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  • Davide De Santis

  • 問題数 76 • 7/23/2024

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    問題一覧

  • 1

    Considerate un produttore e un rivenditore, entrambi monopolisti, nel loro mercato. La domanda di mercato è P=180-2Q. Il costo medio per il produttore è 60. Il prezzo all’ingrosso è:

    120

  • 2

    Secondo il criterio di Areeda e Turner:

    i prezzi sono predatori se sono inferiori ai costi medi variabili di breve periodo

  • 3

    Si consideri un mercato duopolistico in cui le preferenze dei consumatori sono distribuite uniformemente “lungo un segmento di lunghezza unitaria”. I costi di produzione delle due imprese sono TC1=20q1 e TC2=20q2. Il prodotto è differenziato e le imprese sono “localizzate agli estremi del segmento”. Per acquistare il bene i consumatori sostengono un “costo di trasporto” pari a 5. Le imprese scelgono simultaneamente il prezzo. L’equilibrio di Nash è:

    25

  • 4

    Nel modello di Cournot, la fusione tra una o più imprese

    aumenta il prezzo di equilibrio

  • 5

    Le imprese che colludono

    massimizzano i profitti congiunti

  • 6

    B,C

  • 7

    Un’impresa è in posizione dominante se

    l’impresa può comportarsi in modo indipendente dai concorrenti e dai consumatori

  • 8

    Il prezzo limite

    annulla i profitti del potenziale entrante

  • 9

    L’effetto rimpiazzo affetma che

    l incentivo a innovare è maggiore per le imprese con minore potere di mercato

  • 10

    Considerate un mercato in cui la domanda è P=120-2Q. Il bene è venduto da un rivenditore che lo acquista dal produttore. Il costo di produzione per il produttore è TC=20q. Il prezzo imposto che risolve il problema della doppia marginalizzazione è:

    70

  • 11

    Si consideri un duopolio in cui la domanda di mercato è P=120-2Q. I costi di produzione delle due imprese sono TC1=20q1 e TC2=20q2. Il prodotto è omogeneo. Le imprese scelgono la capacità produttiva nel primo periodo e i prezzi nel secondo periodo. Il prezzo d’equilibrio è:

    P=53,3

  • 12

    Si consideri un mercato oligopolistico in cui la domanda è P=120-2Q. Nel mercato, operano tre imprese con funzioni di costo TC1=20q1 TC2=40q2 TC3=60q3. Il prodotto è omogeneo. Se le imprese colludono, il prezzo d’equilibrio è:

    P=70

  • 13

    Alla presenza di esternalità di rete

    eventi iniziali possono determinare l’esito di mercato

  • 14

    La discriminazione di prezzo di primo grado massimizza il benessere sociale:

    vero

  • 15

    Si consideri un duopolio in cui la funzione di domanda inversa è P=180-2Q. Il costo medio di produzione per l’impresa 1 è 66 e per l’impresa 2 è 60. Il bene è omogeneo e le imprese scelgono i prezzi simultaneamente. L’equilibrio di Nash è:

    p1=66 p2=66-e

  • 16

    Si consideri un duopolio in cui la funzione di domanda inversa è P=180-2Q. Il costo medio di produzione per l’impresa 1 è 66 e per l’impresa 2 è 60. Il bene è omogeneo e le imprese colludono. Il prezzo d’equilibrio è:

    P=120

  • 17

    Se il costo di entrata nel mercato per un potenziale concorrente è molto alto, l’impresa insediata può produrre l’output di monopolio senza preoccuparsi della minaccia di entrata:

    vero

  • 18

    Nell’equilibrio di monopolio, rispetto al caso di prezzi personalizzati, il benessere sociale è:

    minore

  • 19

    Rispetto al caso d’integrazione verticale, se due imprese sono verticalmente separate:

    i profitti congiunti sono più bassi e il prezzo di mercato è più alto

  • 20

    L’indice di Larner

    non considera i costi fissi

  • 21

    Di norma le fusioni implicano

    un aumento dei prezzi e riduzione dei costi

  • 22

    La differenzazione del prodotto

    riduce la competizione di prezzo

  • 23

    Il teorema di Selten riguarda

    i giochi simmetrici ripetuti un numero finito di volte

  • 24

    Nel paradosso della fusione si assume che

    le imprese sono simmetriche

  • 25

    Per risolvere il problema di free riding sui servizi al dettaglio si può ricorrere a

    una distribuzione in esclusivo

  • 26

    Un’innovazione di processo è drastica quando:

    L’innovatore può fissare il prezzo di monopolio e non temere l’entrata di concorrenti

