prevede una scala di bisogni disposti gerarchicamente in base alla quale la soddisfazione dei bisogni più elementari è la condizione per far emergere i bisogni di ordine superiore
vero
20
La specificità delle risorse rappresenta una caratteristica della transazione che comporta il passaggio ad una situazione di “piccoli numeri”, quindi una diminuzione dei costi di transazione
falso
21
Il grado di specializzazione verticale aumenta all’aumentare del numero di unità organizzative e della loro differenziazione
falso
22
Una dimensione particolarmente ristretta delle unità organizzative può generare:
un incremento dello stress da esposizione
23
La mansione è:
l’insieme dei compiti assegnati in modo stabile ad una singola persona
24
L’azzardo morale:
si verifica quando un dipendente, una volta assunto, non mantiene gli impegni stabiliti contrattualmente
25
L’interdipendenza generica si ha quando è possibile precisare la successione delle attività svolte da due diversi attori e la direzione dello scambio tra essi intercorrente
falso
26
Nell’analisi delle mansioni la job evaluation consiste nell’esame approfondito delle mansioni per individuare compiti, metodi di lavoro, finalità e competenze necessarie
falso
27
L’indice di degree centrality esprime la prossimità o vicinanza agli altri nodi della rete
falso
28
Le doppie dipendenze gerarchiche sono una caratteristica tipica della forma organizzativa
a matrice
29
L’efficacia degli organi di integrazione dipende, tra gli altri
dall’avere un orientamento intermedio rispetto alle unità da integrare
30
Nella rete di relazioni che l’impresa intrattiene con altre organizzazioni l’embeddedness:
Tende a ridurre i comportamenti opportunistici e favorisce meccanismi di coordinamento informale
31
A parità di altre condizioni attività caratterizzate da un grado di incertezza simile devono essere aggregate nella stessa unità organizzativa
vero
32
La standardizzazione degli output realizza il coordinamento specificando le caratteristiche del risultato che deve essere raggiunto
vero
33
Il grado di incertezza delle attività richiede un aumento delle capacità di trattamento dell’informazioni, gestibile attraverso il decentramento decisionale
vero
34
La forma gerarchica semplice si caratterizza per:
Elevato grado di accentramento e rete di comunicazione a stella
35
La forma per progetto debole affronta il problema del coordinamento:
attraverso l’istituzione di una figura di integratore
36
L’efficienza degli organi di integrazione dipende, tra gli altri:
dall’esercizio di influenza basato sulle loro competenze e informazioni
37
La struttura a matrice è particolarmente vantaggiosa in quanto evita la duplicazione dei meccanismi di coordinamento
falso
38
In una transazione, l’incertezza legata alla non conoscenza dell’identità specifica e delle caratteristiche comportamentali della controparte costituisce una fonte di costi di transazione
vero
39
L’auto-sufficienza delle divisioni si riferisce alle capacità dei responsabili di assumere decisioni relative alla linea di prodotti assegnati che in genere competono alla direzione centrale
falso
40
La criticità dell’interdipendenza si riferisce:
All’impatto che la realizzazione o la mancata realizzazione della relazione determina sull’efficacia e sull’efficienza delle attività
41
Nella specializzazione delle unità organizzative in base agli input o alla tecnica, la specializzazione avviene:
considerando le risorse impiegate e i processi di lavoro utilizzati
42
Le economie di raggio d’azione rappresentano una variabile della progettazione organizzativa in grado di spiegare:
le ragioni che portano a diversificare le attività di base e i compiti
43
Il potenziale di opportunismo è una variabile chiave della progettazione organizzativa
vero
44
Le teorie contingenti postulano l’esistenza di un one best way organizzativo mediate il quale la progettazione avviene indipendentemente dalle caratteristiche della situazione
falso
45
Per compito si intende l’insieme dei comportamenti che ci si attende da colui che ricopre una certa mansione
falso
46
Ai fini della valutazione comparata delle forme di governo della relazione, i costi di transazione comprendono
