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  • Annamaria Ursini

  • 問題数 100 • 8/27/2024

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    問題一覧

  • 1

    A differenza della cessione del credito, nella cessione del contratto:

    il consenso del ceduto è necessario per il perfezionamento della cessione

  • 2

    La differenza tra rappresentanza diretta e contratto a favore di terzo è:

    nel secondo, gli effetti non si producono direttamente in capo al terzo il quale ha solo diritto di pretenderli

  • 3

    A seguito della cessione del contratto :

    il cedente è liberato dalle proprie obbligazioni nei confronti del ceduto, a meno che il ceduto dichiari di non volerlo liberare fintanto che il cessionario non adempie

  • 4

    Un esempio tipico di contratto a favore di terzo è:

    l'assicurazione sulla vita a favore di terzo

  • 5

    Nel caso di cessione del contratto, il cedente è liberato dalle sue obbligazioni verso il ceduto?

    sì, salvo il ceduto abbia espressamente dichiarato di non liberare il cedente

  • 6

    La condizione è richiesta dalla legge affinché il contratto a favore di terzo sia valido è:

    il contraente che avvantaggia il terzo deve avere un interesse, anche solo morale, che giustifichi l'attribuzione

  • 7

    Il contratto a favore del terzo può:

    solo favorire il terzo

  • 8

    Cosa si intende per contratto simulato?

    è simulato il contratto che, esteriormente valido ed efficace, Non produce però alcun effetto tra le parti, che hanno così tra loro stabilito

  • 9

    Si ha simulazione assoluta, quando:

    le parti si sono accordate affinché il contratto simulato non produca alcun effetto

  • 10

    A norma del codice civile, quali sono i vizi del consenso che possono inficiare la valida conclusione del contratto :

    errore, violenza e Dolo

  • 11

    La causa simulandi può sottendere, ad opera delle parti

    sia il perseguimento di finalità lecite, sia il proseguimento di finalità illecite

  • 12

    Quale di queste non è una patologia del contratto?

    recesso

  • 13

    Quale di queste patologie del contratto è più grave?

    nullità

  • 14

    Se l'oggetto è illecito, cosa accade al contratto?

    il contratto è nullo

  • 15

    Da chi può essere proposta l'azione di nullità?

    da chiunque vi abbia interessa

  • 16

    Qual è il termine di prescrizione dell'azione di nullità?

    l'azione è imprescrittibile

  • 17

    La nubità è virtuale se:

    spetta all'interprete di costruire, di volta in volta, se la norma violata dal contratto abbia o meno le caratteristiche di iperatività

  • 18

    Qualora in un contratto siano nulle singole clausole ( c.d. nullità parziale), il quale disciplina prevede il codice civile?

    La nullità delle singole clausole determina la nullità dell'intero contratto ove risulti che i controenti non lo avrebbero concluso senza le clausole nulle

  • 19

    In quanti anni si prescrive l'azione di nullità?

    è imprescrittibile

  • 20

    La legittimazione a far valere la annullabilità del contratto è di regola:

    relativa

  • 21

    La sentenza, che pronuncia l'annullamento del contratto, ha efficacia:

    costitutiva

  • 22

    Qual è il termine di prescrizione dell'azione di annullamento

    l'azione di annullamento si prescrive nel termine di cinque anni, che decorre dal momento in cui viene meno il vizio

  • 23

    Affinché si abbia convalida espressa, cosa richiede il legislatore?

    che la convalida Ricky menzione del contratto e del relativo motivo di annullabilità

  • 24

    I raggiri usati dal terzo determinano l'annullabilità del contratto?

    no, Salvo che i raggiri fossero noti al contraente che ne ha tratto vantaggio

  • 25

    L'annullamento del contratto :

    non travolge i diritti acquistati, a titolo oneroso, da terzi in buona fede

  • 26

    Affinché sia rescindibile il contratto deve verificarsi lesione o stato di pericolo. In quest'ultimo caso occorre:

    la situazione di rischio in cui si trovava il contraente al momento della sottoscrizione abbia determinato la conclusione dell'accordo, anche se tali situazioni sia stata causata dallo stesso contraente

  • 27

    Elemento comune tra la rescissione del contratto e la risoluzione è:

    il far venir meno gli effetti del contratto

  • 28

    L'azione generale di rescissione per lesione Non può essere chiesta se:

    il contratto è aleatorio

  • 29

    Quale termine è previsto per esercitare l'azione di recessione del contratto?