  • 27

    Un cartello è stabile se i profitti attesi della deviazione del cartello sono

    minori dei profitti attesi dalla partecipazione ai cartelli

  • 28

    La minaccia di una guerra di prezzo nei sottogiochi è credibile se

    è un equilibrio perfetto nei sottogiochi

  • 29

    La condotta di un’impresa si può definire predatoria se

    L’azione intrapresa genera un profitto solo se provoca l’uscita del mercato di un’impresa

  • 30

    In un processo di fusione tra imprese simmetriche, l'impresa fusa ha:

    Minore quota di mercato rispetto alla somma delle quote pre-fusione delle singole imprese che hanno partecipato alla fusione

  • 31

    Il livello ottimale di servizi al dettaglio dipende

    dal margine di profitto del dettagliante

  • 32

    Secondo Shumpeter l’attività innovativa è maggiore

    in mercati concentrati

  • 33

    Il punto di massa critica della rete

    è un valore di equilibrio di f instabile

  • 34

    Il potere di mercato è una misura del prezzo sul:

    costo marginale

  • 35

    Se un ristorante offre tre aperitivi diversi a 3 prezzi: 4 euro per il piccolo, 6 euro per il medio e 8 euro per il grande. Questi dati indicano che vi è discriminazione di prezzo?

    Solo se la differenza tra i prezzi è diversa dalla differenza tra i costi dei tre aperitivi

  • 36

    Nel modello di Hotelling il prezzo di equilibrio di Nash è:

    Superiore rispetto al modello di Bertrand senza vincoli di capacità nè differenziazione del prodotto

  • 37

    Il franchising è una forma di

    restrizione verticale

  • 38

    In un constesto verticale l’offerta di servizi al dettaglio

    sposta la curva di domanda del mercato verso destra

  • 39

    Il vincolo di compatibilità degli incentivi:

    Riduce la capacità dell'impresa di estrarre l'intero surplus dei consumatori

  • 40

    Una condizione necessaria affinchè la discriminazione di prezzo di terzo grado aumenti il benessere sociale è che:

    l’output aggregato aumenti

  • 41

    Considerate il mercato di un prodotto omogeneo con domanda data da Q=37,5-P/2. Vi sono 2 imprese con costi marginali costanti e uguali a 45. Calcolare la perdita di efficienza in Cournot rispetto alla concorrenza perfetta

    25

  • 42

    Supponete che la domanda di mercato sia descritta dall'equazione P=100-(Q+q) ove P è il prezzo di mercato, Q la produzione dell'impresa presente sul mercato e q la produzione di un'impresa che vuole entrare nel mercato. La funzione di costo totale dell'impresa presente sul mercato è CT(Q)=30Q mentre quella del potenziale entrante è c(q)=144+40q, ove 144 è un costo irrecuperabile da sostenere per entrare nel mercato. Quale quantità dovrebbe produrre l'impresa presente sul mercato per riuscire a tenere il potenziale concorrente fuori dal mercato? (Trovare la soluzione per la produzione limite QdI).

    36

  • 43

    In un contesto di monopolio con domanda lineare che opera su due mercati, la quantità totale prodotta in assenza di discriminazione rispetto al caso con discriminazione di prezzo di terzo grado, con entrambi i mercati attivi sotto i due schemi di prezzo è:

    uguale

  • 44

    Considerate un oligopolio in cui la domanda è data da P=200-2Q. Ci sono tre imprese. I costi totali sono TC1-40q1, TC2-60q2 e TC3-80q3. Il bene prodotto è omogeneo. 1 Le imprese scelgono i prezzi simultaneamente. In equilibrio la quanti prodotta è:

    70

  • 45

    Nel modello di Steckelberg la produzione è maggiore rispetto al modello di Cournot

    vero

  • 46

    Nel modello di steckelberg il prezzo è maggiore rispetto a Cournot

    falso

  • 47

    Il leader di steckelberg ha profitti superiori quando competono sulla quantità

    vero

  • 48

    In un gioco simmetrico ripetuto un numero finito di volte, il coordinamento sull’esito Pareto-efficiente è sempre possibile:

    falso

  • 49

    In un gioco sequenziale con competizione sulle quantità:

    il firts mover ha un vantaggio

  • 50

    In un gioco sequenziale con competizione sui prezzi

    il second mover ha un vantaggio

  • 51

    Considerate un duopolio con imprese asimmetriche. L’impresa 1 è più efficiente (i suoi costi sono minori). Il bene prodotto è omogeneo. Ipotizzate che le due imprese competano scegliendo i prezzi. Nell’equilibrio di Nash:

    L’impresa 2 pone il prezzo uguale al suo costo marginale

  • 52

    In un gioco simmetrico ripetuto un numero finito di volte. L’equilibrio di Nash è

    lo stesso che in un gioco ripetuto un numero finito di volte

  • 53

    Nel modello di steckelberg il prezzo è maggiore rispetto alla competizione statica sui prezzi(bertrand), in caso di beni differenziati

    vero

  • 54

    Nella discriminazione di prezzo di secondo grado (menu pricing) il monopolista si appropria di tutto il surplus dei consumatori:

    falso

  • 55

    Un equilibrio perfetto nei sottogiochi è sempre un equilibrio di Nash:

    vero

  • 56

    Le imprese che prima investono nella capacità produttiva e poi competono sul prezzo hanno un incentivo a limitare i loro investimenti in capacità al fine di ridurre la concorrenza sui prezzi:

    vero

  • 57

    In teoria dei giochi la funzione di risposta ottima dà:

    La strategia ottimale in risposta ad ogni possibile strategia scelta dagli altri giocatori

  • 58

    Il margine prezzo-costo di un’impresa (indice di Lerner):

    Aumenta con la sua quota di mercato e diminuisce con l’aumentare dell’elasticità della domanda

  • 59

    Considerate un duopolio con differenziazione del prodotto. La pendenza della funzione di reazione ottima delle imprese è:

    negativa

  • 60

    Secondo il paradosso di Bertrand:

    Con due sole imprese grandi relativamente al mercato, si ottiene lo stesso risultato che quando si hanno molte piccole imprese

  • 61

    Nel dilemma del prigioniero, l’equilibrio di Nash è efficiente:

    falso

  • 62

    Considerate un duopolio con imprese asimmetriche. L’impresa 1 è più efficiente (i suoi costi sono minori). Il bene prodotto è omogeneo. Ipotizzate che le due imprese competono scegliendo le quantità. Nell'equilibrio di Nash:

    l’impresa 1 produce di piu

  • 63

    Nel duopolio di Bertrand con domanda lineare e costi marginali costanti uguali si ha la probabilità che le due imprese continuano a interagire pari a 1, purché l’accordo collusivo sia sostenibile si richiede che il tasso di sconto sia

    0,5

  • 64

    In caso di discriminazione di primo grado il monopolista produce un output rispetto alla concorrenza perfetta

    uguale

  • 65

    In termini di adozione di nuove tecnologie e considerando una situazione strategica in cui vi sono due equilibri di Nash nel gioco tra due imprese (mantenere entrambe la stessa tecnologia, adottare entrambe la nuova tecnologia) per excess inertia si intende:

    Il fatto che le imprese non adottino la nuova tecnologia quando questa è più efficiente della vecchia

  • 66

    In termini di adozione di nuove tecnologie e considerando una situazione strategica in cui vi sono due equilibri di Nash nel gioco tra due imprese (mantenere entrambe la stessa tecnologia, adottare entrambe la nuova tecnologia) per excess momentum si intende:

    Il fatto che le imprese adottino la nuova tecnologia quando questa è meno efficiente della vecchia

  • 67

    Secondo la strategia del grilletto in un gioco ripetuto un numero infinito di volte bisogna:

    cooperare finché gli altri cooperano

  • 68

    Un cartello con vita indefinita è tanto più sostenibile quanto:

    Maggiore è la probabilità che le imprese continuino a interagire e minore è il tasso di interesse

  • 69

    un contesto spaziale di Hotelling con prodotti differenziati, in presenza di minaccia all’entrata:

    Al monopolista insediato conviene produrre due tipi di prodotti

  • 70

    In un gioco sequenziale con competizione sui prezzi e prodotto differenziato. i prezzi di equilibrio sono:

    maggiori dei costi marginali

  • 71

    In un contesto di monopolio con domanda lineare che opera su due mercati, i profitti in assenza di discriminazione rispetto al caso con discriminazione di prezzo di terzo grado, con entrambi i mercati attivi sotto i due schemi di prezzo sono

    minori

  • 72

    Il Folk Theorem sostiene che colludendo:

    le imprese possono ottenere risultati migliori rispetto a quelli non cooperativi di Cournot-Nash o Bertrand-Nash

  • 73

    Nel modello di Cournot , le funzioni di reazione sono inclinate negativamente (sostituti strategici)

    vero

  • 74

    Secondo gli studi esistenti: l’entrata nei mercati avviene generalmente su piccola scala

    vero

  • 75

    Un aumento del numero di imprese nel modello di Bertrand rende il prezzo

    uguale

  • 76

    Considerate un duopolio con imprese simmetriche dove il bene prodotto è differenziato. Ipotizzate che le due imprese competano scegliendo i prezzi, le funzioni di domanda delle due imprese sono simmetriche. Nell’ equilibrio di Nash

    Le due imprese scelgono lo stesso prezzo ed hanno potere di mercato