costi decisionali, costi distributivi e costi di cambiamento
47
La forma semplice o elementare è particolarmente efficace in contesti caratterizzati da:
ambienti dinamici, strategie semplici, dimensione piccola e bassa varietà produttiva
48
Il processo di cambiamento studiato da Kurt Lewin prevede:
tre principali fasi: di scongelamento, di trasformazione e di ricongelamento
49
Un aumento della varietà della mansione rappresenta un intervento per effetto del quale si attribuisce al lavoratore una maggiore autonomia decisionale
falso
50
L’analisi delle specializzazioni conduce alla regola di progettazione secondo cui conviene minimizzare la differenziazione intra-unità organizzativa e massimizzare quella inter-unità
falso
51
La presenza di un orientamento intermedio a quello delle unità fra le quali si deve realizzare il coordinamento rappresenta una delle condizioni di efficacia degli organi di integrazione
vero
52
parità di altre condizioni, le transazioni caratterizzate da elevata incertezza sono governate in modo più efficiente:
dalla gerarchia
53
Tra i meccanismi di coordinamento e controllo, gli incentivi:
fanno leva sulla dimensione motivazionale per la risoluzione del problema del coordinamento
54
Le economie di specializzazione presentano:
vantaggi connessi alla replicazione nel tempo di una stessa attività da parte della stessa risorsa
55
Il grado di specializzazione orizzontale aumenta all’aumentare del numero di unità organizzative e della loro differenziazione
vero
56
Nella progettazione organizzativa secondo una logica brownfield i costi di cambiamento e le resistenze al cambiamento sono minori rispetto alla logica greenfield
falso
57
Mediante l’esportazione indiretta un’impresa penetra in un mercato estero attraverso il ricorso a risorse proprie
falso
58
Uno degli svantaggi dell’organizzazione con project manager riguarda:
la carenza di autorità legata alla scarsa formalizzazione delle leve a disposizione del project manager
59
Nel modello “aspettativa-valenza” di Vroom, per aspettativa si intende:
Un giudizio dell’individuo circa la probabilità di raggiungere un certo risultato dati un certo sforzo/energia
60
Un elevato livello di accentramento si determina quando il decisore, nell’ambito di un processo decisionale, si occupa delle fasi di stimolo, informazione, autorizzazione, implementazione e controllo
vero
61
I livelli di burocratizzazione e i costi organizzativi aumentano nel caso di gruppi di imprese
vero
62
Una condizione necessaria per il controllo di gruppo è che la performance ed il contributo di ogni membro del gruppo possa essere rilevabile
vero
63
Nella progettazione delle mansioni il grado di feed-back:
esprime la misura con la quale la mansione fornisce all’operatore informazioni di ritorno sull’efficacia della propria prestazione
64
Gli organi di integrazione hanno la responsabilità di:
realizzare il coordinamento delle attività senza disporre di autorità gerarchica nei confronti delle unità che devono coordinare
65
La decisione di gruppo favorisce:
l’apprendimento, una riduzione dell’effetto framing, delle distorsioni da disponibilità e degli eccessi di sicurezza, un aumento della motivazione e della condivisione di obiettivi
66
Nel modello di Williamson la gerarchia è superiore al mercato in quanto riduce la possibilità per gli attori organizzativi di mettere in atto comportamenti opportunistici
vero
67
Dove il principio organizzativo è quello della gerarchia, il meccanismo di coordinamento si basa su norme e valori condivisi
falso
68
Secondo la piramide dei bisogni di Maslow un bisogno cessa di essere motivante solo dopo la sua soddisfazione
vero
69
La task-force rappresenta:
un gruppo di persone temporaneo e multifunzionale , operante per risolvere un problema specifico, rilevante e difficile
70
Gli svantaggi legati alla forma funzionale burocratica sono:
sovraccarico della direzione generale, perdita di controllo, obiettivi parziali, difficoltà di coordinamento tra le funzioni
71
La progettazione della meso-struttura consiste nella scelta della forma organizzativa
falso
72
Un’elevata divisione del lavoro può produrre economie di specializzazione