    1 anno

  • 30

    La parte dirigente, in caso di inadempimento dell'altra parte, ha diritto :

    ad ottenere sempre il risarcimento dei danni subiti

  • 31

    Quali sono le due alternative della parte adempiente di fronte all'inadempimento dell'altra parte?

    chiedere il l'adempimento coattivo o la risoluzione del negozio

  • 32

    L'errore, che cade sulla trasmissione della dichiarazione negoziale, si chiama:

    errore ostativo

  • 33

    Cosa determina per conseguenza il Dolo incidente?

    il risarcimento del danno

  • 34

    Quali caratteristiche deve avere l'errore vizio per determinare l’annullabilità?

    essere essenziale e riconoscibile

  • 35

    Quale entità deve avere lo squilibrio di valore tra le prestazioni nella rescissione per la lesione?

    oltre 1/2

  • 36

    Per avere risoluzione per inadempimento, linea adempimento del debitore deve essere:

    sia di non una scarsa gravità, sia imputabile al debitore

  • 37

    Perché la clausola risolutiva abbia effetto:

    la parte dirigente deve, in caso di inadempimento della controparte, dichiarare di volerne profittare

  • 38

    L'eccezione di inadempimento è prevista dall'ordinamento:

    solo per i contratti a prestazioni corrispettive, anche se devono eseguirsi in un unico contesto

  • 39

    Quale, tra questi casi, non è un'ipotesi di risoluzione di diritto?

    La clausola penale

  • 40

    La risoluzione per inadempimento deve essere:

    oggetto di domanda giudiziale, Salvo i casi previsti dalla legge

  • 41

    Nel caso si apposta ad un contratto una clausola risolutiva espressa, quando si determina la risoluzione di diritto del contratto?

    il contratto si risolve dopo che il contraente, a seguito dell'inadempimento della controparte, abbia dichiarato di volersi avvalere della clausola risolutiva

  • 42

    Il creditore che agisca per la risoluzione contrattuale, per il risarcimento del danno, ovvero per l'adempimento nei confronti del debitore inadempiente, deve provare:

    solo la fonte (negoziale o legale) del suo diritto e il relativo termine di scadenza

  • 43

    Il compratore, nel caso il bene venduto sia colpito da vizi che lo rendono inidoneo all'uso a cui è destinato o ne diminuiscono in modo apprezzabile il valore, come può di regola tutelarsi?

    può alternativamente chiedere o la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo

  • 44

    Quale strumento il codice civile prevede affinché possa essere evitata la rescissione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta?

    offerta di riconduzione ad equità del contratto

  • 45

    La risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta della prestazione riguarda:

    i soli contratti ad esecuzione continuata o differita

  • 46

    La parte, contro cui è domandata la risoluzione, può evitarla :

    offrendo di modificare equamente le condizioni del contratto, fino a ricondurre il rapporto tra le prestazioni entro l'alea normale del contratto

  • 47

    Quali tra questi elementi non rientra tra gli elementi costitutivi della responsabilità extracontrattuale indicati dall'art. 2043 cod.civ?

    legittima difesa

  • 48

    Il galleggiante ha l'obbligo di risarcire il pregiudizio causato al danneggiato ove ricorrano i seguenti presupposti

    fatto; illeicitá del fatto; imputabilità del fatto al danneggiante; nesso causale tra fatto ed evento dannoso; danno;

  • 49

    In materia di responsabilità da fatto illecito, il risarcimento del danno in forma specifica a:

    è ammesso, ma soltanto su domanda del danneggiato e qualora sia possibile

  • 50

    Quando il danno non è ingiusto?

    quando è arrecato con il consenso dell'avente diritto, che ha ad oggetto diritti disponibili

  • 51

    La legittima difesa, che esclude l'antigiuridicità della condotta, opera al ricorrere dei seguenti presupposti:

    illegittima aggressione della persona o al patrimonio di un consociato; inevitabilità del pericolo; strumentalità dell'offesa, che deve essere diretta a neutralizzare l'aggressore; proporzionalità tra difesa e offesa.

  • 52

    Il danno non si definisce ingiusto nelle seguenti ipotesi

    quando è arrecato con il consenso della mente diritto, che ha ad oggetto diritti disponibili; quando e subito in occasione della partecipazione volontaria a un'attività pericolosa lecita, ove siano state rispettate le regole che disciplinano tale attività; quando è cagionato per legittima difesa; quando è cagionato per stato di necessità

  • 53

    Lo stato di necessità, che esclude l'antigiuridicità della condotta, opera al ricorrere dei seguenti presupposti

    pericolo alla vita, alla salute, all'integrità fisica e ai diritti fondamentali della persona del danneggiante o di un terzo; attualità del pericolo; inevitabilità del pericolo; involontarietà del pericolo; proporzionalità del fatto dannoso al pericolo

  • 54

    La norma dell'arte. 2049 cod.civ., nel prevedere che il preponente risponda dei danni cagionati dai suoi prepositi nell'esercizio delle incombenze cui sono adibiti, quale tipo di responsabilità prevede?

