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Diritto processuale civile
  • Claudia Buccheri

  • 問題数 100 • 6/5/2024

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    問題一覧

  • 1

    Il diritto processuale è

    il complesso di norme giuridiche che disciplinano lo svolgimento del processo civile nelle sue varie fasi e nei suoi vari gradi

  • 2

    L'attuale codice di procedura civile

    fu approvato con R.D. del 28 ottobre 1940 ed è entrato in vigore il 21 aprile 1942

  • 3

    cosa si intende per giurisdizione ordinaria

    la giurisdizione ordinaria è esercitata dalla magistratura ordinaria togata e ha carattere generale in quanto facente riferimento alla generalità degli interessi da tutelare

  • 4

    cosa si intende per giurisdizione speciale

    a giurisdizione speciale è quella a cui sono devolute specifiche materie, espressamente indicate dall’ordinamento

  • 5

    cosa si intende per giurisdizione civile

    La giurisdizione civile si occupa dei diritti soggettivi ed è diretta a realizzare ogni altro interesse tutelato da norme del diritto privato

  • 6

    quando si ha difetto di giurisdizione del giudice civile

    quando la causa promossa davanti al giudice civile rientra in realtà nella giurisdizione della P.A. o di altri giudici speciali.

  • 7

    il regolamento di giurisdizione

    non è un mezzo di impugnazione ma ha la funzione di prevenire decisioni impugnabili oppure possibili conflitti

  • 8

    Il regolamento di giurisdizione

    si propone con ricorso

  • 9

    La domanda giudiziale

    produce effetti processuali e sostanziali

  • 10

    Quali sono gli elementi dell'azione civile

    i soggetti, il petitum, la causa petendi

  • 11

    l'esistenza delle condizioni dell'azione civile è accertata

    Dal giudice

  • 12

    La violazione della regola del contraddittorio dà luogo

    a nullità rilevabile in ogni stato e grado del giudizio

  • 13

    l principio della domanda

    è l'espressione del diritto di difesa garantito dall'art. 24 Cost.

  • 14

    nel pronunciare sulla causa il giudice:

    deve seguire la norma di diritto, salvo che la legge gli attribuisca il potere di decidere secondo equità

  • 15

    la prova libera:

    È quella valutata dal giudice secondo il suo prudente apprezzamento

  • 16

    le presunzioni legali:

    sono quelle il cui valore probatorio è riconosciuto dalla legge senza che il giudice le possa valutare liberamente

  • 17

    l codice distingue i fatti in:

    fatti costitutivi e fatti estintivi, modificativi o impeditivi

  • 18

    la competenza

    consiste nella “quantità” di giurisdizione che ogni organo giudiziario può esercitare in concreto

  • 19

    la competenza per materia

    è stabilita secondo la natura della causa, senza tener conto del valore di essa

  • 20

    la competenza territoriale

    può essere derogata su accordo delle parti se risulta da atto scritto salvo i casi in cui la legge disponga diversamente

  • 21

    l'incompetenza

    consiste nella mancanza, in capo al giudice al quale l’attore si è rivolto, del potere di decidere la controversia

  • 22

    il regolamento di competenza

    interviene quando sorge un conflitto o un contrasto tra due o più giudici in ordine alla competenza.

  • 23

    il regolamento di competenza può essere:

    regolamento di competenza su istanza di parte e regolamento di competenza d'ufficio

  • 24

    Affermata la continenza gli interessati possono:

    impugnare l’ordinanza del tribunale solo con regolamento di competenza mentre contro quella emessa dal giudice di pace è proponibile ricorso per cassazione

  • 25

    si ha continenza quando

    vengono promosse due azioni con parti e titoli identici ma con il petitum parzialmente diversi, nel senso che il petitum di una di esse è più ampio e tale da contenere il petitum dell’altra

  • 26

    si verifica litispendenza

    quando due azioni identiche sono proposte davanti a giudici diversi

  • 27

    Vi è connessione tra due cause se:

    malgrado siano diverse hanno in comune almeno uno degli elementi di identificazione (soggetti, petitum, causa petendi)

  • 28

    Ai sensi dell'art. 40 c.p.c.:

    La conseguenza della connessione è la riunione dei processi

  • 29

    In caso di connessione, la domanda accessoria

    potrà essere proposta al giudice territorialmente competente per la domanda principale

  • 30

    La capacità processuale è:

    la capacità di stare in giudizio compiendo gli atti processuali in nome proprio o per conto di terzi