vero
73
L’evoluzione delle tecnologie dell’informazione ha favorito il diffondersi di forme organizzative a rete
vero
74
Nella forma organizzativa divisionale, con il termine “autonomia delle divisioni” si intende:
Il grado di libertà decisionale
75
L’ambiguità di ruolo si verifica:
quando le aspettative sono esplicitate in maniera incompleta, vaga o contraddittoria
76
La specializzazione per prodotto, a parità di altre condizioni, è conveniente:
in presenza di una elevata diversificazione della produzione
77
Nel modello di Vroom la valenza rappresenta il valore della probabilità di raggiungimento di un determinato risultato
falso
78
Una strategia decisionale di ottimizzazione prevede che ogni azione potenziale sia valutata in termini di accettabilità dei risultati
falso
79
Il “ruolo” ha origine dalle aspettative condivise sui modelli di comportamento che i vari componenti del gruppo dovrebbero seguire
vero
80
La forma funzionale professionale
è tipica di imprese in cui la standardizzazione delle conoscenze e delle capacità rappresenta un fattore critico
81
La specificità delle risorse, nel modello dei costi di transazione, si riferisce:
Ad investimenti durevoli che un’impresa deve effettuare per supportare transazioni specifiche con un’altra impresa, non utilizzabili in altre transazioni con imprese diverse
82
Il clan risulta la forma di governo delle transazioni più efficiente:
in caso di elevata ambiguità delle prestazioni e di lunga durata della relazione
83
Nella teoria dei sistemi sociotecnici, l’equi finalità è la caratteristica da cui è possibile evincere l’esistenza di una “one best way” alla progettazione organizzativa
falso
84
Gli “achievers”, nel modello proposto da McClelland, preferiscono mansioni caratterizzate da elevata responsabilità, da obiettivi sfidanti e che prevedano livelli di rischio calcolabi
vero
85
Non sempre la progettazione dell’organizzazione “segue” la formulazione della strategia
vero
86
Tra le forme organizzative semplici il gruppo dei pari possiede i seguenti vantaggi:
bassi costi di struttura, strategia consapevole delle caratteristiche operative dell’azienda, flessibilità, facilità dei rapporti personali e maggior coordinamento
87
Tra le proprietà della rete esterna ai confini dell’organizzazione, la betweennes centrality riguarda:
Quando un nodo funge da collegamento tra altri due nodi
88
Nella struttura a matrice, le funzioni:
Fungono da contenitori e sviluppatori di competenze
89
La “discrezionalità” è una caratteristica della mansione che si riferisce ai gradi di libertà di cui gode una persona nel prendere decisioni
vero
90
Il controllo di gruppo è tanto più efficace quanto minore è la complessità del task che il gruppo stesso deve compiere
vero
91
A parità di altre condizioni, la non osservabilità e la non controllabilità dei comportamenti delle controparti rende meno efficiente la negoziazione
vero
92
Nella specializzazione orizzontale in base agli output, quella basata sul cliente prevede che:
Le unità organizzative siano definite sulla base dell’appartenenza dei clienti a tipologie differenti: es. segmento di mercato, settore industriale, ecc.
93
Gli organi di staff sono unità organizzative:
Aventi lo scopo di fornire servizi alle unità che svolgono le attività principali della catena del valore
94
La forma gerarchica semplice:
Prevede di norma un accentramento dei diritti di proprietà, di decisione e di controllo
95
L’approccio alla progettazione organizzativa secondo una logica di tipo top-down procede per disaggregazione, quella di tipo bottom-up per aggregazione
vero
96
Nel caso di governo bilaterale delle transazioni, il meccanismo di riferimento del rapporto tra le parti è sempre il mercato, assistito da meccanismi di tipo burocratico
falso
97
La retribuzione, nel modello di Herzberg, è un fattore motivante, non igienico
falso
98
In caso di conflitto con altri responsabili funzionali, il product manager:
Deve di norma privilegiare il metodo del confronto
99
Tra le caratteristiche dell’adhocrazia si riscontrano
Basso numero di livelli gerarchici, unità organizzative con dimensioni limitate, elevato decentramento