    responsabilità oggettiva

  • 55

    L'art punto 2053 prevede la responsabilità del proprietario di un edificio o di una costruzione per danni cagionati della loro rovina. In questo caso, il proprietario :

    ne risponde, Salvo che provi che questa non è dovuta a difetto di manutenzione o vizio di costruzione

  • 56

    In tema di responsabilità per fatto altrui, in caso di danni cagionati a terzi da alunni di scuole statali:

    bravissima può rivolgersi esclusivamente allo stato poiché la responsabilità di vigilanza del personale scolastico e nei confronti dello stato, che potrà rivalersi o ve la mancata vigilanza sia dovuta a dolo o colpa del personale scolastico

  • 57

    Nell'ipotesi di concorso di colpa del danneggiato nel cagionare l'evento dannoso di un fatto illecito:

    il risarcimento è diminuito secondo la gravità di colpa del danneggiato e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate

  • 58

    Nel caso in cui un evento dannoso è prodotto da più soggetti:

    tutti Sono obbligati in solido al risarcimento del danno

  • 59

    Ciò che distingue il danno biologico del danno esistenziale è:

    che il primo consiste nella lesione temporanea o permanente dell'integrità psicofisica del danneggiato, tale da incidere sugli aspetti relazionali della sua vita; il secondo, invece, e la compromissione della dimensione esistenziale della persona, che deriva dalla necessità di cambiare abitudini di vita

  • 60

    Il danno non patrimoniale deve essere risarcito:

    solo nei casi previsti dalla legge

  • 61

    Quale non è un esempio di responsabilità indiretta?

    la responsabilità del coniuge sull'altro coniuge

  • 62

    In ordine alla liquidazione del danno non patrimoniale, l'art. 1226 cod.civ.stabilisce che:

    la liquidazione è rimessa alla valutazione equitativa del giudice

  • 63

    L'onere della prova del concorso di colpa del danneggiato nella "causazione" dell'evento:

    grava sul danneggiante

  • 64

    Nella determinazione del lucro cessante secondo l'equa valutazione del giudice, la quantificazione del danno conseguente a perdita o diminuzione della capacità lavorativa è reddituale del danneggiato e disposta con riferimento a:

    il codice delle assicurazioni

  • 65

    La lesione di un medesimo interesse tutelato dall'ordinamento giuridico può:

    comportare sia un danno patrimoniale, sia un danno non patrimoniale

  • 66

    Nell'ambito della responsabilità extracontrattuale, in che modo può avvenire il risarcimento dei danni?

    il risarcimento può avvenire sia per equivalente sia in forma specifica

  • 67

    Il risarcimento del danno può avvenire in due forme:

    per equiparazione ovvero nella d'azione ha danneggiato di una somma di denaro in misura tale da compensarlo del pregiudizio sofferto; in forma specificavirgola ovvero nella rimozione del pregiudizio verificatosi

  • 68

    Nei casi di responsabilità del proprietario di autovettura per illecito commesso da conducente, la prova liberatoria consiste:

    nella prova della circolazione contro la sua volontà

  • 69

    Il diritto al risarcimento dei danni da prodotti difettosi e soggetto un termine di prescrizione di

    tre anni, che decorrono dal giorno in cui il danneggiato ha avuto o avrebbe dovuto avere conoscenza del danno, del difetto e dell'identità del responsabile.

  • 70

    Il produttore può esonerarsi da responsabilità da prodotto difettoso, solo fornendo la prova di una delle seguenti circostanze :

    di non aver messo il prodotto in circolazione; che il difetto che ha cagionato il danno non esisteva al momento in cui ha messo in circolazione il prodotto; chi non ha fabbricato il prodotto per la vendita o per qualsiasi altra forma di distribuzione a titolo oneroso, né lo ha fabbricato o distribuito nell'esercizio della sua attività professionale; che il difetto è dovuto alla conformità a una norma giuridica imperativa o a un provvedimento vincolante; che lo stato delle conoscenze scientifiche e tecniche, al momento in cui è stato messo in circolazione il prodotto, non consentivano di considerarlo difettoso; che, in caso di produzione di un componente o della materia prima, il difetto è interamente dovuto alla concezione del prodotto in cui essi sono stati incorporati o alla conformità della materia prima alle istruzioni date dal produttore che l'ha utilizzata.

