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OTORINO 2
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  • 問題数 100 • 11/22/2023

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    問題一覧

  • 1

    Quale di queste affermazioni riguardo le corde vocali è corretta?

    Le corde vocali sono abdotte durante la respirazione e addotte durante la fonazione

  • 2

    L’anello di Waldeyer è costituito da:

    Tonsille palatine, tonsilla linguale, vegetazioni adenoidi (o tonsilla rinofaringea) e aggregati linfatici peritubarici

  • 3

    Dal punto di vista istologico, nell’anello di Waldeyer:

    La tonsilla rinofaringea (o adenoide) presenta un epitelio respiratorio cilindrico ciliato e le tonsille palatine e linguali presentano un epitelio pavimentoso pluristratificato

  • 4

    L’anello di Waldeyer:

    Presenta una flora batterica che determina una flogosi para-fisiologica

  • 5

    L’eziologia della tonsillite acuta è in genere:

    Entrambe le precedenti

  • 6

    Tra questi batteri, il potenziale responsabile di tonsilliti con complicanze a carico di cuore, reni, articolazioni è:

    Streptococco B-emolitico di gruppo A

  • 7

    La tonsillectomia è indicata in caso di:

    Tutte le precedenti

  • 8

    La più grave sequela post-operatoria della tonsillectomia è tipicamente rappresentata da:

    Emorragia

  • 9

    Quale di questi sintomi non è di pertinenza dell’ascesso peritonsillare?

    Rinorrea

  • 10

    L’ascesso peritonsillare in genere è:

    Monolaterale, con spostamento dell’ugola verso il lato opposto

  • 11

    L’ascesso peritonsillare si tratta:

    Con antibiotici per via parenterale, incisione e drenaggio

  • 12

    In caso di tumefazione latero-cervicale sospetto:

    Tonsillite

  • 13

    Le tonsille e le adenoidi possono dare:

    Entrambe le precedenti

  • 14

    Le tonsille e le adenoidi:

    Regrediscono spontaneamente durante la seconda infanzia, dopo i 10 anni

  • 15

    L’adenoidite acuta:

    Può presentarsi in forma catarrale e purulenta

  • 16

    L’adenoidite catarrale:

    Entrambe le precedenti

  • 17

    L’adenoidite purulenta:

    Entrambe le precedenti

  • 18

    L’adenoidite cronica:

    Entrambe le precedenti

  • 19

    L’adenoidite cronica viene trattata con:

    Adenoidectomia

  • 20

    Le indicazioni dell’adenoidectomia sono:

    Entrambe le precedenti

  • 21

    La tonsillite acuta si divide in:

    Eritematosa, eritemato-pultacea, pseudo-membranosa, ulcero-necrotica

  • 22

    Tra queste, quale forma di tonsillite acuta è monolaterale:

    Tonsillite ulcero-necrotica

  • 23

    Quale di queste affermazioni è errata?

    La tonsillite ulcero-necrotica è batterica e bilaterale

  • 24

    La tonsillite ulcero-necrotica è causata da:

    Bacillo di Plaut-Vincent

  • 25

    La tonsillite ulcero-necrotica entra in diagnosi differenziale con:

    Carcinoma della tonsilla palatina

  • 26

    La tonsillite acuta può causare:

    Otalgia riflessa e alitosi

  • 27

    La diagnosi della tonsillite acuta è basata su:

    Orofaringoscopia

  • 28

    La terapia della tonsillite acuta è basata su:

    Antibiotici come amoxicillina per almeno 8-10 giorni

  • 29

    L’ascesso peritonsillare è una complicanza di:

    Tonsillite acuta

  • 30

    “Raccolta di essudato purulento che si forma tra capsula della tonsilla e fascia faringo-tonsillare”. Questa è la definizione di:

    Ascesso peritonsillare

  • 31

    Lo pseudotrisma è un sintomo tipico di:

    Ascesso peritonsillare

  • 32

    Lo pseudotrisma, sintomo tipico dell’ascesso tonsillare, è dovuto a:

    Infiltrazione flogistica e contrazione antalgica del muscolo pterigoideo interno

  • 33

    La diagnosi di ascesso peritonsillare è basata su:

    Orofaringoscopia e puntura esplorativa

  • 34

    La classificazione di Mallampati è relativa a:

    Macroglossia

  • 35

    Per ridurre il rischio di emorragia post-tonsillectomia, il paziente deve:

    Seguire una alimentazione semiliquida/liquida e fredda/tiepida

  • 36

    La tumefazione laterocervicale può essere segno precoce di:

    Carcinoma rinofaringeo

  • 37

    Il nervo trigemino può essere infiltrato da:

    Carcinoma rinofaringeo

  • 38

    Il più frequente tumore maligno della tonsilla palatina:

    Carcinoma

  • 39

    Il sintomo generalmente assente nel carcinoma della tonsilla palatina è:

    Dispnea

  • 40

    Può essere facilmente indice di carcinoma rinofaringeo:

    Una metastasi latero-cervicale

  • 41

    Il carcinoma rinofaringeo è correlato a:

    EBV

  • 42

    Il carcinoma rinofaringeo è correlato all’esposizione a:

    Nitrosamine

  • 43

    Il trattamento di elezione per il carcinoma rinofaringeo è:

    Radioterapico

  • 44

    Il fibroangioma giovanile metastatizza:

    Mai

  • 45

    La manifestazione più grave del fibroangioma rinofaringeo giovanile è:

    Epistassi

  • 46

    Il polipo antro-coanale:

    È sempre una lesione benigna

  • 47

    Nel carcinoma tonsillare HPV-correlato la risposta alla radiochemioterapia è:

    Migliore

  • 48

    I nervi cranici che possono essere più facilmente interessati dal carcinoma rinofaringeo sono:

    IV, V, VI, IX, X, XI

  • 49

    Il fibroangioma giovanile del rinofaringe:

    È esclusivo dei giovani maschi di 12-20 anni

  • 50

    Nella diagnosi del fibroangioma giovanile:

    Non si effettuano biopsie!

  • 51

    Nel fibroangioma giovanile della rinofaringe riscontriamo:

    Entrambe le precedenti

  • 52

    La terapia del fibroangioma giovanile del rinofaringe è:

    Chirurgica e preceduta da embolizzazione

  • 53

    La caratteristica principale delle neoplasie maligne dell’anello di Waldeyer è:

    Spiccata linfofilia con metastasi linfonodali

  • 54

    Il carcinoma rinofaringeo:

    È più frequente nel Sud Est Asiatico per il consumo di nitrosamine contenute nel pesce

  • 55

    Il carcinoma rinofaringeo si localizza principalmente:

    Posteriormente alla tuba uditiva, nella fossetta di Rosenmuller

  • 56

    Il carcinoma rinofaringeo:

    Entrambe le precedenti

  • 57

    Il carcinoma rinofaringeo entra in diagnosi differenziale con:

    Entrambe le precedenti

  • 58

    Il carcinoma rinofaringeo:

    Dà soprattutto metastasi linfonodali

  • 59

    La diagnosi del carcinoma rinofaringeo è basata su:

    Endoscopia, biopsia e TC con mezzo di contrasto

  • 60

    La complicanza principale della radioterapia nel trattamento del carcinoma rinofaringeo è:

    Xerostomia

  • 61

    Nel carcinoma rinofaringeo, la chirurgia:

    Si utilizza solo in caso di recidiva, quando è stato superata la dose massima di radiazioni, o in caso di metastasi linfonodali

  • 62

    Il carcinoma della tonsilla palatina è correlato a:

    HPV

  • 63

    Il carcinoma della tonsilla palatina:

    Entrambe le precedenti

  • 64

    Nei tumori maligni della tonsilla palatina, la forma più frequente è:

    Carcinoma squamocellulare

  • 65

    Nella tonsilla palatina, i linfomi:

    Sono soprattutto linfomi non Hodgkin

  • 66

    Nel carcinoma della tonsilla palatina, la diagnosi prevede:

    Palpazione, biopsia e panendoscopia

  • 67

    Nella terapia del carcinoma della tonsilla palatina e del carcinoma della base linguale, riscontriamo:

    Chirurgia, radioterapia e chemioradioterapia

  • 68

    Nelle forme HPV relate di carcinoma della tonsilla palatina, si sfrutta:

    Radiochemioterapia

  • 69

    La principale forma di carcinoma della base della lingua è:

    Carcinoma epidermoide

  • 70

    Il carcinoma della base della lingua può essere:

    Vegetante, infiltrante, ulcerato

  • 71

    Nel carcinoma della base linguale, durante la diagnosi sarà fondamentale:

    Palpazione

  • 72

    Il carcinoma della base della lingua entra in diagnosi differenziale con:

    Ipertrofia della base linguale, frequente nei tonsillectomizzati

  • 73

    Le paralisi periferiche del nervo faciale di origine intratemporale riguardano:

    Tutto l’emivolto omolaterale

  • 74

    Il nervo faciale attraversa la ghiandola:

    Parotide

  • 75

    Nel trattamento delle paresi idiopatica del faciale i corticosteroidi si usano:

    Sempre

  • 76

    La paresi o paralisi faciale “idiopatica” o “a frigore” si pensa derivi da:

    Infezione da Herpes virus

  • 77

    Quale di questi sintomi NON è correlato alla paralisi del faciale?

    Odinofagia

  • 78

    L’affezione più facilmente responsabile di danno al nervo faciale intracranico:

    Colesteatoma

  • 79

    Il nervo faciale NON è infiltrato o compresso nel suo decorso da:

    Carcinoma del seno mascellare

  • 80

    La paralisi del faciale può presentarsi in caso di:

    Neoplasia maligna parotidea

  • 81

    La diplopia NON può presentarsi in caso di:

    Neoplasia maligna parotidea

  • 82

    Nel nervo faciale riscontriamo:

    Fibre motorie, fibre parasimpatiche, fibre gustative e fibre della sensibilità cutanea

  • 83

    Dentro al canale di Falloppio, il nervo faciale cede:

    Nervo grande petroso superficiale, nervo stapedio e corda del timpano

  • 84

    Il 1º tratto del canale di Falloppio è:

    Entramve le precedenti

  • 85

    Il 2º tratto del canale di Falloppio:

    Entrambe le precedenti

  • 86

    Il 3º tratto del canale di Falloppio:

    Entrambe le precedenti

  • 87

    Nella paralisi centrale del VII nervo cranico, riscontriamo:

    Paralisi dell’emivolto inferiore controlaterale

  • 88

    Quale tra questi è una sintomo della paralisi del faciale?

    Entrambe le precedenti

  • 89

    La paralisi periferica del faciale è nella maggior parte dei casi:

    Idiopatica

  • 90

    Quale tra questi è un fattore di rischio per la paralisi idiopatica del VII?

    Diabete

  • 91

    La paralisi idiopatica del faciale:

    Entrambe le precedenti

  • 92

    La sede più frequente del danno nervoso in una paralisi post-traumatica del nervo faciale è:

    Area pre-genicolata (tra primo e secondo tratto)

  • 93

    Le fratture della rocca petrosa sono più spesso:

    Longitudinali

  • 94

    Le fratture longitudinali della rocca petrosa interessano il canale di Falloppio, e quindi il nervo faciale:

    Nel 15-20% dei casi

  • 95

    Nelle fratture longitudinali della rocca petrosa, in cui è presente una alterazione della catena ossiculare e un coinvolgimento della membrana timpanica, riscontriamo:

    Entrambe le precedenti

  • 96

    Nelle fratture trasversali della rocca petrosa, con impatto occipitale, si ha un interessamento del canale di Falloppio e quindi del faciale:

    Nel 50% dei casi

  • 97

    Nelle fratture trasversali della rocca petrosa, riscontriamo:

    Emotimpano, ipoacusia neurosensoriale, rinoliquorrea e paralisi del VII

  • 98

    L’esame diagnostico indicato nella prima visita di un paziente con paralisi del VII è:

    Anamnesi, otoscopia, esame audiometrico, impedenziometria

  • 99

    Nella diagnosi della paralisi del VII, l’elettroneurografia:

    Tutte le precedenti

  • 100

    La tecnica di Fish, correlata all’elettroneurografia, ci consente di calcolare:

    La % di degenerazione nervosa del VII