  • 31

    Si ha litisconsorzio necessario:

    quando la presenza di più parti è imposta dalla legge

  • 32

    Si ha estromissione può essere

    del garantito o dell'obbligato

  • 33

    la procura alle liti può essere

    generale, quando contiene la delega al difensore a rappresentare e difendere il soggetto in più controversie, o speciale, quando è riferita ad una singola lite

  • 34

    ai sensi dell'art. 70, l'intervento del PM è obbligatorio

    nelle cause riguardanti lo stato e la capacità delle persone

  • 35

    L'intervento è:

    un istituto con il quale un terzo, che ha un interesse all’esito del giudizio o che è destinato a subire gli effetti indiretti della sentenza, entra come parte in un giudizio già instaurato tra altri soggetti

  • 36

    Il cancelliere:

    iscrive a ruolo le cause, forma il fascicolo d'ufficio e conserva quelli delle parti

  • 37

    L'astensione del giudice

    può essere obbligatoria o facoltativa

  • 38

    L'ufficiale giudiziario

    provvede all’esecuzione degli ordini del giudice ed esegue la notificazione degli atti e quanto stabilito dalla legge

  • 39

    Ai sensi dell'art. 125 c.p.c. l'atto introduttivo deve contenere:

    I dati identificativi delle parti, l'oggetto del giudizio e le ragioni di fatto e di diritto della domanda

  • 40

    La preclusione:

    è la perdita o estinzione del diritto di compiere un atto processuale

  • 41

    Sono atti del giudice:

    sentenza, ordinanza e decreto

  • 42

    la sentenza è composta:

    dal dispositivo e dalle motivazioni

  • 43

    l processo verbale

    è la trascrizione delle attività processuali che si svolgono nel corso dell’udienza

  • 44

    l'ordinanza:

    assolve alla funzione ordinatoria del processo

  • 45

    I termini perentori:

    una volta decorsi comportano la decadenza del potere di compiere l’atto e sono previsti dalla legge

  • 46

    La rimessione in termini

    può essere concessa alla parte che dimostra di essere incorsa in decadenze per causa ad essa non imputabile

  • 47

    Il termine di prescrizione

    è soggetto a sospensione o a interruzione

  • 48

    La notificazione

    è un’attività che rientra nei compiti dell’ufficiale giudiziario

  • 49

    La notificazine è nulla

    se c’è incertezza assoluta sulla persona a cui è fatta o sulla data

  • 50

    La notificazione per pubblici proclami

    trova applicazione quando il procedimento ordinario risulta difficile a causa dell’elevato numero di destinatari

  • 51

    I termini per comparire

    possono essere ridotti in caso di urgenza

  • 52

    Sono funzioni dell'atto di citazione

    vacatio in ius ed edito actionis

  • 53

    Nell'atto di citazione non deve essere indicato

    il distretto di corte d'appello

  • 54

    nel processo di cognizione entro quale termine deve costituirsi il convenuto?

    almeno 20 giorni prima dell’udienza di comparizione

  • 55

    è ammessa la costituzione tardiva del convenuto?

    si, salve le decadenze di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c.

  • 56

    La domanda riconvenzionale

    può essere proposta, a pena di decadenza, nella comparsa di risposta tempestivamente depositata

  • 57

    La contumacia è

    la mancata costituzione in giudizio

  • 58

    La contumacia è dichiarata

    con ordinanza

  • 59

    L'ordinanza che ammette l'interrogatorio formale

    va notificata personalmente al contumace

  • 60

    Ai sensi dell’art. 180 c.p.c.

    la trattazione della causa è orale e della stessa va redatto processo verbale

  • 61

    Se nel giudizio di primo grado nessuna delle parti compare alla prima udienza, il giudice:

    fissa una udienza successiva di cui il cancelliere da comunicazione alle parti costituite

  • 62

    All'udienza di trattazione il giudice istruttore

    verifica d’ufficio la regolarità del contraddittorio

  • 63

    Nell'udienza di trattazione, in quale caso l'attore può chiamare in causa il terzo?

    quando l'esigenza è sorta dalle difese del convenuto

  • 64

    I termini dell'appendice scritta di cui all'art. 183 comma 6 c.p.c. sono

    30+30+20

  • 65

    sulle richieste istruttorie il giudice provvede

    direttamente all’udienza oppure con ordinanza resa fuori udienza entro un termine non superiore a 30 giorni

  • 66

    cosa si intende per fatti notori

    fatti che non necessitano di prova

  • 67

    I fatti non contestati dalla parte costituita

    non necessitano di essere provati

  • 68

    Le prove prcostituite sono

    quelle preesistenti al processo

  • 69

    cosa significa prova legale?