  • 71

    Il diritto al risarcimento dei danni da prodotti difettosi e soggetto a un termine di prescrizione di:

    tre anni

  • 72

    Il danno da prodotti difettosi è disciplinato dal:

    d.lgs.206/2005

  • 73

    Il danno ambientale è quello arrecato :

    ad un interesse collettivo

  • 74

    L'ingiustificato arricchimento impone:

    un obbligo di restituire la cosa in natura è, in caso di cosa indeterminata, di indennizzare l'altra parte della diminuzione economica sofferta

  • 75

    Nella ripetizione di indebito, si ha in debito oggettivo quando:

    viene effettuato un pagamento anche se non esiste alcun debito

  • 76

    Si ha in debito soggettivo quando:

    una persona, credendosi erroneamente debitore, paga al creditore quanto è dovuto quest'ultimo da un terzo

  • 77

    La differenza tra in debito soggettivo e oggettivo e che il solvens ha diritto di ripetere dall'accipiens quanto pagato:

    sempre, nella seconda ipotesi; solo per errore escusabile, nella prima ipotesi

  • 78

    I presupposti per l'azione di arricchimento sono:

    l'arricchimento di un soggetto; La diminuzione patrimoniale di un altro soggetto; il fatto che l'arricchimento di un soggetto è l'improverimento di un altro siano effetti del medesimo fatto causativo (unicità del fatto causativo); la mancanza di causa giustificativa del arricchimento dell'uno e della perdita dell'altro. l'ingiustificato arricchimento impone un obbligo di restituzione in natura, qualora le arricchimento abbia ad oggetto una cosa determinata; un obbligo di indennizzare d'altra parte della diminuzione patrimoniale sofferta negli altri casi.

  • 79

    Il soggetto può ricevere un vantaggio dal danno arrecato ad altri?

    solo se vi sia una causa che giustifichi lo spostamento patrimoniale da una persona all'altra, come da ipotesi tipiche disciplinate dal codice

  • 80

    Quale rimedio giudiziale per i casi in cui vi sia stato vantaggio di alcuno del danno arrecato ad altri?

    lezione di ingiustificato arricchimento, ma solo se il danneggiato non possa esperire altri rimedi per eliminare il suo pregiudizio

  • 81

    Quale, tra questi elementi, non è un presupposto per accedere all'azione di ingiustificato arricchimento?

    lo stato di necessità

  • 82

    Quale disciplina prevede il codice civile nel caso un indebito sia stato ricevuto da un incapace?

    il codice civile ammette la ripetizione dell'indebito soltanto nei limiti dell'arricchimento dell'incapace

  • 83

    Obbligo del gestore di affari altrui è:

    continuare la gestione finché l'affare non sia concluso o il dominus in grado di occuparsene

  • 84

    La gestione di affari altrui presuppone che:

    il destinatario non sia in grado di provvedervi

  • 85

    Quale tra queste affermazioni è corretta in tema di gestione di affari?

    l'intervento del gestore deve essere spontaneo

  • 86

    Quale tra i seguenti non è un presupposto da il gestione di affari altrui?

    morte dell'interessato

  • 87

    Le fonti legali dell'obbligazione sono :

    la gestione di affari; la ripetizione di indebito; l'arricchimento senza causa

  • 88

    Come si classifica la ripetizione d'indebito?

    obbligazione nascente dalla legge

  • 89

    La decadenza può essere prevista in un contratto?

  • 90

    Cosa prevede il codice civile per un patto che, nello stabilire un termine di decadenza rende eccessivamente difficoltoso ad una parte l'esercizio di un diritto?

    il patto è nullo

  • 91

    Alla decadenza:

    non si applicano le norme relative alla sospensione del termine, Salvo che sia disposto altrimenti, e nemmeno le norme relative all'interruzione

  • 92

    A quale di questi istituti si può applicare la " sospensione del termine "?

    prescrizione

  • 93

    Qual è la differenza giudiziale tra l'eccezione di prescrizione e l'eccezione di interruzione della prescrizione?

    la seconda può essere anche rilevata d'ufficio

  • 94

    La prescrizione produce l'estinzione del diritto soggettivo per effetto di:

    inerzia del titolare e trascorrere del tempo

  • 95

    I diritti indisponibili A quale termine di prescrizione sono sottoposti?

    sono diritti imprescrittibili

  • 96

    La prescrizione è rinunciabile dalle parti?

    le parti non possono rinunciare preventivamente alla prescrizione, ne prolungare o abbreviare i termini stabiliti dalla legge.

  • 97

    Se il danno è prodotto da circolazione di veicoli, il termine di prescrizione utile al risarcimento del danno è:

    di due anni

  • 98

    Quale di queste affermazioni sulla prescrizione è falsa?

    la prescrizione può essere rilevata d'ufficio dal giudice

  • 99

    La trascrizione ha funzione costitutiva per quali di seguenti atti?

    per l'ipoteca

  • 100

    Quali tra questi atti deve essere necessariamente trascritto?

    si trascrivono i contratti traslativi della proprietà, o costitutivi o modificativi o traslativi di diritti reali immobiliari. SI trascrivano pure i contratti relativi a diritti personali su beni immobili, soltanto se superano una certa durata.