    sono prove il cui valore è attribuito dalla legge

  • 70

    L'argomento di prova

    offre soltanto elementi per la valutazione di vere prove e pertanto non può costituire unico fondamento del giudizio di fatto

  • 71

    L'onere della prova dei fatti impeditivi, modificativi o estintivi:

    incombe sul convenuto

  • 72

    Dell'assunzione della prova si redige:

    processo verbale

  • 73

    L'attore ha l'onere di provare:

    i fatti costitutivi del proprio diritto, vale a dire quei fatti che ne hanno determinato la nascita

  • 74

    La scrittura privata acquista efficacia di prova legale

    in caso di autenticazione da parte del notaio o da un pubblico ufficiale e riconoscimento

  • 75

    si parla di documento autografo

    quando l'autore del documento ha anche materialmente redatto l'atto

  • 76

    L'atto pubblico:

    fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza del documento e delle dichiarazioni e dei fatti che il pubblico ufficiale attesta avvenuti in sua presenza o da lui compiuti

  • 77

    quando la scrittura privata viene prodotta in giudizio nei confronti di una parte costituita, quest'ultima può disconoscere la sottoscrizio

    nella prima udienza o nella prima successiva alla produzione in giudizio del documento

  • 78

    La parte che intende avvalersi della scrittura disconosciuta

    deve chiederne la verificazione proponendo i mezzi di prova che ritiene utili

  • 79

    La parte contro la quale è prodotta una scrittura privata intende contestare la paternità della firma

    deve disconoscere la scrittura privata

  • 80

    La querela di falso

    può anche proporsi in via principale

  • 81

    La querela di falso serve

    a privare un atto pubblico o una scrittura privata riconosciuta della sua idoneità a fare fede

  • 82

    La confessione ha per oggetto

    fatti sfavorevoli al dichiarante e favorevoli all'avversario

  • 83

    Quale soggetto rende la testimonianza?

    Un terzo

  • 84

    se la parte a cui è deferito il giuramento decisorio non si presenta senza giustificato motivo all'udienza fissata per l'assunzione del mezzo istruttorio

    soccombe rispetto alla domanda o al punto di fatto relativamente al quale il giuramento è stato ammesso

  • 85

    Il giuramento decisorio

    può essere definito da ciascuna delle parti

  • 86

    il provvedimento ex art. 186 bis c.p.c.

    costituisce titolo esecutivo e conserva la sua efficacia in caso di estinzione del processo

  • 87

    in caso di somme non contestate quale provvedimento viene emesso dal giudice?

    ordinanza di pagamento di somme non contestate

  • 88

    l provvedimento ex art. 186 bis c.p.c.

    è un provvedimento emesso dal giudice istruttore su istanza di parte

  • 89

    L'udienza di precisazione delle conclusioni ha lo scopo:

    di consentire alle parti di fissare in modo preciso e definitivo le domande che rivolgono al giudice

  • 90

    all'udienza di precisazione delle conclusioni:

    Le parti non possono modificare le domande e le conclusioni già effettuate negli atti introduttivi o in sede di precisazione/modificazione delle domande

  • 91

    La comparsa conclusionale

    deve essere depositata nel termine perentorio di 60 giorni dalla rimessione della causa in decisione e non può contenere domande nuove

  • 92

    La sospensione è:

    l’arresto dell’iter processuale a causa di un determinato evento e fino alla cessazione dello stesso.

  • 93

    Durante la sospensione:

    non possono essere compiuti atti del procedimento

  • 94

    La sospensione è disposta:

    Con ordinanza

  • 95

    L'interruzione:

    è l’arresto dell’iter processuale a causa di un evento che compromette l’effettività del contraddittorio

  • 96

    In caso di intterruzione del processo:

    non possono essere compiuti gli atti del processo e restano interrotti i termini in corso

  • 97

    In caso di morte del difensore della parte costituita

    L’interruzione del processo è automatica e non necessita di dichiarazione in udienza o notifica.

  • 98

    L'estinzione del processo si verifica

    per inattività delle parti o per rinuncia agli atti

  • 99

    La rinunca agli atti del giudizio determina l'estinzione del processo

    quando è accettata dalle parti costituite che potrebbero avere interesse nella prosecuzione del giudizio

  • 100

    In caso di inattività delle parti:

    l’estinzione deve essere eccepita dalle parti o rilevata d’ufficio e dichiarata dal giudice istruttore con ordinanza o dal collegio con sentenza.